domenica 25 febbraio 2018

VLOG 203: Come si chiama il 112? FAQ sull'Emergenza



Benvenuti a bordo, viaggiatori: sono Grizzly
[frenata brusca con botto] E QUELLI SI SONO FATTI MALE... QUANTO MALE SI SONO FATTI QUELLI!
[toni di allarme dell'auto]
Ohi? Ou! Porc... Ehi?
[squillo telefonico][click]
-Numero Unico di Emergenza, la posso aiutare?
-C'è stato un incidente, mandatemi i soccorsi!
[click e occupato]
e quello era «Come NON EFFETTUARE una chiamata di emergenza».
Benvenuti a bordo, viaggiatori: io sono Grizzly e questo è Diario di Viaggio on the road.
Oggi risponderò alle vostre domande in merito alle situazioni di emergenza e attività di protezione civile.
[♪♫♪]
Come si fa una chiamata al Numero Unico di Emergenza 112?
Prima di prendere il telefono e chiamare, c'è bisogno di avere le idee chiare.
Uno: devi sapere DOVE TI TROVI con precisione, quindi l'indirizzo oppure i riferimenti se non ti trovi in un luogo di cui conosci l'indirizzo o se ti trovi al di fuori di un'area urbana.
Due: CHE COSA È SUCCESSO DI PRECISO, devi avere le idee chiare su quello che è successo, perché
Tre: ti serve sapere DI QUALI SOCCORSI HAI BISOGNO, ci sono dei feriti e quindi servono delle ambulanze? C'è un incidente stradale e ci sono delle persone bloccate nel veicolo, quindi servono i Vigili del Fuoco per estricarli?
Devi avere le idee ben chiare: ricorda che chi ti risponde al telefono NON È lì con te, non ha idea della situazione che c'è e devi essere tu a spiegargli la situazione che troverà.

A questo punto prendi il telefono e componi 1-1-2: ti risponderà la Sala Operativa del Numero Unico di Emergenza. La Sala Operativa ti chiederà innanzi tutto informazioni sulla tipologia di emergenza che è successa (“C'è stato un incidente stradale/una rapina/qualcuno è cascato sui binari della metropolitana”, quello che sia): spiega con calma qual è la situazione. Spiega con calma dove ti trovi, quindi l'indirizzo e gli eventuali punti di riferimento.
Se sei in città, può essere sufficiente l'indirizzo e il numero civico, oppure un punto di riferimento specifico (“In corso Vittorio Emanuele 14, di fronte al distributore di benzina/A Milano, in viale Monza, nella stazione della metropolitana «Turro»”); ma se non sei in città, se non sei in un ambito urbano, se non sei in un luogo in cui è facile dare un indirizzo, cerca di spiegare dove ti trovi e di dare dei punti di riferimento. Se sei in autostrada, è utile sapere il km a cui ti trovi (è indicato sulle «pietre miliari» ogni cento metri), ma soprattutto indica se ti trovi in prossimità di un'uscita, se hai superato un'uscita, in che direzione ti trovi (in direzione nord, in direzione sud etc).
Detto questo, la chiamata NON SI CONCLUDE: l'operatore del NUE, una volta che ha raccolto tutti i dati, ti passerà l'ente di cui hai bisogno, quindi ti passerà le forze dell'ordine o l'emergenza sanitaria (il vecchio 118), o i Vigili del Fuoco, e dovrai ripetere quello che hai detto: indica più o meno il luogo in cui ti trovi e cerca di spiegare il più possibile in che modo raggiungere il luogo dell'emergenza.
Se necessario, mettiti a disposizione degli enti preposti per raggiungere il luogo dell'emergenza (“È una stradina laterale della Statale. Siccome è molto difficile da raggiungere, io vi aspetto sulla Statale, in questo determinato punto, con la macchina: appena arrivate vi porterò sul luogo dell'emergenza.”
Sembra un passaggio inutile, ma in realtà è un passaggio utile per due motivi: il primo motivo è che l'ente preposto ti chiederà meno riferimenti. L'operatore del NUE - per esempio - ti chiederà il tuo numero di telefono, perché può essere necessario richiamarti per maggiori informazioni. L'operatore del soccorso non ti richiederà nuovamente il numero di telefono, perché sa già che è registrato nella chiamata della Sala Operativa del NUE, e se ha bisogno ti potrà ricontattare la Sala Operativa.
E l'operatore ti chiederà informazioni più specifiche sulla tipologia di intervento di cui c'è bisogno: per esempio se parli con i Vigili del Fuoco in merito a un incidente stradale, ti chiederà qual è la situazione, se ci sono molte persone bloccate, se c'è un auto cappottata... per capire materialmente che tipologia di mezzi di soccorso devono essere mandati. Oppure l'operatore dell'emergenza sanitaria vorrà sapere quante persone ferite ci sono, approssimativamente, per avere un'idea se basta mandare un'ambulanza o bisognerà mandare PIÙ DI UN'AMBULANZA.

