Pagine importanti

domenica 30 agosto 2015

VLOG 81: Vivere la città: 5 - La gita fuori porta



Benvenuti nel bosco, viaggiatori.
Sono Grizzly, questo è Diario di Viaggio on the road, edizione agosto 2015 - Vivere la città - Capitolo 5: "La gita fuori porta".
E ho pensato di spezzare un pochino la monotonia venendo qui: questo è un parco in cui - di solito - si viene a fare un picnic.
Siamo in Trentino, questa "località" si chiama "Fer de caval" {Ferro di cavallo}, si trova sopra Cadine, vicino alla casetta che ho qui in provincia di Trento e, tra le altre cose, si trova veramente a poche centinaia di metri da dove si è registrata l'ultima aggressione di un orso qui in Trentino, quindi: bel posto per venire alle 7:30 del mattino.
Comunque: potete notare che non sono seduto alla panchina, perché ha piovuto tutta la notte e la panchina è - letteralmente - da strizzare, per cui resterò in piedi.
Allora: quello di cui voglio parlarvi è - appunto - la gita fuori porta.
La gita fuori porta era un... come dire? Un'abitudine molto diffusa nei primi anni '80: ne facevamo tantissime, in famiglia.
Il fine settimana piuttosto che cucinare a casa, spesso c'era la possibilità di prendere dei panini, prendere qualcosa e andare da qualche parte, andare nel bosco, andare in un posto dove fosse possibile fare un bel picnic.
E giù in Sicilia non ci sono tantissimi boschi, quindi è bene apprezzarli, qui in Trentino, magari, ci sono moltissimi parchi (infatti qui siamo, veramente, a poche centinaia di metri dal paese di Cadine, eppure già c'è un bosco. Ci sono delle panchine, dei tavolini, addirittura qui ci sono dei barbecue: è possibile organizzare delle grigliate).
La gita fuori porta è una cosa che un po', nel tempo, si è persa. Sta ritornando in questo periodo di crisi, perché andare a mangiare "fuori", andare a mangiare al ristorante, andare a mangiare in trattoria, comincia a diventare una cosa che non sempre ci si può permettere, proprio a livello economico.
Però molte cose sono cambiate nel tempo per quanto concerne proprio l'idea stessa della gita fuori porta, dell'andare da qualche parte, magari fare una passeggiata: camminare un po' nei boschi, stare un po' a contatto con la natura.
Una cosa che ho notato, che sta applicando molto la regione Trentino negli ultimi anni (e credo che sia la cosa più corretta) è questa: all'interno di questo parco, come dicevo c'è addirittura... ci sono dei grill per fare il BBQ, ci sono dei tavolini, delle panchine, eccetera. Ma non ci sono cestini per i rifiuti.
Perché i turisti vengono invitati a riportare i propri rifiuti a casa.
Questo per vari motivi: il primo motivo è di tenere lontani gli animali selvatici, indubbiamente. Il secondo motivo è di avere rispetto per la natura circostante, avendo la bontà di raccogliere i propri rifiuti e utilizzarli in casa: portarli nei bidoni che poi si usano in casa; qui in Trentino - tra l'altro - c'è una raccolta differenziata che è un pochettino complicata, un giorno ne parlerò.
Ma questo è un punto che un pochettino mi stupisce, perché sin... quando io ero piccolo, sin da quando io ero piccolo, quando facevamo le gite fuori porta c'era comunque o l'abitudine di andare in posti in cui si era nella natura più selvaggia (ci si portava il plaid, si mangiava veramente seduti per terra), e quindi poi si portavano i sacchetti con la spazzatura: si portavano via o - comunque - si portavano nella città più vicina, dove si trovava il primo bidone della spazzatura. Oppure, quando si andava in queste aree attrezzate, che in realtà quando io ero piccolo erano veramente pochissime (le aree attrezzate per picnic erano poche e, generalmente, molto affollate) e si cercava di utilizzare i cassonetti della spazzatura che erano lì presenti.
