giovedì 15 maggio 2008

Quanti siamo nell'universo?

In questi giorni e' passato sulla stampa che la Gran Bretagna ha aperto pubblicamente alcuni suoi archivi riguardanti le registrazioni dell'Aeronautica riguardo al caso UFO.
Quello che mi ha colpito, sul fatto, riguarda piuttosto la reazione che ha scatenato la notizia sul forum di punto-informatico (314 commenti in questo istante); premesso e preso atto del fatto che seguo la rivista ma sempre meno il forum, ampio spazio per guerre di religione di ogni ordine e grado (e tralasciando quelle che hanno riguardato ad esempio la falla scoperta recentemente su openssl ed ssh, in cui si visiona sempre il meglio degli attivisti pro-windows contro gli attivisti pro-linux).
Tuttavia l'argomento non posso negare che sia scottante. Io sono stato un orgoglioso e prode partecipante al progetto seti@home e, in generale, mi considero positivista sull'ipotesi dell'esistenza di vita intelligente al di fuori del pianeta terra.
Tuttavia il mio ottimismo e le mie buone intenzioni non sono certo sufficienti a considerare come plausibili fatti che lentamente stanno toccando (ed hanno toccato) un ipotetico fondo del barile. Gia' parecchio tempo fa mi sono espresso sul newsgroup italiano sul seti, e mi autocito:
No, perche' la cosa che non riesco a concepire, e che mi fa pensare che se veramente gli extraterrestri esistono (altro che civilta' evolute), devono essere degli emeriti imbecilli di quarto grado con l'offerta 3x2 e usciti dall'uovo di pasqua; com'e' che 95 persone su 100 che sono state testimoni di "incontri ravvicinati del terzo tipo" sono credibili come mio nonno con le rotelle (mi pare si chiamasse Carretto)???
Questo perche', al di la' del fatto che conosciamo tutti molte delle persone che sono state citate come fonti "autorevoli", quali Bob Lazard [per il tipo di personaggio che e', forse dimostra seriamente che i governi sono interessati ad insabbiare tutto, e lui rappresenta l'uomo giusto che il governo puo' tirare fuori perche' le sue dichiarazioni deliranti (non ultima che agli alieni piaccia il gelato alla fragola!) fanno si che spesso l'argomento venga preso molto poco sul serio].
Ho una teoria sui "fatti" di Roswell, gia' espressa anch'essa in passato: che si tratti di una incredibilmente ben congegnata manovra a scopo turistico.
Il punto della questione e' che, da siracusano, temo di poter dire con certezza che molti di noi conosceranno di sicuro Giorgio Bongiovanni e le sue idee a tratti interessanti ed a tratti deliranti, che comprendono una specie di forma di apostasia del movimento raeliano. In effetti da questo voglio partire per una analisi concreta dei fatti in oggetto; io non sono scettico in senso stretto (piu' e piu' volte a chi ha detto che non crede negli UFO semplicemente perche' non c'e' nessuna prova, e' stato risposto "provami l'esistenza di un dio"), ma da quello che vedete, mi chiedo veramente se stiamo parlando delle stesse civilta' evolute di cui tutti si sono fatti un'idea un po' new-age che comprende dischi volanti, grigi o nordici o altre forme umane/umanoidi [salvo poi quella gustosissima scena in "Men in Black" quando Will Smith (l'agente "J") incontra per la prima volta "Z", che sta nel frattempo svolgendo una riunione con altri MiB; annuncia l'arrivo di una delegazione di qualche tipo (non riesco a trovare in nessun modo la citazione al volo: qualcuno la sa con precisione?) da un'altra galassia, uno dei MiB chiede "Umanoide?", e la laconica risposta che ottiene e': "Ti piacerebbe! Portati una spugna..." ((-: ].
Ora, partiamo da qualche presupposto specifico, tanto per dire che partiamo tutti quanti, prima di esprimere le nostre idee, dalla stessa base.
Uno: il pianeta terra e' meno di una molecola d'acqua in un oceano grande come il nostro sole, non so se rendo l'idea. Il fatto che soltanto sul nostro pianeta si sia sviluppata la vita oltre ad essere dannatamente geocentrico ed egocentrico, rappresenta una ben poco supportabile negazione dell'equazione di Drake.