Aspetta che sia l'operatore del soccorso a concludere la chiamata: quando vi siete ringraziati e vi detti ‘Va bene: grazie e arrivederci’, SOLO A QUEL PUNTO potrai chiudere la telefonata.
Mantieni il telefono a portata di mano, se hai chiamato dal cellulare soprattutto, perché (come ripeto) in caso di QUALSIASI necessità gli enti di soccorso potrebbero richiamare: perché non riescono a trovare il posto, perché c'è un problema, perché hanno bisogno di un chiarimento.
Se la tipologia di emergenza richiede l'intervento di più enti, innanzi tutto segnalalo sia all'operatore del NUE, sia - se necessario - anche all'operatore del sistema di soccorso che ti sta rispondendo. L'operatore del NUE ti dirà che procedura seguire se c'è bisogno di allertare più enti: potrebbe chiederti di chiamare nuovamente il Numero Unico per allertare l'altro ente; potrebbe chiederti di attendere in linea perché, al termine della "prima conversazione" ti passerà l'altro ente; potrebbe dire “Guarda: tu parla con questo ente (per esempio l'emergenza sanitaria), io - intanto - giro la segnalazione anche ai Vigili del Fuoco.”
Quindi attieniti alle istruzioni che ti darà l'ente di soccorso o la Sala Operativa.
Fatto questo, renditi disponibile - eventualmente - per far raggiungere il luogo ai mezzi di soccorso (se ti viene richiesto), e nel momento in cui ti viene richiesto di non fare nulla, mettiti da parte, non disturbare il lavoro degli operatori di soccorso.
Questa è la maniera corretta di effettuare una chiamata al Numero Unico di Emergenza 1-1-2.
Un'ultima nota: quando c'è bisogno delle forze dell'ordine, virtualmente puoi chiedere sia la polizia che i carabinieri e non c'è nessuna differenza tra i due interventi. Però in questo caso può essere utile conoscere la geografia della zona: a seconda di dove ti trovi, puoi essere a conoscenza del fatto che ci può essere più vicina una stazione dei carabinieri, o una questura (un corpo di polizia, una caserma della polizia stradale).
Per esempio a me è capitato, in passato, in piena notte e su una strada di campagna di trovarmi improvvisamente circondato dalle vacche; e dato che ero vicino a un paesino in cui c'è una caserma dei carabinieri presidiata 24h, in quel caso ho preferito chiamare i carabinieri, perché appunto mi hanno passato subito la caserma di zona e sono venuti - molto velocemente - i ragazzi direttamente da quella caserma. Mentre se avessi chiamato la polizia, sarebbero venuti molto velocemente, ma dovevano venire direttamente da Siracusa, e si sarebbe perso più tempo.

Il canALE di ALE chiede: in caso di blocco della macchina in "autostrada" (o anche tangenziale) sulla corsia di sorpasso sulla sinistra (causa guasto al motore, buco di uno pneumatico o simili problemi), e non si riesce a raggiungere la corsia di emergenza... Cosa fare? Cosa bisogna fare in tal caso se la macchina non è possibile spostarla?
Allora: in virtù del fatto che - se l'auto si ferma in mezzo alla strada - tranne provare forse con il ‘Wingardium Leviosa’, direi che c'è ben poco da fare per spostare il veicolo.
Se il veicolo si ferma, l'unica cosa che si può fare è cercare di fare in modo di SEGNALARE CHE C'È UN VEICOLO FERMO IN MEZZO ALLA STRADA.

Prima regola importantissima: nel momento in cui il veicolo si ferma *NON* STACCATE LA CINTURA DI SICUREZZA; la prima cosa che si fa è: si guarda lo specchietto retrovisore, SUBITO, perché se si ferma un veicolo in mezzo alla strada, ci saranno delle auto dietro di voi che potrebbero tamponarvi.
Quindi la prima cosa è: accertatevi della situazione DIETRO DI VOI. Se dietro di voi c'è qualcuno che sta venendo, che non riesce a frenare per tempo (che sta frenando: c'è una frenata in corso, ma molto probabilmente vi tamponerà)... se dovete essere tamponati, molto meglio essere tamponati con la cintura allacciata che con la cintura slacciata.
Quindi mantenete la cintura allacciata, se necessario puntellatevi contro il sedile tenendo le mani ampie sullo sterzo (ricordatevi: le mani ampie, non così), perché in caso di urto, se non sono usciti gli airbag prima (perché c'è stata solo una frenata d'emergenza) in caso di urto potrebbero uscire gli airbag: puntellatevi sullo sterzo e mantenete la cintura allacciata. Molto meglio essere tamponati in questa situazione che essere tamponati senza cintura, perché potreste ferirvi molto gravemente.
Una volta che NON C'È NESSUN PERICOLO DIETRO DI VOI (le auto sono molto lontane, cominciano a vedere che siete fermi, stanno rallentando, stanno scartando, vedete che non c'è un'auto che sta venendo direttamente contro di voi), di nuovo ANCORA NON STACCATE LA CINTURA; provate ad aprire lo sportello, accertatevi che lo sportello si possa aprire, si possa aprire agevolmente, si apra COMPLETAMENTE e siate in grado di uscire dall'auto.
Non vi staccate la cintura finché non siete sicuri di questo.
Se lo sportello non si apre, ma dal finestrino potreste uscire, in questo caso: MARTELLINO: LA PUNTA CONTRO IL BORDO (NON CONTRO IL CENTRO) DEL FINESTRINO, la parte appuntita, un colpo secco contro il bordo del finestrino e il finestrino si rompe, va in mille pezzi.
Nel momento in cui vi accertate che non sta venendo nessuno, che lo sportello è aperto (o il finestrino è rotto) e potete uscire: molto velocemente sganciate la cintura, uscite dal veicolo e ALLONTANATEVI DAVANTI, NON INDIETRO; se siete sulla corsia di sinistra MANTENETEVI CONTRO IL GUARD-RAIL DI SINISTRA.
Fatto questo accertatevi di chi c'è dietro di voi e - se possibile (SE POSSIBILE: SE NON C'È NESSUNO, SE NON PASSA NESSUNO, SE POTETE FARLO IN SICUREZZA) attraversate e portatevi sulla corsia di emergenza.
SE NON LO POTETE FARE IN SICUREZZA, RESTATE CONTRO IL GUARD-RAIL A SINISTRA e allontanatevi.
Cercate subito di chiamare il Numero Unico di Emergenza, di segnalare alle forze dell'ordine la presenza dell'ostacolo sulla strada (o sull'autostrada) dove vi trovate.
Se siete riusciti ad attraversare in sicurezza la strada (se siete in autostrada) e siete in prossimità di una piazzola di sosta con la colonnina "SOS", potete anche raggiungere la colonnina.
Sulla colonnina ci trovate o un pulsante rosso, o tre pulsanti.
Se c'è un pulsante rosso premetelo, se ci sono tre pulsanti su uno è disegnata una croce, su uno è disegnato un agente di polizia e su uno è disegnato un vigile del fuoco: è la tipologia di intervento che chiedete. Premete il pulsante "Polizia" e restate in attesa: la colonnina vi metterà automaticamente in contatto in viva-voce con la Sala Operativa dell'autostrada.
Quando chiamate dalla colonnina, la Sala Operativa sa già il punto esatto in cui vi trovate, quindi è un punto in più perché potete - in questo modo - non dover spiegare ‘Siamo in autostrada, vicino a quest'uscita, etc.’
Altrimenti cercate di capire dove siete, in prossimità di che uscita e a che km vi trovate, e segnalate la presenza del veicolo fermo in mezzo alla strada (sulla corsia di sorpasso).
È molto importante farlo perché la Sala Operativa dell'autostrada metterà subito sui pannelli informativi la nota «PERICOLO - VEICOLO FERMO IN CORSIA DI SORPASSO AL KM XYZ», che fornisce - innanzi tutto - subito un messaggio immediato di pericolo a tutti gli automobilisti e - soprattutto - invierà le squadre di soccorso. Se a seguito del blocco dell'auto in mezzo alla strada c'è stato un tamponamento, ci sono dei feriti, c'è un incendio... segnalate anche questa situazione: spiegate qual è la situazione, spiegate dove vi trovate etc.
Questa è l'unica cosa che si può fare. Ripeto: la cosa più importante è - soprattutto - cercare di segnalare SUBITO la presenza di un ostacolo sulla strada.
Se c'è troppo traffico, se le macchine cominciano a passare sulla corsia di emergenza per evitare l'ostacolo... assolutamente restate fermi dove siete, non vi muovete dalla corsia di emergenza, se siete nella piazzola di sosta non vi muovete dalla piazzola di sosta, perché può essere MOLTO PERICOLOSO anche una volta scesi dal veicolo.

