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domenica 2 agosto 2020

VLOG 330: Il clima, una volta #OperazioneNostalgia



Benvenuti a bordo, viaggiatori: io sono Grizzly.
La notte tra il 16 ed il 17 settembre 2003, qui a Siracusa, piovve.
Molto forte: così forte che dava subito l'impressione di non essere il classico temporale d'inizio autunno.
C'era stata una grave alluvione: c'erano alcune zone periferiche della città che erano rimaste isolate (rimasero isolate sino al pomeriggio del 17 settembre inoltrato); ci sono state alcune zone limitrofe alla città che sono rimaste isolate anche per uno~due giorni dopo, in mezzo al fango, in mezzo all'acqua; era stata un'alluvione, un'alluvione come a Siracusa non si vedevano dagli anni '50 del XX secolo.
Bene: se ne parla, perché è stata un'alluvione, è stato un fenomeno meteorologico eccezionale, che è arrivato nel 2003: sicuramente è stato (com'era successo cinquant'anni prima) una di quelle cose che succedono “una volta ogni cinquant'anni”, giusto?
Quasi! Perché diciamo che l'alluvione di Siracusa del settembre 2003 è stata - in fondo - la prima alluvione (la prima situazione meteo molto complicata a Siracusa) del XXI secolo.
Nel corso degli ultimi 17 anni (in particolar modo dell'ultima decina di anni) le condizioni meteo avverse di Siracusa sono state non più un fenomeno talmente eccezionale che poi se ne parlava per settimane, ma un fenomeno talmente eccezionale che ci si preoccupava di quando sarebbe stato il successivo!
Abbiamo avuto condizioni meteo avverse con pioggia molto forte, con situazioni di allagamento se non allo stesso livello del 2003, comunque molto simili; abbiamo avuto delle grosse allerte meteo arancioni (e un paio di allerte meteo rosse); abbiamo avuto delle nottate con vento molto forte: una nel 2015 e una, addirittura, nel febbraio del 2019 (con raffiche di vento che hanno superato i 90km/h): quella domenica mattina abbiamo trovato quasi tutta Siracusa non solo spazzata via, ma: alberi spezzati, cartelloni pubblicitari caduti da tutte le parti e un mare (un mare, un mare!) di danni: siamo stati fuori con la protezione civile fino alle quattro del pomeriggio, perché solo verso mezzogiorno il tempo si calmò.
E addirittura nello stabile di fronte a dove abito c'era una grossa struttura, nella terrazza sull'ultimo piano, una grossa veranda che è stata totalmente spazzata via dal vento.
Ora: le condizioni meteo avverse sono qualcosa che succede; naturalmente non abbiamo molte “armi” di difesa contro la forza di Madre Natura, quello che possiamo fare è cercare di fare un minimo di prevenzione.

Ma quello di cui vorrei parlarvi oggi non è tanto la prevenzione sulle condizioni meteo, quanto piuttosto il fatto che negli ultimi anni le condizioni meteo avverse sembrano essere SEMPRE PEGGIORI e sembrano avvenire SEMPRE PIÙ SPESSO: cosa che è un'importante sintomo di un cambiamento climatico che sembra sempre più irreversibile. Ne vorrei parlare oggi con voi in questo episodio un po' particolare di Diario di Viaggio on the road #OperazioneNostalgia
[🎵🎶]

Quand'ero piccolo (e ho 44 anni: parliamo veramente di tanti anni fa) a Siracusa un inverno ha nevicato. Per cinque (forse dieci minuti) e la neve è riuscita a resistere, sulle strade, altri cinque - forse dieci - minuti, perché le temperature non erano sufficienti a permettere a quel centimetro di neve che era cascato di riuscire a resistere. È stato un fenomeno talmente eccezionale, talmente pazzesco, che ne abbiamo parlato per anni a venire.
Figuriamoci: la neve in un posto come Siracusa, sul mare, nella parte sud dell'Italia, dove generalmente gli inverni sono abbastanza miti.
Questo sino alla notte tra il 30 e il 31 dicembre 2019, quando ha nevicato, di nuovo, per più di un'ora e mezza (intercalando anche la grandine!): sono venuti giù - in alcune zone - oltre 40cm di neve.
Sono vicino all'area di Carancino, dove delle auto sono rimaste bloccate in 40cm di neve, neve che è rimasta sulle strade per oltre dodici~quindici ore (sino al pomeriggio inoltrato del 31 dicembre).
Siamo stati fuori con la protezione civile (beh, in realtà io no: sono stato in Sala Operativa): i ragazzi sono stati a spalare neve sino quasi alle quattro del mattino.
Ora, se per riuscire a trovare una nevicata prima di quella di una trentina buona di anni fa, che mi ricordavo, che la neve era durata cinque minuti e che molti siracusani se la ricordano; per riuscire a trovare UN'ALTRA nevicata in cui - forse - la neve è durata ancora altri cinque minuti… probabilmente avremmo dovuto chiedere ai nostri nonni.
Ma credo che anche andando a cercare bene nei registri storici, non sia mai successo che a Siracusa siano arrivati 40cm di neve!
Forse quando ancora Siracusa era parte della Pangea! 😅
A Siracusa, soprattutto in estate, generalmente c'è caldo: quand'ero piccolo, quand'ero più giovane, generalmente avevamo - magari - una trentina di gradi (32 gradi); c'era quel giorno di caldo torrido in cui arrivavamo a fare i 34, toh: i 35 gradi.
Adesso - negli ultimi anni - abbiamo mesi di agosto con SVARIATI GIORNI in cui arriviamo anche a superare i 40 gradi.
Mi ricordo il ferragosto del 2000: eravamo a Nicolosi (sull'Etna) da degli amici. E eravamo partiti da Siracusa che era una bella giornata di sole. Improvvisamente in una mezz'oretta è cambiato radicalmente il tempo: è diventato il cielo nerissimo, è venuta giù una svaccata di acqua che sarà durata un'altra mezz'ora; in quella mezz'ora mi ricordo il giardino (che era molto esteso) con 4~5cm di acqua, perché il terreno non ce la faceva più ad assorbire l'acqua.
Mezz'ora di pioggia forte, con tuoni & fulmini, e poi è tornato fuori il sole e un caldo che - in un paio d'ore - si è asciugato il giardino.
Succedeva il temporale estivo, era una cosa più unica che rara.
Bene, siamo (in questo momento) a luglio 2020, l'altro giorno c'è stata - qui a Siracusa - una improvvisa pioggia molto forte, che è durata più di un'ora e mezza: è venuta giù talmente tanta acqua che ci sono state delle situazioni di pericolo, si sono allagati degli scantinati, si solo allagati dei sottopassaggi, ci sono stati svariati interventi dei vigili del fuoco… dal giorno prima (e già il giorno dopo) abbiamo avuto temperature medie di 36~37 gradi!

