domenica 16 luglio 2006

E' una persecuzione: ne ho le prove

Sabato ho lavorato. Sabato mattina e pomeriggio sono stati da alcuni clienti a cui dovevo installare/configurare l'adsl e ad uno a cui dovevo sostituire l'HAG.
Questo personaggio un po' particolare mi accoglie a casa nel primo pomeriggio e mi fa fare le operazioni di sostituzione velocemente, cordialmente e senza farmi troppe domande [anche perche' lo ho rimandato al suo referente commerciale (io sono li solo per fare una cortesia al rivenditore che gli sta dando un wlan al posto di un cablato perche' il cablato era in prestito)].
Finisco, torno a casa, mi fiondo a letto per riposare un po' e poi trascorro il pomeriggio impegnato fra bucato, pulizie di casa e via discorrendo.
Poi viene domenica mattina. Sono stanco e ho intenzione di andare al mare, anche se da solo come avviene spesso in questi anni (al momento di organizzarsi, sono tutti impegnati o poco invogliati dato che non lavorano e ci vanno gia' tutta la settimana). Parto per gallina alle 7:45 ma giunto li' vedo troppa confusione e decido di puntare ben oltre, raggiungendo Morghella (un luogo semi-dimenticato da tutto e tutti che si trova in uno sprazzo di mare compreso fra Marzamemi e Portopalo), dove ha casa Midian (anche se adesso e' sommerso nei libri in quel di Torino).
Prendo posto su una spiaggia semideserta, a una decina di metri da una tenda canadese.
Il tempo di arrostirmi un po' al sole, e la confusione comincia lentamente ad aumentare (anche se in realta' da quando sono arrivato a quando me ne sono andato non saranno venute piu' di una quarantina di persone e la spiaggia si estende per almeno duecento metri. A questo punto determino che i tappi di cera al silicone che uso per immergermi lasciando le orecchie all'asciutto, sono ideali non solo per nuotare e le urla di madri apprensive e bambini giocanti diventano solo un lontano brusio.
Mi alzo, quindi, per dirigermi in acqua e mentre passeggio sulla battigia in direzione del mare, c'e' un tipo che esce dall'acqua e mi saluta.
Uh?
CA%%O!
E' il cliente da cui sono stato ieri pomeriggio!
CL: "Ehi, mi sembravi tu ma non ne ero sicuro!!"
Mi tolgo un tappo: "E a te chi spacchio ti ci porta qui?"
CL: "Ma niente sono qui con un amico da ieri sera, abbiamo dormito qui", e mi indica la tenda.
Ma vaff!
Sta per attaccare bottone con la storia del suo fritz, ma sono piu' veloce: "Scusa, vado a prendere un po' di fresco" e mi giro fiondandomi in acqua con nuovamente entrambi i tappi ben infissi nei padiglioni auricolari.
Ero arrivato in spiaggia alle 9:10, alle 10 mi e' toccato andarmene! E dire che quando ero arrivato, per strada avevo intravisto un altro spezzone di spiaggia, completamente deserto circa 300 metri prima di arrivare a Morghella. Domenica entrante mi sa che scegliero' meglio...
PS: Se qualcuno volesse farmi compagnia domenica un colpo di telefono puo' essere utile (-:

1 commenti:

Francesco ha detto...

Ma tu guarda che sfiga!
Cmq, ci organizziamo per domenica prox.
Fino ad oggi quest'estate a mare ci sono stato solo una volta, sigh :(