domenica 5 giugno 2005

Sacro Cuore addolorato

Oggi si e' festeggiato il Sacro Cuore Addolorato.
Oddio, nel senso che e' una festa di quartiere della parrocchia di Viale Zecchino, anche se da molti anni mi chiedo il senso di una festa che celebra il martirio di un cuore addolorato.
Caspita e' come festeggiare la passione di Cristo.

C'e' gente che mi accusa di essere contrario al folklore siciliano.
Esatto!
Nel ventunesimo secolo vedo ridicolo il chiudere strade, bloccare intere parti della citta' (talvolta per una settimana!).
Si, ok, la festa, la tradizione, la processione, il mercato, turisti vari, fuochi d'artificio a manetta, giro di . Ok, perche' no.
I mortaretti alle otto di mattina mi sanno di un ridicolo (specie la domenica mattina) quanto le batterie di mortaretti donate alle uscite dei santi durante il pomeriggio.
Ma d'altronde in sicilia un'uso smodato di mortaretti, come ci ricorda anche il Pitre', viene dagli influssi spagnoli: avete presente la festa dell'annunciazione [Annuyamento] a Valencia, in Spagna?
No? Non avete idea di cosa sia?
Provate a cercare con google cos'e' una mascleta [si legge mascleta' (con l'accento tronco sull'ultima vocale)] oppure se siete pigri scaricatevi un paio di filmati [scorrete il documento in basso fino a 'Video Mascleta "Plaza del Ayuntamiento'] per farvi un'idea.
A Valencia sparano le mascletas dell'annuyamento dall'1 al 19 marzo alle 14, tutti i 19 giorni, eh! Una cacofonia di rumori e fumo e niente altro... Mah... contenti loro.
Adesso si avvicina anche la festa di san Metodio, che si celebra in una parrocchia vicino casa (putacaso sotto referendum) la quale rappresenta l'unico baluardo di fede in un quartiere a rischio.
A proposito di feste, santi, mortaretti e chiesa, mi viene in mente un vecchio messaggio di posta elettronica che vi sottopongo con piacere (lo pubblichero' a breve sul mio sito fixed):


Da: "Grizzly" [grizzly@xxx.xxx]
A: "xxxxxx" [xxxxxx-xxxxxx@yahoogroups.xxx]
Oggetto: Silenzi d'estate
Data: domenica 16 giugno 2002 20:18

Nel tardo pomeriggio canicoloso (canicolante? canicolesimo? di canicola?) di
questa domenica di giugno, mentre esco dalla porta di casa il maledetto
antifurto che mi ha svegliato diverse volte durante la notte, ricomincia a
far udire il suo assillante lamento.

Mentre esco dal portone di casa e mi dirigo alla macchina, due violente
detonazioni mi annunciano che e' quasi giunta al termine la processione
di san metodio, che si sta tenendo a circa 150 metri da casa.

I due potenti mortaretti innescano altri antifurti di veicoli e provocano le
grida di brivido terrore & raccapriccio di due bambini che stavano giocando
a palla nel giardino della villetta di fronte, i quali abbandonata la palla
al loro destino fuggono dentro casa con gli indici ben infissi dentro i
padiglioni auricolari.

Entrando in macchina, nell'attesa del riscaldamento delle candelette (Ecco,
con tutto 'sto caldo pensare che ho pure il motore freddo...) un rombo di
tuono annuncia il breve spettacolo pirotecnico che, alle sette del pomeriggio
ed in pieno sole, si fa vedere in un turbinio di amorfe nuvolette di fumo
bianco che si staglia tra i profili di due palazzi.

Arrivo alla colonnina del cancello ed inserisco la chiave, a vuoto
(Maledettissimo cancello che non funziona quasi mai...), mentre nel cielo
ritorna un irreale silenzio, causato dal ridottissimo budget finanziario
della parrocchia per quest'anno (20 secondi netti di fuochi, anzi di FUMI
d'artificio), e mentre faccio manovra per girare intorno al palazzo ed uscire
dall'altro cancello, noto alla porta della villa le due facce preoccupate dei
bimbi che scandagliano verso la mia auto con il timore che la tempesta
ricominci. Mi strappano un sorriso, girando intorno al palazzo penso che
magari si sono rimessi a giocare a palla un po' piu' tranquilli...

Nel medio pomeriggio (ossia verso le cinque), mentre mi trovavo disteso sul
letto con il cuffione sennheiser che mi aiutava a non rendere i vicini
partecipi dei miei gusti musicali, un'altra breve tuonata aveva annunciato
invece l'uscita del santo dal box prefabbricato che in un quartiere a rischio
e' divenuto chiesa della povera gente. Mentre cercavo di trovare una simmetria
fra Sharon Shannon e gli spari dei mortaretti, lo spostamento d'aria provocato
da uno di essi (O almeno cosi' suppongo... ((((-: ) causo' la caduta dalla
mensolina sopra il letto di Oscar, tenero orsacchiotto marrone a cui sono
particolarmente affezionato (A cui un giorno trovero' una posizione piu'
stabile, magari sul comodino o sul letto, ce lo faremo come regalo di
compleanno, magari... ((-: )

Presolo al volo, trovai naturale offrirgli una gentile raschiatina sulla
testa, chiedendogli se tali profonde detonazioni lo avessero impaurito e
rassicurandolo in tal senso.

Magari un giorno mi decidero' di crescere e tutti i miei orsetti finiranno
rinchiusi in una remota scatola ed infilati in una remota soffitta ed in
una remota parte dei miei ricordi.

Shalom,
Grizzly

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