Due: quando parlo di "vita su altri pianeti", mi riferisco ad ogni forma di vita possibile ed immaginabile, e ad ogni stadio possibile ed immaginabile: dal batterio all'umanoide, passando per diversi stadi. Qualcuno dice che ci sono civilta' molto piu' evolute di noi, e non lo metto in dubbio, tuttavia ritengo altamente probabile che ci siano decine (se non centinaia, migliaia, magari milioni) di altri pianeti in cui la vita esiste in uno stadio non dissimile dal nostro periodo preistorico basato su dinosauri et similia; e, perche' no, chissa' quanti pianeti ospitano forme di vita simili a noi (magari non nell'aspetto, ma almeno a livello di preparazione tecnologica...).
Tre: nel dire che credo alla possibilita' della vita extraterrestre, e che potrei anche credere all'ipotesi che forme di vita aliena siano venute sul nostro pianeta, ovviamente dico che non reputo valide le "prove" fornite da personaggi la cui credibilita', moltiplicata per la loro sanita' mentale, fornisce valori cosi' prossimi allo zero da essere piu' che trascurabili o appena impercettibili. Quei famosi tizi che ho definito (e definiro' spesso, perche' e' sempre giusto separare il grano dall'oglio...) credibili come mio nonno con le rotelle.
Fra questi purtroppo, con il cuore di siciliano (ragazzi, ripeto: e' nato a Floridia...) ci metto Giorgio Bongiovanni e la sua cricca, in cui sono evidenti l'intento vittimistico, quello religioso, oltre alle tanto chiaccherate discussioni e successive riappacificazioni con Eugenio Siragusa [contattista forse encomiabile per il suo lavoro, sebbene a tratti chiaro e fulgido esempio di una lucida follia senza alcuna base ne' teorica ne' scientifica (quanto al fatto che vedesse dischi volanti praticamente una volta alla settimana, pur abitando sotto l'osservatorio astronomico del CNR di Catania, ove ricercatori che operavano in quella sede da diversi anni, invece... stendiamo un velo per rispetto della sua improvvisa dipartita...)].
E' chiaro che io non sono scettico riguardo alla possibilita' che il fenomeno UFO possa essere effettivamente legato a civilta' extraterrestri che vengono a visitare il nostro pianeta. Tuttavia se da una parte ritengo altamente poco credibili moltissimi contattisti o presunti tali (Mi piace la filosofia Raeliana che vede l'umanita' come nata da una miscela di DNA alieno con quello delle creature primordiali terrestri. Ma mi piace cosi' come mi piace il movimento discordiano e sono un prode utilizzatore del calendario discordiano), dall'altra ritengo ugualmente troppo estremisti quelli scettici che anziche' porre dubbi a priori, pongono a priori la totale negazione.
Molti di noi hanno visto quella puntata de "il Bivio" [al link il filmato con l'intervista alla contattista (parliamoci chiaramente: se mi prendo meta' della roba che si prende quella tizia, pure io vedo gli elefanti rosa a pallini che spargono volantini da un disco volante sopra piazza Archimede...)] in cui Ruggeri ha provato a dare una nuova possibilita' a Fortunato Zanfretta.
La puntata in oggetto ha rappresentato da un lato un approfondimento serio ed affidabile del noto caso italiano di presunta abduction del metronotte, ma dall'altra ha anche evidenziato (qualora non bastasse) quanti e quali personaggi assurdi girino intorno all'argomento.
Sul Blog ho pubblicato la foto del farmacista Francesco scattata sul panorama di Avola Antica, di cui a tuttora sappiamo ben poco (salvo che sebbene io abbia contattato il CICAP senza ricevere alcuna risposta, in compenso mi hanno mandato e-mail sia il CISU che il CUN... entrambi partendo dal presupposto che fosse proprio un'incontro ravvicinato del I tipo). Io e Midian siamo stati, un paio di estati fa, testimoni di un fenomeno sul cielo di Cisternazza: un oggetto luminoso molto lontano (una specie di puntino luminoso, diciamo "altezza stelle", dato che sembrava molto vicino ad esse, e d'altronde stavamo guardando le stelle cadenti...) anzitutto parti' rapidamente con una direzione retta da ovest verso est, sembrava di fatto una stella cadente, salvo fermarsi all'improvviso, e ritornare sui suoi passi (verso ovest) seguendo un tracciato curvilineo. Poi continuo' per tutto il tempo a passare da ovest ad est su una linea dritta, fermarsi e tornare indietro lungo un tracciato curvilineo, ma diverse volte cambio' repentinamente direzione, o il tracciato curvo improvvisamente diveniva violentemente frastagliato. Solo due certezze: la prima che non era un effetto ottico [dato che e' stato il primo dubbio, io e Midian ci siamo seduti ai due punti opposti e ci alternavamo nel descrivere il movimento che eventualmente l'altro confermava o smentiva (praticamente: Io: "Va verso destra rapidamente!" Lui: "Si... ora si e' fermato. Torna indietro lungo una curva. Ehi!" Io: "Si, ha cambiato direzione" Lui: "Verso sud" Io: "Esatto")], la seconda che i movimenti che svolgeva sebbene restassero circoscritti intorno ad una specifica porzione del cielo, pur sembrando illogici erano alquanto innaturali, e legati chiaramente ad una "mano" che pilotava l'oggetto e gli faceva cambiare bruscamente velocita' o direzione (le accelerazioni, i rallentamenti e le variazioni di rotta non erano affatto dolci, ma molto secche ed improvvise).
Questo, assieme a Francesco che una notte ha visto una specie di aliante nero, senza luci di segnalazione ne' alcun rumore che gli e' passato basso sulla linea dell'orizzonte, sopra casa.
E che dire di Canneto di Caronia? L'ipotesi UFO, come potrete vedere dal filmato che ho linkato, non e' solo una chiacchera da bar.
Peraltro qui a Siracusa, in quei giorni di strani fenomeni elettrici a Canneto, abbiamo vissuto strani fenomeni elettrici anche qui. Ad esempio un giorno in cui (l'ho saputo dopo, guardando il tg regionale) alle 10 circa si erano registrati a Canneto nuovi incendi, qui a Siracusa nella zona circostante a via Alcibiade saltarono un contatore ENEL e la bellezza di otto alimentatori dei computer di tre posti diversi (fra cui nel negozio "Computer Mania", il fusibile di un alimentatore e' letteralmente esploso), il tutto, appunto, intorno alle 10 del mattino, nello stesso momento in cui a Canneto materassi e cavi elettrici si incendiavano spontaneamente...
Ma di questi fenomeni "inspiegabili" ce ne sono stati anche altri, quali ad esempio una serie di termometri esplosi nel magazzino di una farmacia a Roma. E' la continua presenza di questi fenomeni che mi lascia non essere totalmente scettico a priori: se queste cose succedono, e' ovvio che c'e' una spiegazione, ma e' anche naturale che questa spiegazione possa toccare rami di quello che attualmente consideriamo come razionale. Prima della scoperta dei microscopi, dei batteri e dei vari micro-organismi la logica voleva che le malattie fossero provocate dal sangue cattivo {e giu' salassi e sanguisughe [una breve parentesi: un nostro lontanissimo parente aveva avuto un problema per il quale il barbiere del paese (oi, parliamo dell'ottocento, eh!) gli avevo consigliato "sanguisughe". Tuttavia il nostro parente non aveva molta esperienza sull'argomento, e non aveva idea che il concetto fosse di farsi salassare. In conclusione quando si e' sentito meglio, il barbiere che lo ha incontrato per strada gli ha chiesto "com'e' andata con le sanguisughe?", da cui la geniale risposta "Beh, durette ma buone..." (BAREA! Se le e' mangiate... chissa' che non gli abbiamo fatto meglio che a farsi salassare, comunque...)]}, quindi se per ora la logica ci dice che ci deve essere una spiegazione, io non vedo perche' il rasoio di Occam non possa essere proprio l'influsso di forze, energie o fattori extraterrestri?
Comunque almeno piantiamola, per una volta, di tirare dentro la storia dei cerchi nel grano come unico ed evidente fenomeno di comunicazione da parte di civilta' evolute: e' possibile che vi sia una ristrettissima percentuale (meno del 1%, comunque) di fenomeni di crop-circle attualmente inspiegabile, ma per il resto ci aiutano gli artisti di Circlemakers a capire che non e' tutto oro quel che luccica. Le teorie sulla cospirazione governativa talvolta rasentano il ridicolo, a tratti persino alcune storie sui Men in Black (quelli a cui si e' ispirato l'omonimo film, non il film in se') portano piu' punte di ridicolo che di inquietante segno dell'insabbiamento.
Scatenatevi: i commenti sono spalancati in tal senso: voi che ne pensate? Credete che ci sia vita fuori dalla Terra? Che i governi ci tengano all'oscuro di tutto? Secondo voi siamo figli di un grande progetto spaziale e prima o poi gli Elohim Raeliani torneranno a vedere come procede il loro progetto? Sono tutte str%%%ate e non e' vero niente?
Voi avete mai assistito a fenomeni inspiegabili che ritenete essere legati a forme di vita extraterrestre? Avete visto il famoso alieno che ha passeggiato a Siracusa anni fa?

