giovedì 21 gennaio 2010

Diario di un compratore on-line

Sono iscritto su ebay da moltissimo tempo. E compro da moltissimo tempo. Soprattutto da quando ho preso molti anni fa la Poste-Pay, perche' trovo comodissimo avere a disposizione una carta su cui carico l'importo che mi interessa spendere e opero on-line nella condizione che in caso di problemi o furto d'identita', al massimo per fare una transazione da 95 euro ce ne carico 100, e "a vuoto" non ci sono mai piu' di 10-15 euro: se cercando di giocare gli do un bel colpo di forbice e si attaccano tutti al tram (a parte che gira sul circuito visa electron con una sicurezza a dir poco eccezionale, e che usando praticamente da sempre Paypal, l'accoppiata da soddisfazioni non indifferenti).
Acquisto molti piccoli gadget, soprattutto da fuori Italia, in particolare un sacco di gingilli che mando a ritirare dalla Cina, da Hong Kong o da Shangai (mah, mi pare che il 99% della roba poi parta sempre e solo da Shenzhen). La calma e' la mia virtu' in tal senso (una spedizione con posta ordinaria dalle terre orientali impiega generalmente circa un mese ad essere consegnata in Italia), e solo talvolta e per ristrette cose ho chiesto l'uso del corriere espresso [mediamente 15US$ (circa 10 €) in piu' sulla spedizione], ottenendo di contro una consegna in tempi astronomicamente piu' brevi (una radio Puxing PX-777 Plus UHF partita un lunedi' e arrivata qui il venerdi' della stessa settimana...).
Ma tanto so aspettare, e dato che ordino soprattutto gadget piccoli, introvabili in Italia e con prezzi piu' che ridicoli, aspetto con piacere il mese di tempo di spedizione.
Sono su ebay da tempo, dicevo. Abbastanza da aver racimolato un po' di feedback positivi, ma soprattutto da essermi fatto una certa nomea soprattutto fra i venditori internazionali.
Perche' ho due abitudini molto importanti e utili. La prima: per fare una transazione metto l'oggetto che mi interessa sul "mio ebay", carico la postepay, poi faccio "Compralo subito" (ogni tanto partecipo alle aste, ma con la roba estera preferisco sbrigarmi in un attimo) e pago nel giro di 30 secondi.
Poi comunico al venditore la conferma dell'indirizzo di spedizione, e la nota:
I already know it will take time to deliver (it usually took 5 to 10 days from UK and Germany, 15 to 21 from USA and Australia, and 21 to 28 from China, Hong Kong and Singapore), so don't worry about informing me of this, please just inform of when you've sell the package. You'll get a 100% positive feedback upon receival of the item.
E fin qui, niente di strano. Molti mi ringraziano, confermano la spedizione e compagnia briscola.
Il punto viene dopo. Generalmente, salvo che riceva l'oggetto entro 28-29 giorni, al trentesimo invio un'altra comunicazione al venditore:
Hello there, this is just to inform you that i didn't forget you. ;)
As you may have noticed, i've bought from you an object (XYZ) on $DATA, and you haven't received a feedback yet. Don't worry: it is just because i still haven't received the package. It usually may take a little more tha 28 days to be delivered in Italy, and however when i'll receive it, i'll bring you a 100% positive feedback. So again, don't worry, we both have just to wait a little more. ;)
Anyway, if there should be any troubles (eg. the item is still missing after 45-50 days from transaction) i'll contact you further. Thank you for now, and goodbye.
A questo punto diciamo che un 75% dei venditori mi ringrazia per il contatto, mi dice che in caso di grossi ritardi e' anche disponibile a restituire il denaro (chiedendomi di avere l'onesta di rimandare il denaro all'arrivo del pacco) o spedire nuovamente l'oggetto. Perche' alla fine non stiamo facendo una transazione con una macchina, e mi pare corretto tenere informato il venditore dello sviluppo della transazione.
E' il restante 25% quello che mi mette in imbarazzo. L'impressione che ho e' che alcuni venditori abbiano a che fare con gente che si fa pungere facilmente sul vivo, e si rivolga spesso loro con tutta la maleducazione e l'odio che lo strumento dell'email possano offrire. E a questo messaggio mi rispondono intimoriti e preoccupati come se stessi lanciando loro delle accuse.
Oggi ho faticato non poco a tranquillizzare un ragazzo che mi ha venduto una custodia da cintura per il nokia 6680 (la mia e' stra-demolita) e che risulta spedita il 19 dicembre passato. Ce n'e' voluto per fargli capire che lo stavo contattando solo per dire: "ehi, lo so che e' passato un mese e non hai ancora visto un feedback: non ti preoccupare, e' solo perche' sto ancora aspettando la consegna. Niente paura: se arriva da qui ai prossimi 15 giorni, ti becchi un feedback positivo, se no, ti ricontatto e troviamo una soluzione". Io ho anche lasciato due feedback positivi con la motivazione "Didn't received, but we've got a good communication and i was full refunded".
D'altronde lo strumento del feedback negativo e' bene utilizzarlo quando il venditore sta chiaramente pestando i piedi apposta, e non per ripicca.
Pero'... mah: alcuni venditori italiani minacciano la denuncia per i feedback negativi... un amico pero' ordino' un componente informatico di certe caratteristiche, dopo avergli chiesto piu' volte per e-mail se erano ESATTAMENTE quelle le caratteristiche. Arrivato il componente, diverso: un modello di almeno tre anni piu' vecchio.
Ricontattato il venditore per chiarimenti, e' stato trattato a pesci in faccia. Ha minacciato un feedback negativo, ed e' stato subito minacciato di denuncia.
Sapete che ha fatto? Ovvio: un bel feedback negativo e l'apertura immediata della controversia. Il venditore, mogio mogio, ha proposto il ritiro del feedback dietro pieno risarcimento del costo restituendo l'oggetto.
L'amico gli ha inviato il pacchetto indietro con posta raccomandata (e tracking), ma a quel punto il venditore e' tornato sui suoi passi rifiutando il risarcimento con una scusa (ma si e' tenuto il feedback negativo).
Risultato? Altri sei feedback negativi per motivi similari nei giorni seguenti e poi... magia: fuori da ebay. Solo che la denuncia se l'e' presa lo stesso. No, non il mio amico, il venditore che gli deve restituire i danari. Via paypal ha ottenuto una parte di risarcimento, ma...

... ecco perche' sostengo che comunque bisogna controllare sempre i feedback di chi vende e curare molto i propri feedback mostrando sempre disponibilita' e gentilezza. Anche se con gli stranieri a causa di qualche problema linguistico e' difficile dimostrare la propria gentilezza. (((-:

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