Con questo che cosa voglio dire? Che le condizioni meteo nel corso degli ultimi anni sono diventate sempre più estreme: quella che una volta era l'eccezionalità, piano piano sta diventanto la normalità.
^^Insomma: Ah, signora mia: non ci sono più le mezze stagioni! sta diventando sempre più reale, perché VERAMENTE comincia a esserci: freddo-freddo-freddo-freddo, una settimana in cui la temperatura sembra regolarsi e poi improvvisamente arriva il caldo; caldo-caldo-caldo, una settimana in cui la temperatura sembra regolarsi e poi, all'improvviso, arriva il freddo.
Cominciamo ad avere estati sempre più calde, cominciamo ad avere inverni sempre più freddi: già qualche anno fa mi capitava di uscire la mattina all'alba, a Siracusa, e di incontrare il ghiaccio per strada: non mi era mai successo di vedere delle ghiacciate.
Qua a Siracusa i giorni molto freddi sono quelli di inizio di febbraio: la prima settimana/le prime due settimane di febbraio.
Quando io andavo al liceo si parlava di temperature di 2~3 gradi, ma adesso siamo arrivati anche ad avere temperature di 2~3 gradi sotto lo zero per queste una~due settimane di febbraio.
Abbiamo condizioni di vento che ci sono state in passato, giornate di vento particolarmente forte, ma non eccessivo; nel 2015 c'è stato vento molto forte che ha tirato giù gli alberi e fatto tante cose… a febbraio 2019 (alla fine di febbraio 2019) c'è stata una giornata di vento talmente forte che un radioamatore che abita nel mio palazzo (che ha l'anemometro) ha registrato una media di 92km/h e delle punte di 96km/h; un vento che ha fatto una marea di danni: son venuti giù alberi e cartelloni pubblicitari come fuscelli, addirittura nel palazzo di fronte a quello dove abito c'era una gigantesca veranda sulla terrazza (quasi 60mq di veranda): è stata completamente presa, sollevata e sbattuta giù dal quinto piano dello stabile… un castello di carte, letteralmente!

Insomma: il clima, lentamente ma inesorabilmente, sta cambiando.
Una parte di questo cambiamento climatico - sicuramente - è opera dell'uomo e del comportamento dell'uomo: se non riusciamo a trovare una soluzione, non riusciamo a cominciare a comprendere che il cambiamento può - ancora (in minima parte) - essere reversibile, o si possono ridurre i danni, la situazione non può fare altro che continuare ad andare a peggiorare, e lo vediamo ogni giorno: lo vediamo come nel corso degli anni quelli che erano eventi meteo eccezionali, piano piano stanno diventando eventi meteo sempre più normali: dall'alluvione di Siracusa del 2003 arriviamo alle allerte meteo arancioni e alle allerte meteo rosse che ci sono state negli ultimi anni, che sono state di grave livello: abbiamo avuto dei danni molto complessi.
Un'altra grave alluvione c'è stata intorno al 2007 nel comune di Priolo, quando siamo andati con il mezzo anfibio, quando salvammo le persone con il traghetto (ne avevo parlato: vi lascio il video linkato sul doobly-doo e sulla scheda); la situazione piano piano sta cambiando: tocca a noi capire che la situazione sta cambiando e vedere di capire che cosa si può fare per cercare di rallentare questo cambiamento.
Voi che cosa ne pensate? Parliamone nei commenti qua sotto, oppure su Twitter con l'hashtag #DdVotr
Bene: io sono Grizzly, questo era #OperazioneNostalgia
Come sempre vi invito a mettere pollice-in-alto, condividere questo vlog, iscrivetevi al canale: noi ci vediamo alla prossima puntata, ciao a tutti!

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