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domenica 7 dicembre 2014

VLOG 43: Sogni (parte 3: l'incubo)



Benvenute a bordo, anime dannate: sono Caronte e questo è diario di viaggio nell'ade!
[risata malvagia]
Benvenuti a bordo, viaggiatori. Sono Grizzly e questo è Diario di Viaggio on the road...
... ma che era?
[♪♫♪]
Scusate: c'è un po' di sole. La settimana scorsa c'era la nebbia, questa settimana c'era l'Etna che sembrava potersi toccare con un dito, quindi... tempo strano.
Comunque!
Abbiamo parlato di incubi e di acchiappasogni, adesso parliamo un pochino di incubi: cos'è un incubo?
La definizione dell'incubo (del cosidetto «brutto sogno») dovrebbe essere: "quel sogno in cui succede qualcosa che incute paura, che incute timore, che incute dolore, che non è bello da vedersi" e uno si può aspettare "be', l'incubo è magari: sognare un mostro che ti insegue, sognare qualcuno che ti vuole fare del male".
Ma non è sempre così. Quello che trasforma un sogno in un incubo è l'atmosfera, sono le sensazioni che uno prova: non basta avere un mostro che t'insegue perché un sogno diventi un incubo. Nel senso che sì: indubbiamente un mostro che t'insegue perché ti vuole uccidere... sognare una cosa del genere è "avere un brutto sogno". Ma talvolta la sensazione di paura è totalmente irrazionale. Ora vi faccio un esempio, che è un sogno che mi raccontò un amico: era a casa, con i familiari, con gli amici, stavano facendo delle cose e - a un certo punto - dovevano uscire e per uscire dovevano fare una rampa di scale; e c'è questa rampa di scale, sopra la rampa di scale, in alto sulla parete e sul tetto c'era una specie di macchia di muffa che veniva giù. Una macchia - semplicemente - sul tetto, no? Il mio amico mi raccontava che improvvisamente si è *congelato* davanti alle scale: non riusciva a scendere perché era TERRORIZZATO da questa macchia. Perché sapeva che se si fosse avvicinato a questa macchia, questa macchia - in qualche modo - avrebbe potuto "acquisirlo", "catturarlo", non sa neanche lui bene cosa, ma era una paura tremenda di questa macchia.
La paura della macchia, che è una cosa totalmente irrazionale, è quel concetto che ha fatto diventare quel sogno un incubo.
A me è successo qualcosa di simile, tempo fa. Ho raccontato (vi metto il link sul doobly-doo) questo sogno tempo fa: sono seduto su una sedia in una strada, siamo così, fuori da dei palazzi, stiamo parlando. C'è una persona dietro di me, come se fosse lì sul sedile posteriore, e io sto parlando con questa persona, però sto guardando davanti a me. A un certo punto decido di guardare questa persona, di girarmi, di capire chi c'è dietro di me. E parte il mio movimento della testa per girarmi verso questo lato, ma mi blocco improvvisamente (e abbasso la testa, e ritorno da un'altra parte) perché dietro di me c'è una persona con cui sto parlando, ma all'improvviso una grandissima sensazione di terrore mi ha bloccato, mi ha fatto dire che non dovevo guardare cosa c'era dietro di me, perché quello che c'era dietro di me mi avrebbe potuto fare del male, sarebbe stata una cosa mostruosa... non si sa bene che cosa: ho avuto persino la sensazione d'intravedere qualcosa mentre abbassavo lo sguardo, qualcosa di nero e peloso.
Che poi, quando decido che "no: è una paura irrazionale" e riprendo un attimo il controllo (che è una cosa di cui parleremo nel prossimo vlog), a quel punto mi giro e guardo in faccia, guardo "di fronte" il mio «avversario» e quella roba nera e pelosa risultano degli stranissimi pantaloni neri a frange. Una cosa totalmente - non lo so - non c'entrava nulla, eppure... forse è anche stato il mio inconscio che ha detto "no: non è una mostruosità, quindi la prima cosa che puoi collegare è questa boiata".
Ma, al di là, diciamo che l'incubo, il sogno diventa un incubo, quando succede che la sensazione di paura, di terrore, diventa irrazionale; irrazionale non perché si ha una paura che può essere una fobia (può esserci un aracnofobico: potrebbe avere un incubo in cui è circondato da ragni, questo indubbiamente è un incubo), però la paura può diventare irrazionale perché può essere non già paura dell'ignoto, quanto paura di una cosa che non ha nulla a che vedere né con l'ignoto, né con altri fattori: la paura della macchia sul muro, la paura della persona che c'è dietro di me...
L'atmosfera di paura che si vive all'interno di un incubo è molto forte e molto primordiale, e questo rende l'incubo una cosa che colpisce moltissimo il sognatore: chi fa un incubo ne può restare segnato; molti incubi particolarmente cruenti possono colpire talmente tanto la persona che li ha fatti (come per esempio il mio amico: è stato talmente colpito da quella macchia sul muro) che sono parti di sogno che vengono ricordate per anni, che segnano la vita.
Forse avevano ragione i Chippewa a dire che gli adulti non devono utilizzare l'acchiappasogni perché devono interpretare tutti i sogni che fanno, tutti i sogni che ricevono e quindi quando fanno degli incubi devono interpretare per quale motivo hanno fatto questi incubi. Ecco che il ragionamento fila, vedete?
E io i miei sogni più particolari li ho narrati sul mio blog (sul "Diario di Viaggio", sulle "Pagine Oscure"), ho narrato anche alcuni dei miei incubi più particolari, quelli nei quali non era soltanto l'atmosfera di paura che ho cercato di rendere (come raccontando di questo personaggio dietro di me che mi parla), ma soprattutto ho avuto anche - in passato - degli incubi in cui era principalmente la paura, l'atmosfera di paura, ma in cui succedeva anche qualcosa, qualcosa di particolare: mostri o entità sconosciute che mi hanno inseguito, o degli incontri (tra virgolette "scontri") con mio padre, che non c'è più (è stato portato via da una malattia nel '98) e che comunque è stata una persona con la quale ho avuto un pessimo rapporto. E ci sono stati dei sogni nei quali io ho continuato alcune delle discussioni che ho avuto - per lungo tempo - con lui, per esempio. Ma anche poi delle cose, che mi sono successe nei sogni, come dicevo di cui vi parlerò la prossima volta, che sono "la possibilità di capire che ci si trova in un sogno e di girare il sogno a proprio favore", ma di questo ne parleremo nel prossimo vlog. Per il momento, visto che ho concluso, vi chiedo: voi avete fatto mai degli incubi? Più che altro, avete fatto degli incubi che vi ricordate sino ad oggi? Avete l'idea - come vi ho detto - della macchia sul muro e della paura che ha dato la macchia sul muro? Vi è capitato di sognare qualcosa che vi ha dato quest'idea di questa "paura primordiale"? Che poi da svegli, a mente lucida, dite: "Sì, ma perché avevo paura di quella cosa, che non è una cosa che fa paura?"
Raccontatemelo, ditemelo sui commenti, oppure su Twitter con l'hashtag #DdVotr.
Ragazzi: io ho concluso. Vi ricordo, come sempre, se questo vlog vi è piaciuto, di fare pollice in alto e di condividerlo su Twitter, su Facebook, su GooglePlus, su tutti i social network che frequentate e vi ricordo di - se non l'avete già fatto - iscrivervi al mio canale: è gratuito, inoltre riceverete una notifica ogni volta che pubblico un nuovo video. Ragazzi: grazie a tutti, ciao e ci vediam...
EHI! Ma che devo piglià il lineare?!
... e ci vediamo domenica prossima!

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