Cosa che... mi ricordo quelle poche volte che siamo andati nelle aree attrezzate, alla fine non le apprezzavamo perché c'era il bidoncino dei rifiuti che era traboccante di spazzatura. Perché poi c'è anche una - purtroppo - maleducazione diffusa nell'andare a fare una gita fuori porta: non è che si mangiava magari un panino e restava l'incarto del panino, ma c'era gente che si portava piatti, bicchieri, lasagne, buttava via un sacco di roba, buttava via roba da mangiare, che... mamma mia!
E comunque dicevo, dopo l'epoca della "crisi", la gita fuori porta è un pochino ritornata di moda, proprio in questo periodo per via della crisi.
Noi, quando veniamo in montagna, comunque, in estate facciamo moltissime volte delle gite fuori porta, perché innanzi tutto c'è il piacere di girare per il Trentino, di visitare le montagne a cui siamo legati per motivi familiari, e perché - comunque - è un bell'ambiente da andare a visitare in estate.
Ragione per cui apprezzo molto la provincia di Trento, molto di più della provincia di Bolzano; perché la provincia di Bolzano è più un "guardare ma non toccare": ci sono bei parchi, belle passeggiate, ma è vietato fare picnic, è vietato fermarsi, è vietato mangiare questo, è vietato fare quello, è vietato fare quell'altro: perché t'invitano a guardare, ma poi andare a mangiare al ristorante.
Sicuramente un modo di conservare molto meglio la natura, visto che - anche in questo parco - come dicevo t'invitano a portare via i rifiuti (ma vedo che per terra ci sono tappi di bottiglie, tappi di... cartacce) e naturalmente... il bosco incontaminato è un concetto troppo difficile per certe persone.
Comunque: concludendo questa serie di vlog leggeri, vi faccio una domanda molto semplice: voi che rapporto avete con la natura?
Siete persone che andate a fare gite fuori porta? Vi piace - ogni tanto - spezzare la routine del fine settimana e venire - magari - nel bosco, oppure su una spiaggia, oppure in qualche località e mangiare qualcosa?
Mangiare un panino, o un piatto di - non lo so - insalata di riso? Tutti assieme, magari - appunto - su un plaid, su un tavolino, su un tavolino da picnic?
Vi piace, un pochettino, il tema del picnic? Oppure no?
Oppure il fine settimana dev'essere la magnata in famiglia, tutti assieme? Comunque dietro i fornelli tutto il giorno?
Oppure, non so: la grigliata tra amici, però nella casa di campagna dell'amico, piuttosto che entrare un pochettino a contatto con la natura?
Non lo so: fatemelo sapere con un commento, oppure su Twitter con l'hashtag #DdVotr.
Bene ragazzi: io ho concluso questa serie di vlog molto veloci per agosto 2015, pertanto vi ricordo - innanzi tutto - se non l'avete già fatto, di iscrivervi al mio canale: è gratuito, vi farà subito assumere quel buon profumo di nuovo iscritto (e in questo momento anche un buon profumo di bosco!) e - soprattutto - potreste anche ricevere una notifica ogni volta che pubblico un nuovo video.
Vi ricordo, se questo vlog vi è piaciuto o se l'argomento vi ha stuzzicato, di fare pollice-in-alto e di condividere questo vlog con gli amici: usate i bottoni che trovate sotto al video.
Bene: io - di nuovo - vi ringrazio per essere arrivati sino in fondo a questo vlog, per cui: grazie, ciao a tutti e noi ci vediamo alla prossima!

Nessun commento:

Posta un commento

Come detto sull'intestazione del Blog, sarete ospiti ben graditi, e per questo vi ringrazio anche per i vostri commenti, anche se messi per criticarmi. (-:
Visto lo spam ricevuto in questo periodo, i commenti sono moderati, pertanto vi prego di utilizzare questo spazio per costruire qualcosa assieme a me e agli altri lettori, astenendovi invece dal limitarvi ad approfittare di questo spazio aperto per fare pubblicità ai vostri prodotti o servizi. In caso di dubbi, in home page trovate il mio indirizzo e-mail e il mio numero di telefono (attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19), per contattarmi.
Infine, vi prego di non utilizzare parolacce, bestemmie o termini che possano urtare la sensibilità mia o dei lettori.
Grazie mille! Grizzly