domenica 15 maggio 2016

VLOG SPECIALE: Incontri trentini (ft Bepi Florio)



[canale di Bepi Florio: http://youtube.com/bepiflorio]
–Benvenuti a bordo, viaggiatori. Sono Grizzly, questo è Diario di Viaggio on the road, ma non sono sicuro della strada che devo fare…
–Ahhh, che bello il Trentino. Ormai son ki in trentìn… sono ambientatissimo, vara… vara che bela montagna: la vedete? La vedete la montagna dietro, là? Ahhh, che bei posti, guara che bello! Campagna, natura: posto fantastico… bellissimo! Ormai io… ormai è un po' come casa, io mi son ambientato, no? Perché la gente neanche mi riconosce più che sono siciliano, 'nz! Non si vede!
–Vediamo: chiedo a qualcuno, magari… ecco: c'è lì qualcuno!
–E sono quelle cose che succedono, ti ambienti dopo un po, no?
–Mi scusi.
–Eeeeh buongiorno, mi dica.
–Ma lei per caso mi sa dire come si arriva a Trento?
–Eeeehh…. a Trento… allora [trentino]: doveria nar da quela banda…
–E lo sapevo! [siculo] Ma n'autru ni pigghiai trentinu! Ma come si fa?
–Si sente… si sente che sono trentino originale, vero?
–Eh, sì…
–È l'accento quello che mi…
–Ecco…
–… tradisce un poco, però si sente…
–Si sente!
–Comunque: guardate chi abbiamo qua…
–Buongiorno!
–… guardate chi abbiamo qua: il Grizzly! Eh? Perché se venite in Trentino, state attenti che trovate l'orso. Non tutti sono poi così inca**osi, eh?
–Qualcuno c'ha la macchina bianca e…
–Qualcuno c'ha la macchina bianca!
–… va in giro con una telecamera.
–Esattamente!
–Allora: questo lo faccio io, però, eh? Benvenuti a bordo, viaggiatori, siamo in Trentino (Mirko si è allargato un attimino) e questo è?
Diario di Viaggio on the road!
–Sigla!
[♪♫♪]

–Sempre te ricordo…
–La macchina sbirra: rimettiamoci subito la cintura, se no chiama i carabinieri

–Sì, manda un SMS, con video ovviamente!
–Ellacà!
–Un MMS.
–Oh, là!


–Ouh, ho chiamato un taxi, gli ho detto "però mandatemi uno… un orso trentino originale", min**ia mi mandano un Grizzly, mi mandano! Guarda! Che poi non è manco trentino originale! Sentiamolo!
[trentino] No, no: mi son trentìn! [siculo] Ma chi t'auta misu n'ta testa, va?
–Eh sì, sì: proprio dialetto tipico del Trentino… "n'ta testa" proprio è tipico di queste parti qua.
–Sì sì, proprio della Val di Non!
–Esatto, esatto, esatto…

–Che ci frega? Registriamo, vai: sta registrando, siamo tranquilli e possiamo chiacchierare…
–Non ci posso credere! Con Mirko Tuccitto! Detto Grizzly!
–E io con Pippo Florio! Detto Bepi!
–Non lo chiamate Mirko Tuccitto, che s'inca**a, chiamatelo Grizzly, GRIZZLY!
–Avanti: intanto pubblicizza il tuo canale, dillo tu: dove… dove lascio linkato il tuo canale?
–Allora, il mio canale… io… il mio canale si chiama Bepi Florio come il sotto-iscritto: ci trovate parodie musicali, per lo più. Poi qualche live, qualche cosa, però insomma io sono fondamentalmente un musicista col "babbio", diciamo. Poi glielo spieghi tu che cosa… che cosa è il "babbio", Mirko!
–Il "babbio" è…
–U sivu, diciamo, va…
–… lo scherzare, il giocare, il parodizzare, il… non posso dire QUELLA parola siciliana, perché ho detto che voglio evitare di mettere troppe parolacce, però…
–Lo dico io?
–Il M……ARE.
