giovedì 5 agosto 2010

Ore 11:30, calma piatta

Sono in ufficio. Sto lavorando: in questi giorni nonostante l'approssimarsi del periodo estivo sono sott'acqua non poco, e quindi cerco di fare il possibile per barcamenarmi fra gli ultimi clienti e gli ultimi lavori prima delle ferie.
Poco fa è passato a trovarmi un collega, insieme all'amico Gianni che non vedevo dal trinacria blogger dinner. Abbiamo parlato un po' di Linux, di Open Source, e della realtà di questo argomento che manca molto nella città e circondario di Siracusa... il punto è che ci sono molti utenti che partono sempre con la buona volontà, ma questa buona volontà va sempre a cozzare con gli impegni, il lavoro, la famiglia e via discorrendo.
In questi giorni ho pescato un biglietto per partire e poter fare un po' di vacanze in Trentino (senza auto al seguito, causa troppo ritardo nel prenotare... sarà un po' un problema, purtroppo, ma che volete farci?), per cui fra poco finalmente potrò staccare la spina. Ma in questi giorni fra lavoro complesso e un po' di riposo non posso proprio dire di essere stato presente sul blog; mi rifarò grazie alle vacanze e allo smartphone, statene certi! (-:

E ora, vorrei raccontarvi una piccola storia prima di chiudere; come sapete sono un volontario di protezione civile, sabato (giorno 31 luglio) pomeriggio ho svolto un turno di servizio antincendio boschivo. Eravamo in sede io e l'amico e collega GP. Il turno cominciava alle 11, ma dato che il sabato sono aperto, ho avvisato che avrei ritardato per concludere il lavoro, salvo disponibilità in caso di chiamate di emergenza (ma che tanto di solito arrivano dopo le 15-15:30).
Intorno alle due del pomeriggio, mentre ci godevamo il fresco del climatizzatore nella presidenza della sede, è suonato il telefono. Il dipartimento ci contatta su richiesta della prefettura. L'intervento è presso la panoramica del teatro greco, i pompieri ci aspettano sul posto.
Partiamo subito, e già dalla Balza Akradina si intravede una colonna di fumo e cenere non indifferente; ci spostiamo più volte, per raggiungere infine la strada laterale del cimitero, dove una robusta serie di sterpaglie è circondata dalle fiamme.
Eravamo solo in due, ma siamo riusciti ad avere ragione non solo di quelle fiamme che stavano cercando di attaccare persino il cimitero, ma successivamente siamo anche saliti dal lato di Villaggio Miano di fronte a Scaringi, dove in appoggio ai vigili del fuoco abbiamo continuato l'opera di spegnimento in una vasta area di campagna all'abbandono.
Non posso dire che è stato un pomeriggio semplice, ma è stato comunque molto soddisfacente. (-:
PS: la prossima volta prometto che mi ricorderò di portarmi appresso la telecamerina portatile per filmare alcuni momenti donati principalmente da piromani idioti...

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