lunedì 7 luglio 2014

Pagliacciate

0 commenti - [Leggi tutto]
Premessa importante: i miei più sentiti e vivi complimenti all'Arma dei Carabinieri, in questa situazione onorevolissimamente rappresentata dagli Uomini della Benemerita in servizio durante la processione della Madonna delle Grazie di Tresillico Oppido Mamertina. Mi auguro che vengano decorati per l'altissimo senso del dovere e di appartenenza allo Stato che hanno dimostrato.
Detto questo, l'unica osservazione che mi viene da fare, specie dopo aver visto il video de "Il Fatto Quotidiano" in cui un giornalista veniva insultato mentre vari fedeli scandivano slogan come il geniale: «Siamo in chiesa, non si devono fare pagliacciate» è una.
L'osservazione è semplice: sono d'accordo. Pur essendo agnostico voglio dare ragione a quei fedeli, perché ho rispetto delle scelte di coscienza degli altri e ritengo giusto che in una chiesa non si facciano pagliacciate.
Che durante una processione mariana non si facciano pagliacciate.
Hanno ragione loro. Sono io ad avere torto, sostenendo che l'inchino a un boss mafioso sia una pagliacciata. Perché è una stronzata, che getta discredito all'istituzione della Chiesa (e alla religione cattolica nella sua interezza) mostrandone un'indole asservita ai poteri e agli interessi mafiosi, al contrario della facciata che contro la delinquenza organizzata dovrebbe porsi come caposaldo.
Voglio usare le vostre stesse armi, e ricordarvi che dall'Alto dei Cieli, Dio vi guarda e vi giudica. E dallo stesso luogo vi guardano, senza giudicarvi, ma con una grande amarezza, personaggi non solo del calibro di Giovanni Falcone o Paolo Borsellino, ma anche più "piccoli" eppure grandi, come Padre Pino Puglisi. Bella figura che state facendo.
Proprio la figura dei pagliacci. Almeno da quel pulpito, non chiedete agli altri di non fare pagliacciate: di nuovo, non guardate la pagliuzza davanti all'occhio del vostro vicino, preoccupatevi della trave che avete davanti ai vostri. È la trave su cui poggia il simulacro della Madonna delle Grazie, e non va di certo inchinato davanti alla casa di un boss.