lunedì 7 febbraio 2005

Cure dentali maniacali

Da bravo bambino pulito ed ordinato pratico il lavaggio dentale implacabile, dalle tre alle cinque volte al giorno, tendenzialmente dopo i pasti principali.
Filo interdentale senza ritegno su ogni solco e fessura infradentale, spazzolino elettrico [e Pasta del Capitano 0X Active] passato per un minuto sull'arcata inferiore [due passaggi frontali, due posteriori e due sulle corone] e poi per un altro minuto sull'arcata superiore [sempre due frontali, due posteriori e due corone].
E voi mi direte: "e chissene...?"
E qualcun'altro invece: "Certo, e adesso qual'e' la tua quota di otturazioni, capsule, ponti, protesi etc?".

Beh, semplice. Ho 28 anni ed un molare spaccato da un sasso trovato in un piatto di riso dell'hard discount. Adesso è limato e sotto una capsula di ottone.

E basta.
Come dite? Sì: basta.
Niente otturazioni, niente ponti, niente protesi etc.
Niente carie. Niente macchie [Quelle da tabacco tendono a togliersi grazie al dentifricio all'ossigeno attivo e al consumo moderato di gomme da masticare allo xilitolo, erbe, microgranuli, bicarbonato di sodio etc (Il dentifricio pearl drops per fumatori in microtubetto costa uno sproposito, e a me un tubetto generoso di Pasta del Capitano mi dura fra i dieci e i dodici giorni; a parte che sono convinto che tale dentifricio sia una pasta abravisa per lo smalto...)], niente problemi gengivali. Oddio forse un po' di tartaro, quello sì: faccio un'abluzione una volta l'anno, e l'ultima volta l'anno scorso il dentista dopo una breve passata mi ha detto che in effetti non ce n'era molto, poi mi ha dato uno specchietto e lo strumento invitandomi a dare una breve grattata da solo dove sentivo un po' ruvido.

Diverse persone che conosco alla mia età già collezionavano otturazioni, capsule e ponti, persino molti miei parenti stentano a credere che la mia cura dentale estrema non possa da sola portare a questi risultati.

Perché tutto questo discorso? Semplice. Ho visto in televisione diverse volte le varie ballerine/veline/letterine/bu%%%nine che fanno da contorno a quiz e telequiz che dovrebbero rappresentare il massimo della tv culturale italiana [sic].
Beh, suppongo li abbiate visti anche voi, no? Ok. Ora qualche tempo fa durante, credo fosse "Passaparola" su canale 5, l'inquadratura dopo il balletto è andata sul bordo scenografia al limitare con gli spalti del pubblico.
Una delle ragazze del corpo di ballo è lì, assieme alle altre, di lato. Sorride. L'inquadratura si stringe verso due o tre ragazze fra cui lei; Gerry Scotti fa una battuta, la ragazza sorride.
È carina. Brunetta, occhi marroni e piccoli, giovanissima, non più di ventanni. Sorriso smagliante: quattro incisivi e due canini bianchissimi fanno capolino dietro le labbra.
Scotti insiste con le battute ammiccanti, sottolinea anche che tre ragazze sono in semi-primopiano. La ragazza comincia ad espandere il sorriso.
Altra battuta, il sorriso si apre ancora un po'... denti bianchissimi, incisivi, canini, premolare, gancetto di metallo.

Ehi! Un momento!
Come gancetto di metallo?

Mi avvicino allo schermo e guardo bene: sono finti!
Faccio fatica a crederci: la ragazza indossa una mascherina di plastica sopra i denti! Ma si può? Ma che cavolo di denti avrà una ragazza ventenne da doverli coprire? Per caso è parte di quell'idea che in televisione tutto deve essere perfetto e magari la fossetta fra due incisivi, o il canino leggermente più incurvato non ci stavano bene? Aveva i denti leggermente ingialliti perché non si era passata il lucidante?

Ma che razza di mondo!

1 commenti:

Unknown ha detto...

Da una parte la capisco, dall'altra NO. Io non metterei mai un apparecchio per correggere il mio diastema. E le leggi della tv sono talmente ridicole che non capisco come fanno molti a trovarle interessanti e giuste. Maboh.