sabato 11 marzo 2006

Trucco per la fila in Auchan

Stamattina ho trovato il solito "spam cartaceo" nella buca postale del condominio ma, dato che i centri commerciali quantomeno hanno la buona educazione di non propormi improbabili réclame di prodotti per allungare, rassodare, sollevare e ingrandire ogni parte del corpo maschile e femminile do un'occhiata a tutte le offerte a 99 centesimi (che non e' poco, comunque, ma comprende una serie di cose che di solito costano molto di piu', vedi ad esempio la mozzarella di bufala) e penso che e' il caso di fare un saltino per prendere un paio di cose.
Ed ecco l'errore: dato che comunque prevedo di prendere comunque piu' di tre oggetti, prendo un carrello. Dopo aver preso in tutto fra cose in offerta e cose in non offerta quattordici articoli, tento la via delle casse, ma il risultato e' disastroso: la fila di ogni cassa riempie quasi la meta' dei corridoi.
Ok, cosa fare? Attendere anche due ore dinnanzi a gente con carrelli carichi oltre all'inverosimile? No: non ho tempo!
Ci sono tre oggetti che mi servono oggi, gli altri li posso venire a prendere di settimana quando il macello e' inferiore: potrei andare alla cassa amica dove la confusione e' inferiore, ma li si pratica molto la filosofia che se mi avvicino con il carrello mi cacciano in malo modo anche se ho solo un articolo, ma di solito non dicono nulla a chi si presenta con il cestino ma molto piu' dei dieci articoli di cui sopra (non e' che ci vuole molto a impostare la cassa per bloccarsi dopo il decimo articolo...) e non ho voglia di fare discussioni anche se mollo quasi tutti gli articoli.
Bene. Ritorno verso i banchi con le offerte a 99 centesimi e la confusione indescrivibile. Mi avvicino con il carrello al punto in cui c'e' maggior afflusso di persone ma anche maggior spazio; parcheggio il carrello sul lato di uno dei banchi e comincio a maneggiare i prodotti in offerta allontanandomi lentamente. Afferro uno dopo l'altro i tre oggetti che mi interessano e poi giro in un altro corridoio. Altro oggetto e quindi difilato alla cassa amica.
Un minuto di fila, pago i tre oggetti e vado alla macchina; lascio i tre oggetti e mi ri-fiondo dentro. Raggiungo il banco delle offerte e il carrello, che ovviamente ho lasciato parcheggiato con la spesa dentro e' ancora li (principio della folla: se lo avessi lasciato vuoto qualcuno se lo sarebbe fregato, ma cosi' nessuno ci ha fatto caso), per cui faccio il viaggio inverso posando le cose che avevo preso senza farmi notare troppo per poi uscire dall'uscita senza acquisti con la faccia di quello che ha rinunciato per troppa confusione. (-:

2 commenti:

Francesco ha detto...

Semplicemente geniale. Quante volte ho rinunziato io...

Anonimo ha detto...

se penso a quante volte ho aspettato..l'esperienza pedagocico-didattica mi rincuora...l'ho detto sempre : E' UN GENIO...signori imparate!! Lo so..lo so...sarà diventato rosso...mi diverte!