Pagine importanti

domenica 8 settembre 2019

VLOG 283: Che religione professano i maghi? (analizziamo Harry Potter)



Benvenuti a bordo, viaggiatori: io sono Grizzly.
Nel mondo magico di Harry Potter, in particolar modo a Hogwarts, vediamo che - nel corso dell'anno scolastico - viene festeggiato halloween (e in fondo ci sta: è la festa dei maghi e delle streghe), però vengono anche festeggiati il natale e la pasqua.
Questo mi fa sorgere spontanea una domanda, una domanda abbastanza semplice: i maghi hanno una spiritualità? Praticano una religione? C'è una «religione specifica» del mondo della magia?
Oppure vengono praticate le religioni con le quali i maghi sono cresciuti in famiglia? Magari ci saranno dei maghi cristiani, ci saranno dei maghi ebrei, dei maghi musulmani etc.
Oppure c'è proprio una spiritualità specifica del mondo magico? Soprattutto in considerazione del fatto che nel mondo magico vediamo che i fantasmi ci sono.
Silente e Nick-quasi-senza-testa in qualche modo ci spiegano, nel corso dei romanzi, anche come funziona: lasciare solo un'orma, un'impronta, un ricordo… anche se Nick ci dice che i fantasmi sono quei maghi che - al momento della morte - hanno deciso di “non andare avanti”, e quindi ci si chiede “avanti dove?”: si sta dicendo che - evidentemente - c'è *qualcosa* dopo la morte, cosa che - per esempio - andrebbe a cozzare contro le idee che “la morte conclude la vita” che sono le idee, per esempio, degli atei.
E considerando che - appunto - ad Hogwarts si festeggiano il natale e la pasqua, ma si festeggia anche halloween, quindi natale e pasqua che sono feste di derivazione cristiana, ma halloween che è di derivazione celtica e che, un po', collide con il credo cristiano… qualche dubbio lo fa venire.
Tra l'altro viene festeggiato halloween, ma poi non vediamo (nei romanzi) traccia di altre celebrazioni di origine celtica, che molto potrebbero avere a che fare con il mondo della magia (non so: il solstizio, per esempio).
Ma la domanda, comunque, rimane: i maghi hanno una spiritualità? Hanno una religione? E, se ce l'hanno, di che cosa si tratta nello specifico?
Ne parliamo oggi, in questa puntata di Diario di Viaggio on the road
[♪♫♪]

Nel corso dei romanzi vediamo che le ‘famiglie purosangue’ sono sempre più assottigliate, e quindi ci sono moltissimi maghi che sono di origini babbane (sono ‘nati babbani’).
Ora il fatto che ci siano tantissimi nati babbani crea una situazione: la situazione che - quindi - ci saranno tantissimi bambini che sono nati e cresciuti in famiglie di babbani, quindi in famiglie che hanno delle specifiche tradizioni spirituali, che sono più o meno ferventi praticanti di una qualche religione e pertanto saranno cresciuti in un ambiente in cui si pratica quella religione.
Per cui avremo, non so: dei bambini che sono cristiani che sono stati battezzati, o bambini ebrei che - magari - hanno ricevuto il bris (e avanti di questo passo, ok?) che poi, arrivati all'età di otto~nove~dieci anni, quando si parla del momento in cui sembrano svilupparsi i poteri magici, si scopre - poi - che si è dei maghi e quindi, probabilmente, veranno dei maghi a spiegare la situazione alla famiglia.
Il punto è: che cosa succede nel momento in cui un bambino, che è cresciuto in una famiglia babbana con una tradizione religiosa, entra nel mondo dei maghi?
Mi faccio questa domanda perché, come abbiamo visto, Hogwarts sembra avere una qualche tradizione; ora: d'accordo le tradizioni natalizie britanniche (il mangiare il tacchino, i cosidetti «petardi di natale», i christmas' crackers), ma - appunto - la domanda è: c'è una spiritualità specifica tra maghi, oppure ogni mago pratica la propria religione nella riservatezza del proprio dormitorio? Non sentiamo mai parlare nei romanzi, né nell'ambito babbano né nell'ambito dei maghi, di qualcosa di specifico sulla religione: si parla dei cimiteri, si parla dei matrimoni.
Un mago si occupa di officiare il funerale di Albus Silente, lo stesso mago - poi - celebrerà il matrimonio tra Bill e Fleur, quindi possiamo supporre che rappresenti un ‘sacerdote’, ma non capiamo bene come funziona la cosa: sul funerale perché poi Harry viene distratto dai pensieri della perdita dell'amico Albus, sul matrimonio perché - comunque - Harry ci dice che non ha mai partecipato a un matrimonio babbano, quindi non sa nemmeno dire le differenze, però appunto la domanda rimane.
Ci sono parti del dormitorio di Hogwarts in cui è indicata la direzione de La Mecca, verso cui pregare?
Cambia il modo dei ragazzi di approcciarsi alla spiritualità nel momento in cui sono a scuola?
La scuola di Hogwarts è una scuola laica? Allora: diciamo che ci può stare il pranzo di natale, ci possono stare le decorazioni… però già comincia a venire qualche dubbio sulle festività pasquali.
Ci sono delle celebrazioni specifiche che riguardano halloween, visto che - comunque - è una festa di maghi e streghe? Oppure no?
Nel romanzo per esempio ci sono le gemelle Patil: sono di origine indiana, le vediamo poi, anche nel film, con abiti tradizionali della cultura induista, e quindi viene appunto anche la domanda “Ma praticano il culto induista? Oppure portano gli abiti tradizionali in ricordo della famiglia, in rispetto della famiglia, e non praticano il culto?”
Questi dubbi probabilmente sono eccessivi, perché parliamo di ragazzi e probabilmente perché parliamo di una scuola che - comunque - dovrebbe porsi, magari, con una certa laicità.
Però appunto nella scuola ci sono i fantasmi: i fantasmi c'hanno parlato (Nick-quasi-senza-testa ha parlato con Harry): Nick non ha avuto il coraggio (appunto) di “andare avanti” e di nuovo, come ho detto nell'introduzione, il che significa che c'è qualcosa “avanti”, oltre la morte, e quindi questo diciamo che “rompe le uova nel paniere” degli atei.
I fantasmi sicuramente rappresentano un'eccezione, rappresentano qualcosa che va “al di fuori della vita” e quindi già sono un dilemma spirituale.
Tra l'altro c'è anche un dubbio che mi viene: alla luce del comportamento che hanno i purosangue, i più legati alla purezza del sangue, ed è un parallelo che vorrei fare: il parallelo tra quelli più legati alla purezza del sangue e i testimoni di geova.
Un parallelo che avviene non a caso: in entrambe le situazioni chiunque si trova «lontano» dalla cerchia ristretta, viene visto con distacco, con una certa distanza.
Per i purosangue i nati-babbani vengono guardati con un certo distacco, per i testimoni di geova chi non rientra nella loro cerchia viene definito «gente del mondo», appunto con un certo distacco.
L'esempio non è fatto casualmente, perché mi chiedo cosa succede a un nato babbano cresciuto in una famiglia di testimoni di geova? Perché la magia *sicuramente* è qualcosa che danneggia la figura familiare dei testimoni di geova, la figura di geova, e quindi naturalmente non è che puoi dire
"Va bene: facciamo in modo di togliere il bambino alla famiglia, obliviamo la famiglia facendogli dimenticare di aver avuto un bambino, perché così si evita di mettere in imbarazzo/in difficoltà la famiglia…"
E poi cosa fai? Un'Obliviazione di tutta la comunità dei testimoni di geova? Un bambino testimone di geova che salti fuori essere un mago sicuramente (SICURAMENTE) diventa un apostata, viene allontanato dalla famiglia.
Potrebbe avere persino le potenzialità per diventare un Obscuriale, perché probabilmente i genitori vorrebbero tenere questa cosa nascosta e lontana, come… in parte come avviene con Harry, che si vuole cercare di tenergli nascosta la magia.
Ad ogni modo il dubbio mi rimane. Io ho l'impressione che ci possa essere una spiritualità da parte dei maghi, ma che la stessa non venga approfondita nei romanzi, probabilmente proprio perché essendo dei romanzi che sono rivolti a ragazzi di tutto il mondo, e quindi magari anche a praticanti di differenti religioni, si cerca di glissare efficacemente sull'argomento, senza approfondire troppo, però mettendo in evidenza come quello che conta è l'amicizia, è il coraggio, è saper essere tutti assieme indipendentemente dalle proprie differenze, che è un messaggio molto importante e molto potente, e quindi la spiritualità passa in secondo piano.
Purtuttavia devo ammettere che questo dubbio mi è venuto, per cui ecco la mia domanda: voi che cosa ne pensate? Secondo voi c'è una spiritualità nel mondo magico? C'è una religione specifica del mondo magico? Oppure no: ogni famiglia pratica quella che è la religione della propria tradizione, e quindi avremo famiglie magiche che praticano il culto ebraico, il culto cristiano, il culto musulmano etc.: c'è una ampia ‘libertà di scelta’, magari ci sono delle cose che contrastano tra la magia e la propria religione, ma le si vive con serenità.
Oppure no: oppure nel momento in cui si ‘diventa maghi’ si entra - comunque - in una grande famiglia spirituale, in una grande famiglia che è una religione differente da quelle che si hanno praticato.
Oppure magari c'è una via di mezzo? È una questione da una parte di tradizione e dall'altra di abitudine: qui in Italia non è che siamo tutti quanti cattolici, però ci sono le cosidette «feste comandate» (il natale, la pasqua, il lunedì dell'angelo etc), sono i cosidetti «giorni rossi sul calendario»; magari a Hogwarts si pratica lo stesso ragionamento: sono dei giorni rossi sul calendario e quindi celebriamoli. O c'è qualcosa di diverso, sotto?
Non lo so: parliamone nei commenti qua sotto, oppure su Twitter con l'hashtag #DdVotr
Bene ragazzi: io sono Grizzly e anche per oggi è tutto. Il vlog è finito, andate a… mettere pollice-in-alto e condividere con i vostri amici.
Vi ricordo - se non l'avete già fatto - di iscrivervi al mio canale YouTube: è gratuito e assumerete subito quel Buon Profumo di
Nuovo Iscritto™ che ci piace così tanto, ed è vero: una volta iscritti bisogna avere fede nel Buon Profumo di Nuovo Iscritto™ per riuscire a sentirlo!
Inoltre, se seguite il mio canale Telegram (lo trovate linkato sul doobly-doo e sulla scheda) riuscirete anche a ricevere una notifica ogni volta che pubblico un nuovo video, e ricevere occasionalmente piccole curiosità e dietro le quinte riguardo ai video che devo realizzare.
Infine se c'è un argomento che vi piacerebbe io trattassi su #DdVotr, potete farmi sapere anche quello in un commento qua sotto.
Io sono Grizzly e questo è tutto, per cui come sempre: grazie, ciao a tutti e ci vediamo alla prossima!

Nessun commento:

Posta un commento

Come detto sull'intestazione del Blog, sarete ospiti ben graditi, e per questo vi ringrazio anche per i vostri commenti, anche se messi per criticarmi. (-:
Visto lo spam ricevuto in questo periodo, i commenti sono moderati, pertanto vi prego di utilizzare questo spazio per costruire qualcosa assieme a me e agli altri lettori, astenendovi invece dal limitarvi ad approfittare di questo spazio aperto per fare pubblicità ai vostri prodotti o servizi. In caso di dubbi, in home page trovate il mio indirizzo e-mail e il mio numero di telefono (attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19), per contattarmi.
Infine, vi prego di non utilizzare parolacce, bestemmie o termini che possano urtare la sensibilità mia o dei lettori.
Grazie mille! Grizzly