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domenica 28 gennaio 2018

VLOG 200: Cosa fare in caso di emergenza in treno o metropolitana?



Ciao, sono Grizzly.
Sto - probabilmente - per spaventarti, ma non con un jump-scare.
Rilassati.
6:30 del mattino. Sei un po' assonnato e entri nella stazione della metropolitana: devi prendere un treno, perché devi andare da qualche parte.
La stazione della metropolitana è deserta, quindi tu scendi dalle scale e ti fermi in fondo alla stazione, proprio vicino alle scale, perché tendi a prendere l'ultima carrozza (lo fai - ormai - meccanicamente, perché è sempre quella con meno confusione, anche se a quell'ora non c'è nessuno).
Comunque la stazione è deserta ma, mentre attendi il treno, arriva una ragazza.
Si ferma a una decina di metri da te e sta guardando il cellulare. Siete solo tu e questa ragazza.
All'improvviso cominci a sentire il rumore del treno che sta arrivando e in quella la ragazza, che sta guardando il cellulare, inciampa e cade.
Cade sulle rotaie.
Cade, batte la testa e perde i sensi, e il suo braccio è pericolosamente vicino alla terza rotaia.
Il treno sta arrivando: che cosa fai?
Devi attirare l'attenzione del conducente del treno: bisogna fermare il treno.
Bisogna staccare la corrente, perché la ragazza - se fa un movimento inconsulto - rischia di restare folgorata.
Non c'è nessuno: c'è bisogno di aiuto!
C'è bisogno di attirare l'attenzione: CHE COSA FAI?

HAI POCHI SECONDI:QUESTA RAGAZZA STA PER MORIRE!
CHE COSA FAI?

[Orologio che ticchetta]

Sai cosa faccio io? Visto che sono in fondo alla stazione, guardo alle mie spalle.

Dietro di me (a pochi metri dietro di me) c'è un piccolo pannello di vetro rettangolare, con un grosso interruttore (una grossa leva) posizionata su "1", e una nota che dice "In caso di emergenza rompere il vetro e girare la leva"

Vedo quell'interruttore, spacco il vetro (è un plexiglass: si rompe con una gomitata e va in mille pezzi) e giro quell'interruttore, lo porto su "0"

In stazione suona l'allarme, e il fatto che suona l'allarme attirerà tutto il personale che è disponibile.

Scattano dei semafori rossi, che BLOCCANO tutti i treni che stanno arrivando alla stazione, nel raggio di alcune centinaia di metri (in particolar modo QUEL treno).

Si toglie corrente alla linea elettrica della stazione, alla linea di terra in questo caso (quindi la terza rotaia): dentro la stazione e per alcune decine di metri prima e dopo la stazione si toglie corrente.

Tutto in un comando: in caso di emergenza rompere il vetro e girare la leva.

Perché io so che è lì, perché c'è in TUTTE le stazioni delle metropolitane. Tu lo sapevi che era lì?

Oppure avresti cercato di attirare l'attenzione del conducente sbracciandoti? Avresti gridato molto forte, sperando di farti sentire? Cosa avresti fatto?

Oggi voglio parlare dei dispositivi di emergenza sui convogli ferroviari, e lo voglio fare in questa puntata che vuole essere una sorta di «Servizio Pubblico» di Diario di Viaggio on the road.

Cominciamo: sigla!
[♪♫♪]

Roma, stazione della metropolitana. Una signora resta agganciata alla porta del convoglio, il treno parte: tutte le persone nella stazione (e sul convoglio) cercano di attirare l'attenzione, fatto sta che la signora viene trascinata per diverse decine di metri, fino a cadere e rompersi il braccio (e molte altre ossa), si ferisce molto gravemente. E in tutto questo ci sono anche dei *terribili* video del sistema di videosorveglianza della stazione, che mostrano le fasi concitate dell'incidente.
Mentre io guardo quelle immagini, mi chiedo - guardando TUTTE le persone nella stazione e tutte le persone sul treno - "Ma perché *NESSUNO* ha tentato di tirare il freno di emergenza sul treno, o l'interruttore di emergenza dela stazione?"
E la risposta che mi do è relativamente semplice: probabilmente perché molti non sono neanche a conoscenza dell'esistenza di questi due dispositivi.