Oppure un astronave della flotta di costruzioni Vogon sta per distruggere il nostro amato pianeta per far passare un'autostrada intergalattica? Io, nel dubbio, tengo sempre l'asciugamano a portata di mano (io so *sempre* dov'e' il mio asciugamano!), e mi pregio di ricordarvi che giorno 25 maggio si avvicina inesorabilmente! ((-:

7 commenti:

Giuseppe Scaletta ha detto...

Caro Grizzly, da appassionato di podcast ufologici ti dirò che in questo momento credo un po' a tutto e niente. Certo, l'ipotesi di forme di vita intelligente è più che plausibile. Alcune letture mi hanno fra l'altro aperto gli occhi su questioni parecchio pesanti come la quantità d'energia necessaria per viaggiare nello spazio. La tecnologia che serve per muoversi con tanta disinvoltura tra le stelle la vedo veramente irraggiungibile, anche per eventuali alieni. Persino a curvatura.
L'ufo più plausibile al quale posso credere è questo :-)

Grizzly ha detto...

Ma li' non c'e' da credere, c'e' solo da pattugliare il cielo ogni volta che c'e' la luna rossa: prima o poi attacchera' Vega! (((-:

Non lo so, io ho visto ogni sorta di discussione e documentario compreso quello sugli aerei nazisti a forma discoidale. Un fondo di verita' c'e' di sicuro, ma bisogna vedere di che tipo di verita' stiamo parlando, perche' la verita' potrebbe essere che questi presunti extraterrestri in realta' siano sempre stati qui e, magari, siano proprio terrestri.
Comunque resto di un parere, che ho espresso anche sul forum di PI: secondo me l'improvviso passaggio in secondo piano della missione Pathfinder su marte non e' stato causa di un guasto o del fatto che il robottino e' andato a sbattere da qualche parte. Immaginati la scena: mattina, il primo tizio che entra nella sala, accende le luci, avvia tutti i computer e comincia a sorseggiare caffe' (ahem, brodaglia nera) da un bicchierone di carta da 1 litro. Giunge la foto scattata alcuni minuti prima dalla sonda, ed inquadra un cartello che recita:

STATE INVADENDO LA NOSTRA PRIVACY
I MARZIANI

Segue lancio del bicchiere in terra, urla isteriche, chiamata al presidente e decisione di dichiarare il guasto della sonda e concludere la storia li. (-:

Voi dite di no? (((-:

Giuseppe Scaletta ha detto...

Non conosco la storia del Pathfinder. Dove posso trovarla?

Grizzly ha detto...

Che ne dici della Wikipedia? (-:

Comunque resto del parere che ho esposto prima (;

Francesco ha detto...

"Sono fuori ed ho una strana sensazione.
Il cielo ha un colore che tende al giallo e non riesco a distogliere lo sguardo dalle nuvole.
Comincio a notare uno strano movimento, la nuvola si apre ed ecco che appare la prima nave spaziale! In men che non si dica il cielo si riempie di navi spaziali ...
Ho paura, non posso conoscere le loro intenzioni: "conquistatori" o "visitatori"?
Inconsciamente so' che e' vera la seconda ..."


Ecco Grizzly, piu' o meno e' questo il mio sogno ricorrente. Possono cambiare pochi dettagli ma non troppi.

Non ci crederai ma l'ho rifatto proprio il giorno prima di questo tuo articolo.

Ritornando in tema sono abbastanza d'accordo con te. L'equazione di Drake e' interessante tanto quanto il Paradosso di Fermi ... ma alla fine sono solo ipotesi ...

Qualcuno conosce la verita'? Chissa' ...

Grizzly ha detto...

La grande scettica e' l'astrofisica Margherita Hack.
Una barzelletta recita che una mattina, la Hack, affacciandosi dal balcone e trovandosi davanti ad una distesa di dischi volanti che neppure Indipendence Day, la prima cosa che pronuncia, col suo toscanaccio, e'...

"Ma quanti 'azzo di soldi c'ha huel biskero d'uno Spielberg?"

Zicky ha detto...

Mr. Grizzly, ho letto con molto interesse il tuo post, vorrei commentare ma, per un appassionato di astronomia come me, sarebbe meglio una bella discussione ...chessò magari a casa di cicciuzzo se la smettesse di andare a lavorare a Milano :D. Cmq anche io credo fermamente nella esistenza di entità biologiche extraterresti, piu' o meno evolute rispetto alla nostra e, gia' trovare nel nostro sistema solare un batterio fuori dal pianeta Terra, vorrebbe dire fare una scoperta di entita' simile a quella che portò l'uomo dall'era dell'assenza della ruota a quella del suo utilizzo e, giusto per restare a tema, chissà, molti credono che l'uomo non avesse, al tempo, le conoscenze tali da potergli permettere di costruire la ruote...un gentile omaggio dai nostri fratelloni intergalattici?
Anche io non credo che gli UFO siano navette aliene...guardate lo stealt, ha una forma "aliena" ... pensate qualte volte ha volato in fase di test e sperimnentazione, magari avvistato da qualcuno che pensava provenisse da un altro mondo. Il mio pensiero si riassume in questo, quindi: 1) siamo stupidi e mentalmente limitati se crediamo di essere le uniche forme di vita (intelligenti) in questo universo 2) se qualche razza aliena viaggia per tonnellate di anni luce per poi manifestarsi a squilibrati mentali quali Lazar...mi sa che come extraterrestri non sono poi così intelligenti, meglio non conoscerli!
Ciao e a presto.
Zicky