–Che parola siciliana è? Sai parole siciliane in più di quelle che so io?
–Il min***onare, dai!
–Il min***onare, e ci voleva assai?
–E ci si mette… ci metteremo qualche beep nel caso.
–E ci mettiamo il beep, allora, va… Anch'io c'ho il mio bastone del selfie tanto disdegnato dagli altri, ma a me mi piace un casino.
–E io lo uso anche con la Legria, quando me la devo portare in giro, quindi…
–A me mi… l'allegria? Tu ti porti l'allegria…
–Questa.
–… con il bastone?
–Sì, questa… non L'ALLEGRIA…
–E parli per me? U babbio, min***onare, qua e là e tu ti porti l'allegria col bastone, diciamo.
–E certo: siamo siciliani, anche se siamo in Trentino dobbiamo portarci l'allegria in giro, no?
–DUE SICILIANI in Trentino, adesso: min***a CONQUISTEREMO IL MONDO! [risata maligna]
–Modestamente!
–Siamo qua col mitico Grizzlyone e il suo ufficio ambulante.
–È satto!
–Perché lui fa solo car-vlog, quindi c'ha l'ufficio ambulante. A differenza di me, che mi tocca mettermi nel cesso a fare l'editing dei video di notte! E il nostro Mirko c'ha l'ufficio con le ruote: va dove cavolo gli pare. C'ha l'allegria… l'allegria: vogliamo vedere l'allegria? Eccola là, attaccata al finestrino, L'ALLEGRIA al finestrino.
–No: è solo LEGRIA, però è bello…
–Ah! Legria…
–… però suona bene "ALLEGRIA": mi piace ALLEGRIA, perché "porta l'allegria"!
–Ehhh esatto. E stiamo andando a Villa Tuccitto, anzi Villa Grizzly, perché se no s'inca**a: non lo chiamate Mirko…
–Sì, ovvio.
–… manco Tuccitto: s'inca**a come una jena! Ohhh, là! Adesso abbiamo la strada… guardiamo in anteprima. Qua c'è l'ALLEGRIA: guardate quant'è allegra 'sta telecamera.
–Eh, sì.
–Ahahahah: l'allegria!
–La telecamera ufficiale dei vlog del Grizzly.
–Esatto. Quella d'ordinanza, diciamo, dai.
–Sì, con il supporto d'ordinanza, che è il supporto della dashcam (che è questa, invece, che però è staccata perché mi serve il caricabatterie del cellulare, ma questa è un'altra storia).
–E quindi sveliamo tutti i segreti del Grizzly
–Eh… abbiamo svelato già il segreto che il Grizzly è siculo e ha una casa in Trentino.
–Sì, fa un po' di strada per andarsene a casa la sera, eh?
–Eh sì.
–Finisce di lavorare a Siracusa e poi si mette in macchina…
–Parla quello che ogni sera ritorna a Palermo dopo… a casa, no?
–Vabbè, tanto fuori… sto in giro, m'allontano un attimino e poi ritorno, non è che…
–E qui c'è… cosa c'è qua? Come si chiama 'sto posto? Questa si chiama…
–Dovrebbe essere Vela questa qua, se non sbaglio… il "Bus de Vela" –Il Bus de Vela.
–Sì, confermo.
–Sì, sì.
–Confermo & sottoscrivo: il Büs de Vela.
–[impreca in trentino] Oh il Büs de Vela, oshtia marò, valà che mi…
–Ecco…
–…sonte vegnù a Trento 'shtia! Mii… Guarda c'è un Westfalia col tetto a soffie… che ficata!
–Qua ce ne sono sempre tantissimi!
–Ce n'è almeno cinque o sei.
–Sì…
–Allora, siamo passati dal Bus de Vela, adesso passiamo "sopra" il Vela.
–Detto così "Bus de Vela" mi sem… Ehhhh! La cascata ca**o!
–Ah, dicevi QUELLA!
–Guarda che bella!
–Eh, esagerato!