Marco Campisi: incidente stradale notturno in un posto insolato come quelle campagnuzze sul cocuzzolo dell'Etna, segnale cellulare inesistente, non abbiamo altro che cellulare, ma inutile perché non c'è segnale. Una delle due vetture ha un ferito grave, dobbiamo intervenire prima possibile, come dobbiamo comportarci?
Premesso che l'esempio dell'Etna - virtualmente - è sbagliato, perché l'Etna è una montagna e quindi se sei in un paesino alle falde dell'Etna, sei *sicuramente* in vista di molte città e di molti paesi, quindi un segnale radio dovresti riceverlo. Però capisco l'antifona: mi è capitato - facendo antincendio - di trovarmi in posti dove non c'era il segnale del cellulare.
Beh, che cosa si fa? Ci si sposta: si cerca il segnale del cellulare. Generalmente è possibile riuscire a trovare un segnale radio facilmente spostandosi di poche centinaia di metri. Anche perché anche se non c'è segnale del tuo operatore, bene o male la copertura del territorio è tale che - facilmente - spostandosi al massimo di un chilometro, è possibile ricevere una o due tacche, anche se non del tuo operatore: di un altro operatore di telefonia mobile.
È importante questo, perché sul cellulare se non compare il nome del tuo operatore, ma C'È il segnale radio di UN ALTRO OPERATORE, ti comparirà una nota: “Solo chiamate di emergenza.”
Significa che non puoi effettuare o ricevere telefonate col tuo cellulare, però puoi chiamare il Numero Unico di Emergenza 1-1-2. Anche se non c'è campo radio del tuo operatore e c'è campo radio di un altro operatore, se tu effettui una chiamata di emergenza, la chiamata viene inviata correttamente (non a caso - appunto - c'è scritto sul cellulare “Solo chiamate di emergenza”).
Quindi non appena tu vedi un minimo di segnale (anche una~due tacche) e ti dice anche “Solo chiamate di emergenza”, procedi subito a chiamare 1-1-2 e fai la segnalazione dell'emergenza.

Unnamed75 (o unnamed-seventy-five): l'applicazione ‘Where Are U?’ è utile anche nelle regioni in cui il NUE non è attivo? Cioè la posizione viene inviata alla centrale anche in queste regioni, a differenza delle chiamate normali?
Virtualmente no: dobbiamo aspettare che arrivino le sale operative del Numero Unico 1-1-2 in tutta Italia, perché l'applicazione ‘Where Are U?’ comunica con la sala operativa del Numero Unico di Emergenza. Quindi se non è attivo nella regione o nella provincia il Numero Unico di Emergenza, l'applicazione tutto quello che farà quando tenti di effettuare una chiamata è - semplicemente - aprire automaticamente la chiamata al Numero Unico 1-1-2, ma non può inviare informazioni perché dall'altra parte non c'è una sala operativa in grado di ricevere queste informazioni.
Ad ogni modo si parla di riuscire ad attivare le sale operative del Numero Unico di Emergenza in tutta Italia (si spera) entro il 31 dicembre di quest'anno. Probabilmente ci saranno degli ulteriori rinvii (ma non molto grandi: dei rinvii di pochi mesi), per gestire l'ultima logistica, ma piano piano avremo il Numero Unico di Emergenza già disponibile in tutta Italia.
Anche perché - ricordo ancora - il Numero Unico di Emergenza 1-1-2 non è valido semplicemente in Italia, È VALIDO IN TUTTA EUROPA: se vi trovate in Francia, se vi trovate in Germania, se vi trovate in Spagna, se vi trovate dovunque in Europa e avete bisogno di un intervento di emergenza di un'ambulanza, delle forze dell'ordine, dei vigili del fuoco, dovunque vi troviate chiamate il numero 1-1-2 (o utilizzate l'App ‘Where Are U?’, che funziona in tutta Europa) e potete essere messi in contatto con la sala operativa di emergenza.
Dove vi trovate in Europa, l'operatore vi risponderà nella lingua dello Stato in cui vi trovate, ma - quantomeno - tutti gli operatori del 1-1-2 dovrebbero parlare almeno anche la lingua inglese, quindi se siete turisti in un luogo in cui avete problemi nella lingua  ma parlate la lingua inglese abbastanza bene, potete parlare con l'operatore anche in lingua inglese.

Bene ragazzi: questo è tutto, io sono Grizzly, questo era Diario di Viaggio on the road edizione "FAQ di Emergenza", prima di concludere - se ci sono altri dubbi che avete - domandate tranquillamente nei commenti qua sotto o su Twitter con l'hashtag #DdVotr e cercherò di rispondere.
Se sono riuscito a chiarire i vostri dubbi, vi invito - come sempre - a fare pollice-in-alto e a condividere questo vlog con i vostri amici, anche su Whatsapp o Telegram.
Vi ricordo - se non l'avete già fatto - di iscrivervi al mio canale YouTube: è gratuito e assumerete subito quel Buon Profumo di Nuovo Iscritto che ci piace così tanto.
Per ora questo è tutto, per cui - come sempre - grazie, ciao a tutti e ci vediamo alla prossima!

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