mercoledì 20 agosto 2008

Vacanze 2008 - Primi giorni

Domenica 17 agosto
In vacanza non ho una sveglia che mi segue, ma per fortuna anche la mia "sveglia pasto di Snoopy" dopo il tour-de-force di ieri fa cilecca e riesco a tirarmi fuori dal letto che sono le sette e mezza passate. Mi vesto rapidamente e scendo a Trento per raggiungere il bar Groff, che quest'anno e' fornito anche di cornetti integrali con ripieno di miele (insomma, siete ancora qui? Andate subito a provarne uno, e poi capirete!), ma poi durante la giornata sono rimasto a casa, seguendo un po' le olimpiadi o lavorando un po' al computer per allineare gli appunti sul blog e altra roba del genere. Niente di troppo particolare, e adesso concludo e vado a dormire... buona notte a tutti! (-:

Lunedi' 18 agosto
Niente di nuovo sotto ai ponti: siamo stati a fare un po' di spese in citta' e di pomeriggio mi sono limitato a dormire un po' o seguire un po' di olimpiadi, senza troppo scopo. In serata, dopo cena, ho seguito con piacere "Lo squalo 2", mi chiedo se per caso di andra' avanti con i film "horror" di quel periodo, perche' la cosa si fa interessante.

Martedi' 19 agosto - La caldaia stramaledetta
Mi sveglio prestissimo (poco prima delle sei) a maggior imposizione che invece non era la sveglia pasto a non avermi seguito, ma solo la stanchezza subito dopo il viaggio... Per guadagnare tempo, ne approfitto per farmi barba & capelli {per chi non lo sapesse: mi faccio pelo & contropelo prima sulla faccia e poi sulla capoccia. Di solito cio' avviene una volta alla settimana proprio il martedi'. A Siracusa quando posso vado dal barbiere, ma altrimenti ho sempre una Wilkinson Quattro a portata di mano [ah, come il mio barbiere, rimasto agli anni '50, anche io mi faccio la barba cosi': pennello, lavandino pieno d'acqua, poi pietra (allume di rocca), dopobarba e infine crema idratante Proraso all'olio di mandorle)]}.
Scendo subito in citta', dove mi attende un buon cornetto, un caffe' ristretto discutibile (purtroppo a Trento trovare qualcuno che sappia fare un buon caffe' e' facile come ottenere la pace nel mondo) e una scorsa de "L'Adige" dopo, rientro a casa e lascio che mio zio e mia madre facciano un giro in montagna mentre io mi occupo di olimpiadi, computer portatile e, soprattutto, di trascorrere quei due-tre giorni di puro cazzeggio e ciabattamento di cui ho bisogno per entrare in atmosfera vacanziera.
Nel pomeriggio e' finalmente passato a trovarci mio cugino Eric, e finalmente ho incontrato il suo nuovo pargolo (di tre mesi) e avuto il tempo di parlare con lui di un paio di cose "tecniche". Abbiamo peraltro affrontato l'argomento caldaia, il cui bruciatore e' saltato e che ha quindi lasciato tutti senza acqua calda (da quando sono arrivato non ho potuto fare la doccia e mi sono dovuto limitare a lavarmi a strati tipo gatto... e non vi azzardate a dire che si puo' fare una doccia fredda: qui l'acqua "fredda" esce a circa sei gradi!): Eric riesce a rintracciare il tecnico che sarebbe dovuto passare ieri, scopre che la ditta che fornisce ricambi per la caldaia e' chiusa per ferie fino almeno a lunedi' prossimo, ma ottiene che il tecnico verra' comunque entro la serata a dargli una mezza regolata tanto per ottenere almeno l'acqua calda per qualche giorno. In serata, infatti, abbiamo una pallida possibilita' con la caldaia avviata che ci offre acqua a circa 37 gradi. Non e' un granche', ma una doccia ci esce senza troppi problemi.
Eric va a lavorare (lavora in una cooperativa, fanno tutti quanti turni di servizio di 24 ore, dalle 18 alle 18 del giorno dopo...) ma mi informa che in serata avrebbe telefonato per sapere se c'erano novita' per quanto concerne la caldaia. Intorno alle 21 ricevo la sua chiamata e lo informo sulle novita'. Lui ci fa sapere che giovedi' sara' libero e potra' venire anche a mangiare a pranzo assieme a noi, per cui ci organizziamo per andare in montagna domani e restare liberi giovedi'. In tv c'e' poco di interessante e dopo aver dato una mezza guardata a "Colorado" trovo un documentario sui tornado su un canale locale, poi mi fiondo a letto fra le calde zampine di Simon e Uby {ah, novita': a mia madre una sua amica ha portato un po' di cose provenienti da uno svuotamento della soffitta, fra cui piatti, bicchieri, teiere e due orsacchiotti di peluche, di cui uno (Rope) e' gia' a Siracusa, e l'altro (Uby, appunto) era qui ad aspettarmi (-: [come dite? Dove li pesco nomi cosi'? Beh, Rope si chiama cosi' perche' ha una "collana" al collo con un ciondolo a forma di testa d'orsetto, quanto a Uby, c'era una targhetta semi-cancellata di cui le uniche tre lettere leggibili erano appunto "U", "B" e "Y" (((-: ]}.