–Scusa per le parolacce, Mirko. So che tu non le vuoi dire sul tuo canale…
–Sì…
–… ma io purtroppo…
–Ma io mi ricordo, una sera a casa di amici a cena, e c'era la prima puntata di una delle tante edizioni del grande fratello. Il primo che entrò era un concorrente palermitano. Appena entrato si guarda intorno: "MIIIN***A!"
–Ehh… ahahah!
–Eravamo a tavola tutti: ODDIO! A POSTO!
–A posto…
–Poi ha continuato: "Min***a che bello!" A un certo la conduttrice: "LA SMETTI DI DIRE QUELLA PAROLA CON LA M!"
–La parola con la "M": ormai è sdoganata quella parola con la "M", dai!
–Sono alla rotonda di Sopramonte: qua vicino c'è il Segata. Ho trovato i prodotti del Segata a Siracusa!
–Il Segata: quello che alimenta tutti i barbecue trentini.
–Sì sì…
–O una BUONA PARTE, insomma, di barbecue trentini. Qui fanno la "pasta di luganega", tu la mangi? L'hai mangiata?
–Oh! Guarda che sono di origini trentine: non solo ho visitato tutto il Trentino, e non solo ho mangiato quasi tutte le specialità trentine, ma in Sicilia, quando organizziamo cene tra amici, organizziamo cene trentine! A un mio compleanno abbiamo fatto canederli, oseletti scampadi e… non mi ricordo cos'altro avevo fatto… ah! Strangolapreti.
–Mmm, boni… boni, boni, boni. Diciamo che comunque le mie preferenze culinarie restano, come dire? Legate a certi cibi un po' sostanziosi…
–Sì, indubbiamente.
–… del nostro sud.
–Indubbiamente anche a me, però diciamo che qua in Trentino non si mangia male!
–Non si mangia male!
–Anzi, quando qua ti portano, in montagna, nei rifugi, quel bel tagliere di affettati misti, già c'è quel profumo…
–Mmm mmm….
–… che un tagliere d'affettati misti in Sicilia non ce l'ha, quel profumo!
–Sì: quello è vero. Poi ci sono tante altre… cioè: le robe… le robe, come dire? Grasse ce l'hanno anche qua, non si salta.
–A beh, ci mancherebbe!
–Eh, il "sguazét", non so se hai presente di che si tratta. Ma è l'equivamente del nostro… in Sicilia com'è che si chiama? "La quarume" (A Palermo si chiama "A quarume"), la caldume, sarebbe.
–Sì…
–Fondamentalmente son frattaglie bollite eh…
–Eh già…
–È grasso che si taglia col coltello!
–Sì sì: sono dei piatti della "cucina povera".
–Già entrando non solo… non solo stiamo entrando nell'area un pochino più tranquilla: continuando per questa strada si arriva a un parco, un piccolo parco, che sale e… cià: ti ci porto, dai. E dopo giriamo. È un piccolo parco che sale, e poi si va a piedi, si può salire lungo la montagna. Ed è dove, l'estate scorsa, è stato visto l'orso!
–Ahahaha!
–C'ho girato uno dei vlog "Vivere la città", ero in piedi, molto… «Sì, questa è la zona… siamo vicini a dove è stato visto l'ultima volta un orso… quindi farò il vlog veloce», no?
–Non eri tu, era un altro.
–No, io ero a Siracusa, ero impegnato.
–Ecco. Adesso che non venga fuori che adesso… eh Mirko tu… Grizzly va in giro…
–Sì! In ogni caso era stato visto alle sei di mattina da uno che faceva jogging, e lo sanno tutti che io alle sei del mattino sono al bar a prendere il caffè, quindi…
–Eh: mi sembra giusto. Sì, sì, lo scrivono proprio sul giornale: "Mirko al bar che beve il caffè alle sei di mattina" quando c'è il giornale. Io, alle sei di mattina, sono ancora abbracciato con la moglie di Morfeo (perché con Morfeo non mi ci abbraccio).
–Giustamente…
–Brutto!
–Eh sì…
–Però con la moglie…
–Ecco!
