... e quello che sembra il titolo di un film o, forse, un concetto filosofico di profondita' indescrivibile invece si traduce in qualcosa di ben piu' definito nello spazio e nel tempo.
Perche' oggi pomeriggio alle 15 ho visto un cuore azzurro. Ma non era un documentario, ne' una chissa quale forma di autopsia aliena: ho visto un palloncino azzurro a forma di cuore, dimensione approssimativa di 20x20cm, in via Filisto, che rimbalzava sulla strada sbattuto dal vento.
Ero parcheggiato, con la radio accesa e nessuno scopo ben preciso a parte l'attesa di un cliente.
Sono rimasto li', a guardarlo con curiosita', mentre sbatteva da una parte all'altra della strada, mentre si incastrava o dis-incastrava fra le macchine parcheggiate, o mentre saltellava in mezzo alle auto di passaggio, che lo evitavano zigzagando come se fosse una mina... [Eh, lo so, fossi stato io avrei mirato ben al centro, come gia' fatto l'altra volta]. Poi si e' definitivamente incastrato allo sportello di un audi parcheggiata e non si e' mosso piu'. Chissa' che fine ha fatto.
Sara' svincolato per finire sotto una macchina e scoppiare? Sara' stato raccolto da qualche bambino? Sara' scomparso? Sara' il momento che mi occupo di altre cose e lascio stare 'ste fesserie, che sono pure troppo vecchio per questi discorsi? Boh...
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