martedì 21 maggio 2013

In prossimità di un bosco, vivevano tre porcellini. Per mettersi al sicuro da un certo lupo che abitava nei paraggi, decisero di costruirsi tre casette.
Il più volenteroso si procurò calce e mattoni, gli altri decisero di affaticarsi di meno e preferirono l’uno la paglia, l’altro il legno. In poco tempo e con poca fatica, la casetta di paglia fu pronta. Ma la debole costruzione non resistette al primo assalto del lupo. Bastò un semplice soffio e il porcellino si trovò senza riparo.
Impaurito, corse a perdifiato verso la casetta di legno. Pensando di essere al sicuro, i due porcellini risero alle spalle del fratello che, con tanto impegno e fatica, si era costruito la casa in mattoni. Intanto il lupo non volle darsi per vinto così facilmente e, dopo una bella corsa, si fermò davanti alla casetta.       
-Aprite- intimò ai due porcellini.
-Vattene, non ci fai paura...
Allora il lupo raccolse tutto il fiato che aveva e soffiò più forte che mai. In un attimo la porta cedette e ai due malcapitati non restò che correre dal saggio fratello.
L'Oklahoma, negli Stati Uniti centro-meridionali, subito sopra il Texas, uno stato famoso soprattutto per i forti temporali primaverili che spesso si trasformano in tornado. Uno stato colpito gravemente da molti tornado nel corso degli anni, in particolare la città di Moore, che si trova proprio nell'area denominata "Tornado Alley". Così tanto colpita dai tornado che per costruirsi una casa, è obbligatorio avere una zona sotterranea di sicurezza.
Anche perché ogni volta che c'è un grave tornado negli USA l'immagine che colpisce tutti quanti è, soprattutto, quella delle case sventrate. Case fatte in mattoni e cemento armato, come in Europa?
No. Case fatte di legno e mattoni. Strutture portanti in legno ricoperto di cartongesso e isolante in fiocchi di cellulosa.
Un metodo indubbiamente VELOCE di costruire una casa (e chi ha visto le puntate di "Extreme Makeover: Home Edition" sa di cosa sto parlando: si può costruire un edificio di 400mq su tre piani in 53 ore e 56 minuti); veloce, ripeto, ma anche affidabile?
Capisco che l'uragano di Moore è stato di una forza particolarmente importante (venti fino a 300km/h), ma non che tutte le case e le scuole sono state spazzate via come fuscelli. Perché una struttura di cemento armato con blocchetti resisterebbe. Magari volano le tegole, magari si spaccano le finestre, ma non si sbriciola. In Italia abbiamo un fenomeno che si chiama "Bora", che soffia con velocità medie pari alla metà (forza fra F2 ed F3). Non mi pare che la zona del Triestino, però, venga rasa al suolo e ricostruita ogni anno.
Capisco, come ripeto, che la costruzione in legno e pannelli sia più veloce da eseguire, ma resto del parere che un sistema "all'europea" (sia chiaro: quando non si parla di cemento depotenziato ed altre amenità) sia indubbiamente più efficace nel costruire un edificio atto a resistere a uragani di  una certa intensità. Non voglio dire che se tutte le case di Moore fossero state costruite "all'europea" non ci sarebbero stati danni, per carità, ma sono e rimango più che convinto che ci sarebbero stati molti meno danni e molte meno vittime.

0 commenti: