La bibliotecarbara

Oggi siamo stati a Messina per gli orali degli esami di stato della moglie di FC [a proposito, la dottoressa adesso e' diventata ufficialmente "dottoressa commercialista", se commentate eventuali auguri sara' mia cura recarglieli di persona domani sera quando saremo tutti a cena fuori per festeggiare l'avvenimento] e ci siamo trovati a gironzolare per la citta' dello stretto senza scopi specifici (abbiamo fatto una veloce passeggiata al porto ma poi, principalmente, siamo rimasti nei pressi dell'ateneo).
Ma proprio questo e' il punto interessante: dato che dovunque ci mettessimo o le zanzare banchettavano, o le correnti d'aria minacciavano di portarci via (e - vista la mia stazza non indifferente - la cosa si fa pericolosa) o una maledetta porta cigolante e col fischio assordante quanto strisciava sull'angolo ci faceva bestemmiare ogni 30 secondi...
Finalmente troviamo un posto piu' o meno riparato in prossimita' della porta della direzione della biblioteca.
Dentro, come intravedo dalla porta semichiusa, c'e' una signora (la bibliotecaria o - come citammo io ed FC automaticamente dal film UHF, la bibliotecarbara) che sta lavorando al pc. Mentre siamo seduti accanto alla porta giunge un signore distinto e alla porta, si rivolge alla signora: "Scusi, le posso dire una cosa? Perche' queste benedette carte si devono trovare!"
Viene invitato ad entrare e si tira la porta dietro di se.
Credo che non siano passati piu' di due secondi dalla chiusura della porta... e subito attraverso la porta sono venute fuori URLA e SBRAITI inumani della bibliotecaria (che abbiamo definito subito la bibliotecarbara, APPUNTO!) che sono andati avanti in un crescendo di imprecazioni, insulti e commenti non facilmente comprensibili data la velocita' ed il volume delle stesse.
Quindi la porta si e' aperta e il signore distinto di cui sopra e' uscito dirigendosi velocemente alle scale (con un vistoso sacco pieno di pive...) mentre da dietro la porta di nuovo chiusa della stanza giungevano altre grida della signora da sola...
Incredibile!