Mercoledi' 20 agosto
Mi sveglio di nuovo poco prima delle sei. Dopo essermi lavato alla meglio, decido che invece e' il caso di farsi una doccia come si deve e mi trasferisco dall'altra parte poco prima delle sette, dove finalmente sotto l'acqua tiepida scarico la tensione di un paio di giorni. Poi mi vesto ed esco per andare al bar Groff dove la solita colazione si introduce con una novita'. La proprietaria del bar, dato che in questi due giorni ho chiesto se avesse uscito qualcosa con il miele, mi promette di fare qualcosa domani, ma tuttavia mi nega che io abbia potuto mangiare un cornetto integrale giorno 17 [uhm. Saro' preso dalle bombe, ma ricordo benissimo non solo di essere venuto al bar ed aver chiesto: "scusa, cosa abbiamo nei cornetti?", ma anche di aver sentito "in questi cereali e miele", e soprattutto quello che ho mangiato *ERA* un cornetto al miele (cavoli: sono esperto!)]... infatti mi spiega che e' alcuni mesi che non fa niente con il miele.
Comunque... durante il ritorno a casa sento un'intervista alla radio con una persona in val di Fiemme, e alla domanda su come sia il tempo meteorologico informa: "nuvoloso, ma sembra che si stia aprendo". Una volta rientrato informo mia madre e mio di zio, e decidiamo di partire appunto in direzione di Cavalese, per poi salire al Passo del Lavaze' e quindi a Oclini (e anche la mia prima polenta & formaggio fuso si avvicina). Nel frattempo facciamo un paio di giri per vedere qualche giacca/maglione di pile, ma non troviamo niente di buono e/o a prezzi abbordabili, per cui saliamo verso il Passo Oclini arrivando intorno alle 11 e qualcosa, e ci avviamo pigramente lungo il sentiero che ci fa arrivare a mezzogiorno in punto alla Malga. Ordiniamo a mezzogiorno in punto, ma ci servono all'una passata (e dopo aver servito molte persone giunte dopo di noi...). Peraltro commetto l'errore di chiedere un antipasto a base di affettati misti: il maxi-piattone di formaggi e salumi che portano ci riempie entrambi (e meno male che era una porzione "da uno") tanto che dopo anche polenta, formaggio, funghi e salsiccia non c'e' rimasto spazio per almeno uno strauben (mah, faremo la prossima volta...) per cui ce ne torniamo lentamente a casa. Abbiamo anche provato a chiamare alcuni amici che di solito in questo periodo si trasferiscono a Daiano, ma non ha risposto nessuno, per cui siamo rientrati a casa intorno alle quattro e ne abbiamo approfittato per un breve riposo. Dopo di che mi sono messo a seguire ancora un po' di olimpiadi [fra cui la qualificazione di Gibilisco, l'oro al giamaicano con il record sui 200mt e altre discipline varie & avariate (-: ] prima di mettermi al pc un po' per riportare queste ultime novita' sugli appunti di viaggio, spegnendo la tv per ascoltare un po' di Elvis Presley.
Stasera non c'e' un mazzuolo di niente in tv, magari mi guardo qualche puntata di spazio 1999... comunque per ora stacco e vado a mangiare qualcosa per cena. Buona notte a tutti.

1 commenti:

Francesco ha detto...

... ho sempre una Wilkinson Quattro a portata di mano ...

Allora la prossima volta che ci incontriamo te la chiedo in prestito :)

... qui l'acqua "fredda" esce a circa sei gradi! ...

Cavolo!!!

...Saro' preso dalle bombe...

Beh certo, tu ti metti con i pirotecnici :D