mercoledì 18 ottobre 2006

Iene, parlamentari e privacy

La puntata di "Le Iene show" che e' andata in onda in forma "censurata" senza il servizio che riguarda in forma anonima i parlamentari ed il test che hanno fatto per l'uso di stupefacenti, ha provocato reazioni contrastanti.
In virtu' del fatto che il test e' avvenuto in forma anonima, che i risultati del test sono diventati noti sin da subito e che - ironia della sorte - sono stati proprio alcuni dei parlamentari coinvolti a mettere nome e cognome in questa situazione, e infine nella considerazione che le parole di Casini e la reazione di un giudice che ha sequestrato tutto hanno creato un precedente pericoloso...

... mi sento di dire quanto segue.
D'ora in avanti se qualcuno dovesse venire sottoposto a questo medesimo test da parte delle forze dell'ordine, sara' nella possibilita' di richiedere che tale test venga eseguito da un medico o da personale sanitario autorizzato (e non da un agente) e che tale medico fornisca alle FdO esclusivamente il risultato positivo o negativo senza specificare la sostanza, a pena di una querela immediata per violazione della privacy.

Anzi, gia' che ci siamo il test alcolemico dovrebbe solo indicare se si e' superato il limite di 0.5% ma non di quanto lo si e' superato...

Comunque quanto successo e' una vergogna e mi auguro che la trasmissione esca vincitrice da questo macello, e che la cassazione sentenzi che un parlamentare che svolge una funzione pubblica non possa appellarsi alla privacy per quanto concerne le attivita' legate alla sua funzione pubblica.

Ah, tutti quanti aspettiamo fiduciosi le scuse di Casini per aver detto che il tampone e' un test a valenza "pari a zero", perche' a tuttora chiunque potrebbe rifiutare il test e costringere ad un test del sangue, data questa dichiarazione fatta da un rappresentante di pubblica funzione...

Mah....

0 commenti: