domenica 25 settembre 2016

VLOG 134: YouTube Heroes può fare danni, non solo da censura



«Ma Grizzly, tu diventerai un eroe: con tutti i video che hai sottotitolato sarai già al livello 5. E ti porteranno ai party: ci saranno le torte, ci saranno i palloncini!»
Seee: se dovessero darmi un palloncino per ogni frase che ho contribuito a sottotitolare, penso che casa mia diventerebbe come quella di Carl Fredricksen in "Up"...
{orsetto: Yuppyyy!!!}
... ma temo che non sarà così semplice come sembra; comunque intanto cominciamo: sigla!
[♪♫♪]

Benvenuti a bordo, viaggiatori: sono Grizzly, questo è Diario di Viaggio on the road e oggi parliamo di YouTube Heroes e di sottotitoli.
Perché tantissimi hanno affrontato l'argomento YouTube Heroes in questi giorni, e per una volta ho pensato di "rompere gli indugi" e parlarne anche io, perché una cosa che mi sta un pochino a cuore è un punto di YouTube Heroes, del quale non molti hanno tenuto conto; perché giustamente ci sono quelli che sembrano dei problemi estremamente grossi, ma ci sono dei problemi anche in una parte che *sembrerebbe* essere anche positiva, del progetto YouTube Heroes.
Prima di cominciare, voglio segnalarvi un video che fa un'analisi, secondo me ben fatta, di YouTube Heroes. Un video che approvo e analizza non solo il funzionamento del progetto, ma quale dovebbe essere (quale POTREBBE essere) il punto per il quale YouTube si è "buttata" in questo progetto.
È un'analisi che approvo, ed è un'analisi di Zeb89; un video molto interessante: lo lascio linkato sul doobly-doo e sulla scheda, se non l'avete già visto andate a dargli un'occhiata.
Sono d'accordo con lui, quando dice "YouTube Heroes ci dice: 'la prima cosa dove si guadagnano punti: contribuendo ai sottotitoli degli altri', e ci si poteva fermare lì. YouTube Heroes poteva finire lì."
Era sicuramente una cosa utile, ma...
C'è un "ma": perché - intanto - il progetto va avanti con il discorso delle segnalazioni, con il discorso di costruire dei "censori" [schiocco delle dita] belli e pronti all'uso, e quindi tutti si soffermano - GIUSTAMENTE - ad analizzare questa situazione non indifferentemente grave.
Eppure io, da Massimo Esperto di Sottotitoli su YouTube, non me la sento di «spezzare una lancia» neppure a favore del punto che riguarda i contributi ai sottotitoli.
Vengo e mi spiego: praticamente qualche tempo fa fu introdotta la possibilità (per chi aveva i video sottotitolati) di consentire ai fan di contribuire alla traduzione (o allo sviluppo) dei sottotitoli nei propri video.
All'inizio era una possibilità data in "beta", poi una possibilità che fu data solamente ai canali che avevano più di cinquecento iscritti (io all'epoca avevo MENO di 500 iscritti: ho dovuto *aspettare* di poter avere 500 iscritti per ottenere questa situazione), poi - vista comunque l'importanza che hanno i sottotitoli nell'accessibilità e nella diffusione dei video - questa possibilità è stata aperta a tutti quanti.
E *sicuramente* quello è stato un punto positivo, perché considerare i sottotitoli un «merito», un «obiettivo da raggiungere» è una cosa sbagliata: i sottotitoli sono una funzione importante del video, e non un obiettivo da raggiungere, semplicemente.
Come ripeto, questa è stata una cosa molto positiva: io stesso ho partecipato tantissime volte alla traduzione dei sottotitoli di molti youtuber che seguo.
Ma è un'arma a doppio taglio. Il perché non ve lo spiego io, ve lo faccio spiegare - innanzi tutto - da Rikki Poynter, che è una youtuber americana, che è un'altra sostenitrice "a spada tratta" dei sottotitoli (un po' come me), perché è una ragazza sorda.
Rikki Poynter #deaftalent ha fatto un video evidenziando un problema.
Innanzi tutto vi lascio questo video sul doobly-doo e sulla scheda: ci andate e gli date un'occhiata. Ho contribuito alla traduzione in italiano dei sottotitoli, perché il video è in inglese e, obiettivamente, Rikki essendo una ragazza sorda, ha una pronuncia un pochettino complessa. Però ci sono i sottotitoli in inglese, io ho contribuito con i sottotitoli in italiano (ho cercato di fare del mio meglio): se i sottotitoli sono stati approvati, troverete il video con i sottotitoli in italiano messi da me (o messi dalla community), che dovrebbero - comunque - permettervi di comprendere il video anche se non comprendete la lingua inglese.
Ecco: questo è il punto positivo.
Il punto negativo è il contenuto di quel video, perché evidenzia come - purtroppo - i contributi della community spesso vengano utilizzati per ridere.
I sottotitoli automatici di YouTube spesso fanno ridere: se cerchiamo, su YouTube ci sono un sacco di video in cui si prendono in giro i sottotitoli, e io stesso (nel video in cui spiego come sottotitolare facilmente i video su YouTube) ho preso in giro i sottotitoli automatici di YouTube, con la differenza che non l'ho fatto semplicemente per prendere in giro i sottotitoli, ma l'ho fatto per evidenziare come NON FUNZIONINO, e li stavo disattivando per attivare i sottotitoli - invece - *REALI*, quelli esistenti.
Io stesso dico che i sottotitoli automatici di YouTube sembrano fatti dalle scimmie ubriache, ma non mi fermo lì: appunto vado oltre e realizzo dei sottotitoli.
Mentre per altri il sottotitolo è un gioco, quindi contribuire alla traduzione dei sottotitoli, significa scrivere battutacce, fregnacce, idiozie sui sottotitoli: "Guarda che pettinatura", "Guarda che faccia da pesce lesso"... e questo non aiuta, non aiuta per niente.
Ora, questo discorso di YouTube Heroes, se comincia il progetto tenendo conto di quello che è stato fatto sino ad oggi dalla persona - comunque (diciamo) con «valore retroattivo» - significa che intanto al quinto livello ci saremo (e mi ci metto dentro) in tanti di quelli che hanno seriamente contribuito già solo al discorso dei sottotitoli: già cominceremmo dal "livello cinque", ci vogliono minimo mille punti per essere al livello cinque, e si fa un punto per ogni frase che si è contribuito a sottotitolare o a tradurre.
Se contiamo solo le traduzioni, io già sono a oltre 2500 punti (2600 e scassati), se dovessimo contare anche i sottotitoli che ho inserito sui miei video... l'altra sera ho pigliato tutte le trascrizioni, ho fatto un colpo di copia-incolla su un programma di videoscrittura, per farmi un conteggio approssimativo, e siamo BEN OLTRE le 15mila frasi, quindi COMUNQUE siamo ben oltre i 15.000 punti.
Se si dovesse partire da zero (no: adesso comincia il programma, da QUESTO momento cominciamo a contare i punti) diventa ancor di più un'arma a doppio taglio, perché a quel punto sì che tantissimi potrebbero dire "eh no: a questo punto mi sento un po' amareggiato, perché tutto il lavoro che ho fatto sinora non è servito nemmeno a prendere un 'grazie', è stato un lavoro gratuito, è stato un lavoro che ho fatto con piacere... ma adesso mi dici: se fai questo lavoro, per di più ti diamo delle possibilità, però devi ricominciare da zero", quindi tutto il lavoro che ho fatto sino ad ora non vale, perché io che comincio a fare questo lavoro dopo un anno che faccio traduzioni, e il tizio che comincia oggi a fare traduzioni partiamo dallo stesso livello... non lo so quanto sia corretto.
Questo è il primo punto che osservo come... meh!
E il secondo punto che osservo è appunto questo: si fa un punto per ogni frase tradotta, e se chi della community è stanco, se chi della community ha la possibilità di farlo ma comincia a farlo - magari di meno - mentre ci sono bambini che vogliono fare punti: "Devo fare punti! Segnalo video! Devo fare punti! Sottotitoli? SOTTOTITOLI!! UUUUHH! Adesso mi metto a scrivere fregnacce sotto i sottotitoli".
Perché i contributi della community c'hanno anche un pregio e un difetto. Il pregio è - appunto - che devono essere sottoposti a revisione da parte del resto della community e comunque ad approvazione da parte dello youtuber.
