La Svizzera vota un referendum, che non dice "e' vietato costruire minareti su tutto il suolo elvetico", bensi' "da domani mattina non si potranno costruire NUOVI minareti".
Ed e' subito l'apoteosi delle reazioni scomposte. Non c'e' niente di peggio della reazione del Vaticano, che subito in questo vede una perdita su tutti i fronti dell'integrazione interculturale. Per una volta vorrei dire una cosa molto di parte: nel 1981 la reazione ufficiosa (perche' una reazione ufficiale sarebbe stata violazione della sovranita' italiana) al referendum che proponeva la cancellazione dell'aborto fu molto ferma. La figuraccia a seguito della schiacciante e indiscutibile vittoria dei NO e' entrata nella storia, insegnando che non di sola moralita' cristiana si puo' vivere.
Io pero' sono d'accordo che porre divieti ciechi sia una perdita sul fronte dell'integrazione, ma purtroppo in questo piu' che ottimista o pessimista, tendo ad essere molto realista e con i piedi per terra: la perdita di occasioni d'integrazione non e' una caratteristica delle culture xenofobe di tipo "occidentale", ma in certi casi soprattutto una reazione neanche tanto spropositata al comportamento di costante "camminamento sulla capoccia coi tacchetti da calcio" tipica di certi estremismi religiosi.
Qui in Italia parliamo di integrazione nei confronti di moltissime religioni, mentre in Turchia un certo Don Andrea Santoro, un prete romano di stanza a Trebisonda, e' stato ucciso a sangue freddo da un diciassettenne "sconvolto dalla visione di alcune vignette su un giornale danese".
Mi sembra di aver gia' detto che non credo una religione possa concepire e permettere l'omicidio. E faccio una dichiarazione definitiva: sono per l'incarcerazione in stile 41-bis per chiunque ritenga che la propria religione sia o possa essere motivo di discussione con le altre religioni, con gli altri uomini, che permetta di mancare di rispetto, di uccidere, di sterminare, di ferire chiunque.
Perche' la religione non e' questo. Questo e' puro estremismo, e l'estremismo religioso di qualunque religione si parli e' stato ed e' sempre un danno dalle proporzioni bibliche (siete bravi cristiani? Avete mai sentito parlare di una cosuccia chiamata "crociate"? No, non sono i cruciverba sulla settimana enigmistica).
Io sono contrario a proibire la costruzione di edifici per la pratica di qualsiasi culto religioso in Italia, ma sono contrarissimo alla massima estensione al fatto che i rappresentanti di qualsiasi culto religioso "estero" vengano a piangere merenda in Italia per avere qui un loro luogo di culto e poi siano pronti a fucilare, torturare o non so cosa di peggiore, chi vorrebbe praticare un altro culto religioso nel loro paese. Volete il vostro luogo di culto? Ben venga! VE LO FACCIAMO NOI GRATIS! MA VOI CI FATE GRATIS un Duomo, oppure una Sinagoga, oppure una bella Sala del Regno dei Testimoni di Geova NEL VOSTRO PAESE. E NON SENTO STORIE! Ci sono rischi dovuto al fatto che xenofobi idioti vi facciano problemi in Italia? Vi offro ogni genere di aiuto, fino a una scorta armata intorno ai vostri luoghi di culto. Ci sono problemi che estremisti o xenofobi nel vostro paese facciano altrettanto intorno al luogo di culto "estraneo": ci aspettiamo lo stesso comportamento, fino alla scorta armata se necessario.
Affinche' IL MONDO INTERO capisca una volta per tutte che l'integrazione e' un processo bidirezionale, e non un processo basato sul fatto che da una parte c'e' uno che si cala le braghe e si piega a novanta gradi, e dall'altra parte c'e' uno con una putrella arrugginita che punta e clicka.
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