–Questo è un video, diciamo un po' fuori dalla norma, perché Mirko questa volta s'è voluto allargare un attimin… Mirko… ancora questo Mirko: Grizzly! Si è allargato un attimino, ha fatto…
–Sì: gli ho detto "Se tu mi continui a chiamare 'Mirko', io ti continuo a chiamare 'Bepi' invece che Pippo!"
–Vabbè, perdono…
–Come giustamente dice la sua canzone 'Bepi', che vi lascerò linkata sul doobly-doo e sulla scheda (che volevo farti fare questo gesto a te, ma non l'hai voluto fare…)
–Sulla scheda!
–E adesso facciamo inversione di tendenza e andiamo verso casa… Qua, su questo giro, è stato visto l'ultima volta l'orso quest'estate… e mentre qua, dove ci sono queste panchine, è dove (esattamente… quella panchina!) dove ho girato il video "Vivere la città". E qua è un posto dove, in estate, di solito, si viene. Uno viene qua, ci sono anche dei barbecue in cemento: si può fare una bella grigliata, oppure si può semplicemente portare il giornale, si fa questa passeggiata abbastanza breve e si legge il giornale in tutta quiete, tutta calma… e compagnia di un orso, eventualmente!
–L'unica cosa che può succedere, appunto, che… qualche orso ti si avvicina e vuole prestato il giornale, ma… è nella norma ormai, sono…
–Appunto: e non ho capito…
–… sono anche…
–Anche gli orsi si tengono informati.
–Ma poi si sono evoluti, gli orsi, eh? Ormai sanno leggere e scrivere, sanno fare da conto… C'hanno…
–Sanno fare video YouTube…
–C'hanno l'account su YouTube!
–I Grizzly fanno i video su YouTube, quindi…
–E quindi così. Potevi scegliere un altro orso, tu. Per forza il Grizzly?
–È una storia lunga.
–Mi viene difficile a dirlo, Grizzly.
–Eh! Pensa ai trentini che dicono "Grisli"!
–Sì, che c'hanno la "s"…
–Che c'è la "Z" estremamente moscia…
–Esatto.
–… e allora i turisti, per prendere in giro i trentini: "Voi come dite 'lo zaino'?"; ci restano male quando i trentini rispondono "El prosàk!"
–El prosàk… Io la racconto sempre, questa, invece. Quando sono arrivato, sono andato a lavorare quasi subito, quindi insomma era il mio "primo contatto" col mondo trentino, col primo giorno di lavoro. Quindi non solo era il primo giorno di lavoro, ma era anche il primo contatto. E mi si avvicina subito questa collega (chiamiamola così) che dice «Ah (piacere, così, etc): oggi go mal ai dedi dei pei»
Son rimasto lì "EHHHHH????" Non volevo fare la finta di quello… cioè la figura di quello che non sapeva, e gli ho detto tipo: "Sì, sì… BOOH? VA BENE!" Alla fine c'aveva male alle dita dei piedi, ma vallo a capire da palermitano appena arrivato.
–Esatto…
–E niente, insomma, abbiamo scherzato. Abbiamo scherzato, perché è venuto a trovarmi l'amico Grizzly dalla Sicilia, s'è fatto questo bel pezzo di strada.
–Giusto giusto perché volevo vedere il mio youtuber preferito.
–Esat.. ehh! Preferito… preferito: uno dei peggiori, piuttosto!
–Sì, sì…
–Comunque sì, sono qua con M… con… Mmm…
–Mmmm!
–Stavo per dire il nom… Grizzly! Chiamatelo Grizzly, chiamatelo Grizzly perché s'inca**a come una iena!
–No: come un orso m'inca**o, eh!
–Come un orso… come una iena insieme a un orso, che…
–Insieme a un tecnico informatico.
–Insieme a un tecnico informatico… E quindi è passato dal Trentino e ha detto "Che fa? Non vado a trovare il Bepi Florio?" E allora è passato, ci siam contattati.
–E ci siamo incrociati.
–Ci siamo incrociati, ci abbiamo preso il caffè, abbiamo bevuto anche un grappino.
–Un brulé!
–E il vin brulé, abbiamo mangiato i canederli, lo stinco, la polenta di Storo, che quella devono… e poi quando lo devi dire, quando dici "polenta di Sto…" devi rallentare arrivato a "St", perché si deve sentire che è di Storo.
–Sì sì, che è…
–Non è che…
–… perché la strada che va a Storo è lenta, quindi…
–Esatto, non è che puoi lasciare questo dettaglio così, non scoperto: dici "la polenta di Ss-tt-oooooo-rooo": che sia chiaro che è di Storo! Che non vegna fora che è de qualche altra parte 'sta polenta!
–Sì sì, eh?
–È di Ssttooo-rooo!
–Che no la sia Valsugana, eh!
–Nooo, no no no! Sacrilegio! Sacrilegio.
–Ehh!
–Se prendi la polenta Valsugana sei un terrone in Trentino che fa finta di essere polentone.
–Esatto.
–Non sei originale, mi dispiace!
–Eh… sei un tarocco!
–Esatto! [ride] Sei un'arancia, sei!
–Esatto: un'arancia siciliana.
–Allora mangia le arance, piuttosto che mangiare la polenta Valsugana, scusa… non per cosa.
–Eh beh: intanto qua gli abbiamo… abbiamo spiegato ai vicini come fare l'insalata di arance, e quindi…
–Bona!
–… abbiam portato un po' di Sicilia anche in Trentino anche noi.
–Bona l'insalata d'arance: andatevi a cercare la ricetta, che è una cosa [bacio] –Sta registrando anche la tua camera?
–Certo!
–Ah, tutte queste min***ate in duplice…?
–Sì sì: in stereofonia nelle zone…
–Esatto!
–… già raggiunte da questo servizio inutile.
–Questo video, quasi quasi, lo chiamerei "Min***ate stereofoniche" –Esatto!
–Detto questo, probabilmente Mirko dovrà riempire il video di beep, perché io purtroppo…
–Sì sì: farò un unico enorme e immenso beep…
–Esatto.
–… per coprire tutte quelle paroline come min***a, ca**o, fi*a e porca pu***na…
–Esatto!
–Così già ne ho messi quattro!
–E zio porco, anche!
–Ovviamente.
–Perché qua in zona si dice anche quello.
–Sì sì: ce l'hanno tutti con il povero zio… non si sa di chi.
–Esatto: tutti che scannano zii, e infatti a Pasqua gli zii si vanno a nascondere.
–Naturalmente.
–Non so se ti è capitato mai di fare la classica "ciaspolata"? A me una volta me l'hanno proposta, mi han detto "Andiamo a fare la ciaspolata", cos'è? Gli ho detto "Boh, vabbè!" Si cammina, si va lì e poi si mangia, c'è il vin brulé, c'è qua… sì: dopo che ti sei fatto un c**o così.
–Sì: si cammina con le racchette (le "ciaspole" son le racchette da neve), che è una ROGNA camminare con quelle robe.
–Sulla neve, camminare con delle racchette ai piedi per mille milioni di km. Bellissimo, eh? Per carità! Perché sono dei paesaggi SPLENDIDI.
–Sì, ma quando arrivi, le tue gambe te le metti in tasca, perché non ti servono più.
–Cioè: "quando arrivi"? SE ARRIVI!
–Anche!
–Se arrivi, perché non è che tutti arrivano. Ma quando arrivi sei finito, finito! Non… dice: "guarda: non mangio perché mi fa male la mascella da quanto sono stanco."
–Sì, sì!
–"Non c'ho voglia di masticar… o me lo frullate, o me lo mettete in vena, perché SONO MORTO!"
–Ahahah, esatto!
–E quindi, così. È per quello che i trentini sono così atletici, ma è vero, è vero. Anzi: bisognerebbe (adesso stiamo un pochino più "seri"), bisognerebbe apprendere un po' dai trentini, che sicuramente mangiano in maniera un po' più sana, e sono persone che - comunque - si danno da fare: fanno attività fisica. Qui si fa tanto ciclismo, ma anche tante altre cose. E bisognerebbe…
–Si fa trekking, si fa montagna…
–Si fanno tantissime cose.
