L'incrocio maledetto

Passo dal ferramenta e faccio una copia della chiave del portone (condominio dove ho lo studio: nell'androne c'e' il mio contatore Enel). Imbuco l'originale nella cassetta dell'amministratore e mi accingo a girarmi per uscire.

SCREEEPATOMBOMRIBALT!

Balzo di 80cm di altezza e successivo lancio all'esterno attraverso il portone: fuori, proprio davanti, un motociclista giace a terra con una magnifica espressione contrita mentre si un capannello di gente si raccoglie intorno tappando il gia' trafficatissimo incrocio. Una persona alza il telefonino e chiama il 118, mentre io e un altro ci accingiamo a costringere la gente a girare da un'altra parte.
Solito automobilista "Ma io devo scendere alla Mazzarrona!"
E il mio vicino: "Non lo vedi che c'e' quello a terra? Ci devi anche passare di sopra colla macchina?!"
Pochi minuti e giungono un ambulanza e una macchina dei vigili. Io e una vigilessa ci sgoliamo in due perche' l'ambulanza ostruisce definitivamente il passaggio e finche' non riparte non si passa, ma due macchine comunque cercano di investirci e si accodano, altri cercano di imitarli e l'incrocio si ritappa, con lancio di maledizioni stereofonico da parte mia e della vigilessa...
L'incidente di questa settimana ce lo siamo fatti. Settimana entrante dovrebbe esserci il prossimo solito...
... e quando non c'era il semafono erano da uno a tre al giorno. In novanta giorni dall'apertura dell'incrocio il giornale "La Sicilia" parlo' di 119 incidenti... Io non mi posso scordare quando all'ennesimo, alle tre del pomeriggio, chiamai il 113:
Io: "Salve mi chiamo Tuccitto [...] non so se devo segnalare che c'e' stato un incidente in via Monteforte all'incrocio con via Don Luigi Sturzo e via Francica Nava, che ci sono due feriti gravi e piu' mezzi coinvolti e che abbiamo bisogno di due ambulanze, o basta che le dico il solito, grazie e mi capite lo stesso..."
Op113: "N'ATRA VOTA?! Ce n'e' stato uno a mezzogiorno!"
Io: "Che vuole che le dica, si vede che voglio raggiungere il record..."
Op113: "Sempre li, poi... adesso due al giorno... Va bene mandiamo subito i soccorsi [...]"

Che c%%%o di incrocio, ragazzi!