Ci sono due importanti dispotivi di sicurezza presenti su ogni treno (su ogni convoglio ferroviario): il primo dispositivo di sicurezza è il «Freno di Emergenza».
Ora, l'impianto frenante dei treni funziona attraverso pressione d'aria: quando l'impianto è in pressione, la pressione dell'aria fa aprire le ganasce che - generalmente - si stringono per tenere ferma la ruota.
Se si toglie pressione all'impianto (o se si PERDE pressione dall'impianto) automaticamente - per OVVI motivi di sicurezza - entrano in funzione i freni.
Il Freno di Emergenza quello che fa è aprire un rubinetto che fa scaricare la pressione dell'impianto frenante, provocando quindi l'immediata frenatura del convoglio.

Naturalmente è un dispositivo di sicurezza, quindi non lo si deve manovrare «perché uno si è svegliato così la mattina»: deve essere utilizzato SOLO IN CASO DI EFFETTIVA EMERGENZA, anche perché una volta aperto il Freno di Emergenza, non lo si può semplicemente richiudere: bisogna resettare l'impianto frenante, quindi il convoglio deve necessariamente fermarsi, bisogna verificare che cosa è successo e poi resettare l'impianto frenante. Questo significa che tirare il Freno d'Emergenza senza motivo comporta il reato di Interruzione di Pubblico Servizio [art. 340 C.P.] e - in certe situazioni - utilizzare il Freno d'Emergenza per cercare di fare anche dei danni, può comportare anche il reato di Attentato alla Sicurezza dei Trasporti [art. 432 C.P.]

Ma SE C'È UN'EMERGENZA, invece, tirare il Freno di Emergenza comporta fermare il treno prima che la situazione peggiori! Bisogna anche ricordarsi questo: bisogna sapere che c'è questo.
Nei treni il Freno d'Emergenza è identicato da una leva con un pomello rosso (o da proprio una maniglietta rossa) particolare, che si trova in punti ben precisi del convoglio: di solito lungo il corridoio, all'interno degli scompartimenti, lungo determinati punti, in testa e in coda alla carrozza etc.

Il secondo dispositivo di sicurezza si chiama «Apertura di Emergenza».
Ora, moltissimi convogli ferroviari hanno delle porte che si aprono e si chiudono automaticamente grazie al comando inviato direttamente dal conducente o dal capotreno.
Quando il treno è fermo (perché c'è una situazione di emergenza), e bisogna uscire, bisogna evacuare la carrozza, ma le porte sono chiuse, come si fa a procedere? Naturalmente c'è questo comando, l'Apertura di Emergenza. Una volta che si abbassa questa leva, quello che fa è sganciare la porta dal meccanismo automatico di apertura: la porta rimane chiusa solo per il suo peso, quindi basta accostare la porta manualmente ed è possibile uscire dal convoglio.
Nelle carrozze della metropolitana il Freno di Emergenza e l'Apertura di Emergenza di solito si trovano ai due lati della porta: a un lato c'è una leva con un pomello di colore rosso, che identifica il Freno d'Emeregenza (e comunque sotto quella leva c'è scritto "Freno di Emergenza" o "Segnale di Allarme"); l'altra leva, che ha un pomello di colore differente (generalmente è blu) invece porta la nota "Apertura di Emergenza".
C'è differenza tra le due cose? Naturalmente sì: non bisogna attivare l'Apertura di Emergenza quando il treno è in movimento, perché questo sgancia la porta (e permette di aprire la porta) mentre il treno è in movimento: è una cosa di una PERICOLOSITÀ FOLLE!
Mentre il Freno di Emergenza serve solo a bloccare il convoglio, nel momento in cui c'è un'emergenza, il treno si è fermato e si vuole uscire, tirare un altro Freno di Emergenza non servirà: per aprire la porta bisognerà tirare la leva corrispondente al comando di Apertura di Emergenza.
Quando si utilizza il Freno di Emergenza? Beh, ovviamente quando c'è una situazione di grave pericolo, di IMMEDIATO pericolo, che richieda la necessità di bloccare il convoglio: per esempio se scoppia un incendio a bordo del convoglio, perché bisogna riuscire a bloccare il convoglio, evacuare prima che l'incendio possa espandersi e quindi procedere a spegnere l'incendio.
"C'è una situazione di emergenza? Ma vabbè: non è un mio problema, io tiro fuori il telefonino e lo filmo. Cosa m'interessa?"
È un'idea SBAGLIATISSIMA: siamo tutti sullo stesso convoglio, se c'è un pericolo, quel pericolo può coinvolgere tutti quanti. È importante intervenire e cercare di bloccare quel convoglio, cercare di rimuovere quella situazione di pericolo.
Dell'Interruttore di Emergenza nelle stazioni della metropolitana, tantissimi amici a cui l'ho raccontato (che esiste questo Interruttore di Emergenza) son CASCATI DALLE NUVOLE! Quindi penso che il problema sia anche che tantissime persone non hanno idea dell'esistenza di questi dispositivi di sicurezza, per cui spero di avervi fatto conoscere due dispositivi di sicurezza importanti: il Freno di Emergenza e l'Apertura di Emergenza.
Come ripeto, sono dispositivi con in quali non si deve giocare: non sono messi lì per fare la gara "vediamo chi riesce a fermare il treno", sono messi lì per cercare di prevenire, o di ridurre il più possibile i danni. Se c'è un treno che sta correndo con una porta aperta, c'è il rischio che qualcuno possa cadere fuori dal treno in corsa! Ma scherziamo?
Cosa si fa? Si prende il telefonino e si filma il treno che corre con la porta aperta?
Se pensi che sia intelligente farlo, fallo, ma tira il freno di emergenza, anche! Bisogna bloccarlo il treno.
Moltissimi incidenti si possono prevenire, o si può ridurre tantissimo il danno semplicemente tenendo a mente che ci sono questi dispositivi di sicurezza, tenendo a mente che se una persona casca sui binari della stazione della metropolitana, piuttosto che sbraitare molto forte e sperare che qualcuno ci senta, può essere utile togliere corrente alla stazione.

Io spero, con questo video, di avervi fatto sapere quali sono i dispositivi di sicurezza di un convoglio ferroviario, come si usano, a che scopo li si utilizza, e quindi spero di aver diffuso la cultura che «Ci sono dei dispositivi di sicurezza che, in certe situazioni possono VERAMENTE prevenire o ridurre tantissimo i rischi da un eventuale incidente».
Voi conoscevate già l'esistenza di questi dispositivi di sicurezza? Conoscevate il Freno di Emergenza, ma non conoscevate l'Apertura di Emergenza? Oppure conoscevate l'Apertura di Emergenza ma non il Freno di Emergenza?
Sapevate che - nelle stazioni delle metropolitane - c'è l'Interruttore di Emergenza della stazione?
C'è qualche osservazione che volete fare? C'è un altro dispositivo di sicurezza di cui pensate che dovrei parlare, e che non ne ho parlato? Discutiamone nei commenti qua sotto, oppure su Twitter con l'hashtag #DdVotr
Bene, io sono Grizzly e per oggi ho concluso. Come sempre vi ricordo di fare pollice-in-alto e di condividere questo vlog con i vostri amici, anche su Whatsapp o Telegram: soprattutto condividete questo vlog con i vostri amici che sono pendolari sui trasporti pubblici.
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Inoltre se seguite anche il mio canale Telegram (lo lascio linkato sul doobly-doo e sulla scheda) riuscirete anche a ricevere una notifica ogni volta che pubblico un nuovo video.
Infine: se c'è un argomento che vi piacerebbe io trattassi in #DdVotr, potete farmi sapere anche quello in un commento qua sotto.
È tutto, per cui come sempre grazie, ciao a tutti e ci vediamo alla prossima!

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