Però se i sottotitoli sottoposti a revisione della community vengono approvati da un certo numero di persone (a seconda del canale, a seconda della tipologia, a seconda della situazione tra le cento e le mille persone approvano i sottotitoli di cui sopra; nel mio caso, nel caso dei sottotitoli sul mio canale basterebbero anche meno di un centinaio di persone che approvino una traduzione) comunque YouTube intanto attiverebbe automaticamente quella traduzione.
E questo è un'arma a doppio taglio perché in parte si ritorce contro lo youtuber. Perché i sottotitoli nella propria lingua aiutano i sordi a usufruire del video, aiutano le persone che stanno studiando quella lingua a usufruire del video; se io ho un video in inglese coi sottotitoli in inglese, io lo approvo perché - magari - in inglese ci sono delle parole che sono con una pronuncia un po' complessa, io sto studiando inglese, voglio impratichirmi nell'inglese: il sottotitolo in lingua inglese mi aiuta tantissimo a imparare la lingua, a conoscere la pronuncia delle parole.
Se sono inglese e sto studiando italiano, un mio video sottotitolato in italiano è un aiuto.
In più, se io non parlo la lingua del video e trovo i sottotitoli nella mia lingua, è un aiuto perché mi permette di fruire di quei contenuti: è un modo di diffondere i contenuti.
Cioè: come si diffonde un contenuto di uno youtuber? Condividendo il video o contribuendo a sottotitolarlo in una lingua che permetta alle persone che parlano quella lingua di fruire di quel video.
E mi pare evidente. Ma se i sottotitoli contengono battutine e fregnacce... non lo so quanto.
E se si da un punto per ogni frase sottotitolata, centinaia di bambini [schiocco delle dita] secondo me lo faranno. Perché è evidente: lo fanno già adesso! Se già si fa adesso, per ridere, e dopo diventa "per ridere e ti prendi pure un punto da ogni frase!" io penso che peggiorerà questa situazione, fino a quando molti arriveranno al punto - magari - di chiudere i contributi della community. Che diventa pure peggio, perché a quel punto: sì, magari ci sono i sottotitoli, chessò in italiano, e vuoi la traduzione? Attivati la traduzione automatica, che funziona (per quanto funziona), funziona anche un po' maluccio, ma quello c'è...
Non dimentichiamoci che sì: c'è il problema ENORME della censura, dello sviluppo di tantissimi censori, ma YouTube Heroes rischia anche di creare il problema di video con sottotitoli inutili, messi lì solo per fare punteggio, e non bisogna sottovalutare i sottotitoli, perché sono una parte importante della fruizione dei contenuti, sono una parte molto importante che tantissimi - comunque - non considerano, e bisogna riguardare in maniera differente, perché i sottotitoli non sono un gioco. Come ripeto: su quelli automatici si può anche ridere sopra, ma ha più senso riderci sopra mostrando come sono quelli veri, non giusto per dire "sì, va bene, ridiamoci sopra" e basta.
Almeno: questo è quello che penso. Voi cosa ne pensate? Fatemelo sapere con un commento qua sotto, oppure su Twitter con l'hashtag #DdVotr.
Io sono Grizzly, come sempre vi ringrazio per essere arrivati in fondo a questo vlog, vi ricordo - se questo vlog vi è piaciuto - di fare pollice-in-alto e di condividerlo con i vostri amici (anche su Whatsapp o Telegram).
Vi ricordo che, se volete aiutarmi a diffondere i miei video, potete contribuire alla traduzione dei sottotitoli dei miei video: è già aperta da un pezzo, basta utilizzare gli strumenti di YouTube.
E vi ricordo - se non l'avete già fatto - di iscrivervi al mio canale YouTube: è gratuito e vi farà subito assumere quel buon profumo di nuovo iscritto che ci piace così tanto.
Vi ricordo che se vi iscrivete anche al mio canale Telegram (lo trovate linkato sul doobly-doo, sull'annotazione e sulla scheda) riuscirete a ricevere una notifica ogni volta che pubblico un nuovo video.
Detto questo: di nuovo grazie, ciao a tutti e ci vediamo alla prossima!

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