Marco Tullio Cicerone, 55 a.C.
Non posso che essere d'accordo con Giorgio Sandri quando dice "cinque testimoni che hanno visto l'agente puntare, mirare e solo dopo alcuni secondi sparare, non sono stati sufficienti a dimostrare la volontarieta' dell'azione di Luigi Spaccarotella".
Non posso che essere d'accordo perche' ho gia' detto migliaia di volte che ne ho le scatole piene del buonismo a tutti i costi.
Il concetto non e' mai "se porta una divisa e' un santo (o un porco)", il concetto e' sempre "se e' un porco, lo e' indifferentemente dal fatto che porti una divisa, anzi, se porta una divisa la infanga pure".
Ci sono agenti delle forze dell'ordine che sono degli eroi, e non lo dico per fare retorica. Ma ci sono anche operatori delle forze dell'ordine che andrebbero buttati in cella e ne andrebbe buttata via la chiave, soprattutto perche' con il loro comportamento sconsiderato gettano fango su tutta l'istituzione, danneggiando persone serie, oneste. Ci sono lavoratori, padri di famiglia, persone che stanno giorni e giorni in appostamento sotto il solleone a cuocere per scovare criminali della peggior cricca. E ci sono persone [e - purtroppo - non sono il solo a dirlo (e in certi casi ho sentito persino amici delle FdO che lo dicono)] che sarebbero capaci persino di mollarti un ceffone [e magari arrestarti per resistenza a pubblico ufficiale (perche' gli manca tanto il reato di oltraggio, che fu tolto proprio a causa di danni provocati da teste calde del genere)] perche' ci metti trenta secondi di troppo a trovare la carta di circolazione della macchina.
Purtroppo c'e' un malcostume tutto italiano, in tal senso: ogni volta che qualcuno compie un reato, e' un criminale. Quando lo compie un operatore delle FdO, e' sempre da vedere.
Il governo approvo' un decreto che prevedeva l'obbligo del carcere (senza benefici dei domiciliari) per chi commette stupro. Due settimane fa un paio di agenti della Guardia di Finanza ha aggredito e stuprato una prostituta, una volta arrestati hanno anche confessato. Non si sa se siano dentro o ai domiciliari, perche' immediatamente la notizia e' passata in secondo piano (mentre degli stupri di roma, guarda che karaoke, ma di quello ne parlero' dopo), ma adesso al governo fa male avere una norma che fa fare meritati mesi di galera a due persone per stupro. Fa male perche' le due persone sono degli eroi in uniforme, perche' per tutti il ragionamento e' sempre "hanno l'uniforme? Sono eroi!".
Un auto si spiattella contro un muro in piena notte. Muoiono gli occupanti. La causa? Ovvio: alta velocita', tasso alcolemico fuori dai limiti.
Un auto si spalma contro un albero e si ribalta. Due morti ed un ferito grave. E' una Citroen Saxo, a bordo ci sono tre agenti della Guardia di Finanza in licenza. Al telegiornale vediamo tutti quanti l'auto distrutta, cappottata e in piedi contro l'albero. Le cause? Ovvio: altissima velocita', magari tasso alcolemico dell'autista oltre i limiti.
No. Macche'! MA SCHERZIAMO???
SI IGNORANO LE CAUSE DELL'INCIDENTE AUTONOMO!
Magari e' stato un pirata. Un giornalista azzarda l'alta velocita' del veicolo, e un graduato della GdF subito a riempirsi la bocca negando categoricamente e minacciando una denuncia.
Resta pero' un concetto. Semplice. Limpido. Io ce l'ho con Spaccarotella perche' ha tirato una pistolettata da un lato all'altro dell'autostrada. E per me e' meritevole dei 14 anni chiesti dall'accusa proprio per questa gigantesca stron%ata che avrebbe potuto avere conseguenze ben piu' gravi. Capisco il derubricare il reato da omicidio volontario (anche perche' se *veramente* avesse avuto l'intenzione di sparare per uccidere, sarebbe da ergastolo immediato e stop), ma ad omicidio preterintenzionale. Ma Spaccarotella lo sa che la pistola non fa solo il botto? Lo sa che e' un'arma, che da una parte si tiene e dall'altra uccide? O dobbiamo sempre dire "no, e' stato deviato, no e' partito un colpo?".
Vergogna.
Non ho altro da dire, a parte: vergogna.