–Magari anche roccia, quella forse è un po' più…
–Roccia!
–… più specifica, però.
–Avevo un amico che faceva roccia. E bisognerebbe prendere più spunto da quello che è il Trentino e i trentini. Chiaramente bisognerà prendere il meglio… e voi dovreste incominciare a fare i pezzi di rosticceria nel bar! No che ogni volta questi ca**o di cornetti DI CARTONE! E che cavolo! Una cosa vi recrimino, trentini! Primo perché mi chiamate "Bepi", e secondo: i cornetti, ca**o! Incominciate a fare le arancine, non lo so… il rollò! Tu vuoi aggiungere qualcosa? Lo spitino! Lo fanno da te lo spitino?
–No.
–Mi sa che è una cosa proprio palermitana. È 'na botta de vita: prendi un uomo, lo friggi, lo impani [ride] e te lo magni!
–Ecco…
–Bene picciotti e picciotte: io concluderei a questo punto il viaggio col buon Mirko, siamo quasi nei pressi di casuccia, casuccia mia. Col buon Grizzly, min***a non mi riesce: non riesco a chiamarlo Grizzly, non lo so. Mi sembra leggermente dispreggiativo, invece io, invece…
–E invece no! È una cosa che…
–E invece no, è un omone simpaticone! Dai!
–Eh! L'ho sempre detto: Grizzly, come l'orso… come un orsacchiotto!
–Ma non sei un orso, in realtà: è quello il punto. Se tu avessi un atteggiamento da orso, verrebbe più facile a chiamarti Grizzly, ma a me non mi riesce…
–Se ci tieni così tanto, posso prendere anche quell'atteggiamento, virgola, brutto disgraziato!
–Va bene: ti chiamo Grizzly, va!
–Ahahah!
–Va bene così. Un salutone a tutti, e grazie a Mirko per avermi ospitato sul suo canale.
E ci vediamo presto, eh? Perché ci riorganizziamo, lo rifacciamo un'altra, fatta… fatta col giro giusto, con la cartina, coi puntini… so che Mirko è bravissimo in queste cose.
–Sì, sì… non c'è problema! Intanto per me è stato un piacere.
Ringrazio il grandissimo Bepi Florio. Vi ricordo che lascerò il canale linkato sul sacro doobly-doo, andate a dargli un'occhiata al suo canale: è un bravissimo musicista, tutto il contrario di me, che notoriamente suono il citofono (quando non mi aprono).
–Si fa quel che si può, Mirko, dai! Io la musica (vorrei scrivere un pezzo su questo) ce l'ho di dentro, e non riesco a tenermela dentro! Deve uscire!
–Sì, sì: anche io ce l'ho di dentro, nella chiavetta USB della macchina!
–Ahah ecco! E ultimamente me ne sto tenendo troppa dentro, quindi prima o poi vedrete che verrò fuori con qualcosa di musicale perché…
–Che aspettiamo tutti fiduciosi!
–… non ce la faccio più: sto per esplodere! Ciao a tutti e alla prossima!
–Salutoni!

–All right!
–Oh yes, grazie mille Mirko: è stato un piacere.
–Un piacerone!
–Anche se prossima volta ci organizziamo meglio.
–E tanto può essere… che son venuto qua di corsa, poi di solito vengo qua due~tre settimane ad agosto, quindi quando siamo più tranquilli…
–Eh! E volentieri, ad agosto, che magari c'è qualche giorno di ferie…
–Di ferie, sì…
–… che l'azienda chiude un po'.
–Ecco, che uno dice "dai, ce ne andiamo, magari, a fare una magnatona", non so: di strauben agli Occlini (lì in Val di Fiemme).
–Se po fà!
–Salutoni.
–Ciao, ciao.
–Salutami la moglie e i figliuoli.
–Sarà servito! Ciao ciao, e salutami la mamma, invece, simpaticissima!
–Grazie.

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