immagine tratta da e-bay |
Sì, non è un videoproiettore serio, praticamente è più un giocattolino.
Un giocattolino che, però, dovrebbe essere più che sufficiente a fare delle semplici presentazioni di diapositive in LibreOffice Impress (traduco per i non linuxofoni: fate conto presentazioni in PowerPoint di Microsoft Office), e poco altro.
Un giocattolino che, infatti, si compra in Cina per pochi soldi (meno di cento euro, complessivamente).
Ora, come molti sapranno sicuramente, io compro tantissima roba dalle Terre d'Oriente. Dalle macchine fotografiche alle memory card, passando per adattatori, cavi, spinotti, telecamere, le dashcam che fanno bella vista nel cruscotto dell'auto, eccetera.
E infatti questi proiettori, che si trovano tranquillamente anche su Amazon (ma mediamente al doppio rispetto al prezzo che c'è in Cina) mi hanno incuriosito.
Il punto è che, in questi casi, di solito io ordino uno o due oggetti per poterli "assaggiare" e vedere come sono e come si comportano, e poi se il gioco effettivamente vale la candela.
Bene. Con il 99,999% della roba che prendo in Cina va così (e, lo devo dire, ho preso anche di quelle cantonate, dai cantonesi, che ci possono pure stare, per carità). Ma con questa famiglia di proiettore, invece, devo notare che le cose vanno invece totalmente al contrario... dato che per la quarta volta ho fatto la transazione e, a distanza di qualche giorno in cui, comunque, qualche sospetto mi stava venendo, di nuovo è stata sospesa la transazione perché il venditore ha dato "non specificati problemi".
E voilà: grazie all'uso di Paypal non perdo un solo centesimo (anche se per annullare una transazione passa quasi un mese), ma il problema rimane: io non volevo far annullare la transazione e riprendermi i miei soldi indietro, volevo il proiettore...
... in settimana mi sa che riprovo, con qualche fornitore con cui ho già lavorato in passato, che ha prezzi un tantino più alti ma che, quantomeno, appare un tantino più affidabile.
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