10 commenti:
Trovo quello che hai detto molto giusto. Ma detto questo vorrei solo dire che omicidio volontario per Spaccarotella non tiene. Io sono un americano che vive qui in italia da ormai quasi 10 anni. Ho fatto 12 anni nei Marines e 2 di quei anni li ho fatti come tiratore scelto. Sparare con una beretta d'ordinanza da oltre 90 metri attraverso una paratia e centrare il bersaglio che e dentro una macchina e praticamente impossibile! I stato un idiota lui...e deve pagare....ma non per omicidio volontario. Invece trovo che uno che guida sotto l'effetto di stupefacenti o alcool e uccide uno...quello si che e volontario!!! Bisogna alzare i anni che fa uno in galera per reatti pesanti e bisogna tornare a far giudicare la gente da una giuria come negli Stati Uniti. Parte del problema qui in italia e che abbiamo giudici bonisti che non applicano le leggi come dovrebbero essere applicate. Vorrei vedere i giudici di sinistra che sono contrari alle nuove normative contro l'immigrazione veramente applicarle! Ecco...tutto li...
Il punto e' che infatti propendo per l'omicidio preterintenzionale (e per il fatto che si debba sanzionare l'aver sparato da un lato all'altro dell'autostrada).
La domanda e' stupida. Se invece di prendere Sandri, avesse colpito un bambino a bordo di un auto (di un pullman) che transitava in quel momento, che sarebbe successo?
Ma infatti lui deve pagare per quello che ha fatto. Ma dev'essere proporzionale. Non puoi dare ad uno che uccide con una macchina mentre tira come un dannato i arresti domiciliare e spaccarotella 7 anni di galera per aver fatto un tragico errore? Certo che doveva sapere che se sparava poteva ammazzare uno...come se uno prende la macchina e guida come un idota (come fanno tanti) deve sapere che puoi uccidere uno...e succede ogni giorno qui in italia! Ma allora come c'è scritto fuori dalle corte italiane "La legge è uguale per tutti"....quindi il conducente "ipotetico" di cui ho parlato e spaccarotella dovrebbero avere la stessa pena?
Un tragico errore eh?
Prendiamo la macchina del tempo. Torniamo indietro.
Mentre Spaccarotella spara, passi tu e il proiettile uccide tuo figlio di un anno, che sonnecchia sul seggiolino posteriore della tua macchina.
E ora vediamo che cosa ne pensi.
Nel frattempo, un vigile urbano che e' passato (deliberatamente) col rosso ha ucciso una diciottenne. Commento del tg: "il lampeggiante era acceso, non si sa se fosse accesa anche la sirena". Eh, gia', peccato che la sirena, secondo il codice della strada, identifica il servizio d'istituto in base al quale "si avvisano gli altri utenti della strada che l'operatore che guida si riserva di infrangere alcune norme del codice della strada", non che e' autorizzato ed obbligato a farlo, e sempre restanti le condizioni di attraversamento di sicurezza degli incroci. Il vigile poteva avere acceso dieci sirene e suonato cento clacson, non toglie che doveva guardare prima di bruciare il semaforo. Eppure...
E che dire di quei bravi ragazzi (sempre vigili) che si suppone (diamo la presunzione d'innocenza, ovviamente) abbiano pestato a sangue un ragazzo marocchino? E la risposta: "pensavamo che fosse uno spacciatore"? Perche'? Se era uno spacciatore allora lo si poteva ripassare di legnate? Ma che stiamo scherzando? In che schifo di stato viviamo?
Poi non mi stupisco (sebbene biasimi fortemente questo comportamento) che tre vigili vengano aggrediti da cento persone nella periferia di Milano. E meno male che non c'e' scappato il morto, fra i tre poveri tutori dell'ordine trovatisi in mezzo ad un esercito di scalmanati.
Ma il discorso rimane: le FdO dovrebbero dare il buon esempio, non il contrario. Un tizio multato costantemente perche' guidava senza cintura di sicurezza (bravo deficiente, alla terza volta dovrebbero stracciarti la patente A VITA) ha fotografato *tutti* i vigili della sua citta' che guidavano rigorosamente senza cintura, sebbene il codice della strada sia chiaro: "su motociclo *sempre* il casco, anche per le FdO. Sull'auto l'esonero dalla cintura vale solo in servizio d'istituto, identificato da uso *contemporaneo* di segnalatori aggiuntivi luminosi ED acustici (aka: lampeggiante E sirena)". Che devo dire? Lui e' da punire per la cintura, MA QUEI VIGILI ANCHE!
Non voglio sembrare quello che ce l'ha con le forze dell'ordine, perche' come ripeto non deve essere il comportamento di pochi a danneggiare i moltissimi bravi ragazzi che lavorano onestamente. Qua a Siracusa io vedo spessissimo carabinieri e vigili urbani in giro con le cinture allacciate (non sempre, devo essere obiettivo, ma un buon 95% delle volte e' cosi'). Sono questi comportamenti da "gallo del pollaio" quelli che ritengo vadano pesantemente sanzionati. Perche' in uno stato di diritto non si cade cosi' rovinosamente in basso.
E quel responsabile della regione (chi era, cavoli devo cercare su google) che imbocco' la rampa dell'autostrada contromano, venne fermato e *non* *venne* *multato*?
Risposta del responsabile della stradale: "per questi verbali ci sono trenta giorni per contestare l'infrazione".
Prova a prendere tu una rampa contromano e poi, quando ti fermano, chiedi di mandarti la multa entro trenta giorni. Oddio, puo' darsi anche che lo facciano, ma consentimi di dubitare seriamente...
Io ti capisco e non posso darti torto. Ci sono sempre esempi che uno puo citare dove le forze dell'ordine fanno delle cazzate...e non vengono punite come giustamente dovrebbe succedere. Spaccarotella ha sbagliato e per questo deve pagare...quello che non accetavo era l'accusa di omicido volontario. E ovvio che se c'èra il mio figlio in quella macchina avrei voluto ucciderlo! Ma avrei fatto delle azioni basate sulle mie emozioni. La giustizia per fortuna non e basata su dei "feeling" ma su i fatti. E per questo che c'è una giustizia (anche se come dici tu qui in italia fa un po schifo). Dopo 10 anni ormai devo dire che mi sento tanto italiano...anche se no mi sento ancora giustificato a fare delle critiche sulla giustizia. Tutti i paesi hanno difficoltà e problematiche con la giustizia...figurati noi negli States (Caso OJ Simpson per citarne uno) Ma non perche ci sono dei diffetti dobbiamo rinunciare ai principi di base della giustizia....bisogna sempre cercare di se ci e stato un errore e correggierlo al piu presto.
Alessandro
Vedi, non accetto neanche io l'accusa di omicidio volontario. Ma rifiuto categoricamente che venga dichiarato colposo: l'aver deliberatamente mirato (diversi testimoni, eh?) e fatto fuoco attraverso sei (dicasi *SEI*) corsie autostradali mi sembra ben piu' di un delitto di colpa, io propendo per l'omicidio preterintenzionale con dolo eventuale (avere l'arma in mano e fare fuoco quando la presunta rissa e' finita e le persone coinvolte sono a bordo del veicolo e' un eccesso, e non di zelo).
PS: gia' letto questo?
Eccomi...di nuovo!! ;-) Stavo cercando nei ultimi giorni di leggermi un po di libri di giurisprudenza. Sinceramente sembra greco...mia moglie dice che è difficile per lei...quindi figurati per un'americano trapiantato come me! Cmq quello che cercavo di capire era la differenza fra colposo (quello che non accetti tu da quello che ho capito?) e preterintenzionale. Da quello che ho capito io nel colposo c'è colpa ma non il volere, e invece con preterintenzionale c'è proprio l'intenzione di uccidere. Poi correggimi tu se ne sai di piu che non pretendo neanche di essere cosi tanto informato su queste cose. Cmq penso che da parte della procura troverebbero molto difficile mantenere e dimostrare una linea di accusa che provi che lui aveva proprio intenzione di uccidere quel povero ragazzo. Ed'è per questo che loro vanno con il colposo. Poi se mi dici che bastava dimostrare che voleva uccidere qualcuno è un'altro discorso, ma cmq sempre molto difficile da provare e secondo me a quel punto li la procura rischia di perdere anche il colposo? Cmq la legge e fatta in modo tanto generale per poter coprire tutti i casi...in questo caso qui ci servirebbe una legge proprio per questo deficiente che ha sparato. Peccato che non sia un po piu come negli states. Noi abbiamo un sistema che e "anche" basato su un sistema di "presidence" osia precedenza. Se un caso viene giudicato in un certo modo cioe se un giudice ha provato un giudizio in un certo modo, allora quella legge(fatta sempre in modo generale) puo essere tradotta anche in quel modo. Un po difficile da capire ma da noi se un giudice nel passato a trovato un modo di condannare uno con omicidio preterintenzionale in un caso con delle situazioni simili...allora quel precedente avrebbe permesso l'incriminazione del soggetto. Adesso inizio ad incasinarmi anch'io!!! Cmq dai...penso che ci siamo capiti e come dico a mia moglie..."lets just agree that we disagree"-cioe "Ci accordiamo che su questo non siamo d'accordo...e amici come prima!
Alex
A ri-ciao. (-:
No, e qui piuttosto che guardare su astrusi libri di giurisprudenza potevi guardare sulla wikipedia o molti altri siti internet.
Nell'omicidio preterintenzionale non c'e' la "volonta'" di uccidere, infatti l'etimologia comprende l'avverbio latino præter, che significa "oltre". Tradotto: l'omicidio non era previsto da chi ha agito, ma la morte ne e' stata conseguenza che sarebbe potuta essere prevista.
Tradotto dal legalese e riportato sul caso in questione, Spaccarotella non ha sparato per uccidere, ma aver estratto la pistola e sparato ad altezza uomo era un fatto che avrebbe comunque potuto anche cagionare la morte di qualcuno. O forse Spaccarotella vuol far credere a tutti quanti che non sapeva che la pistola oltre a fare il botto, ammazza?
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