giovedì 29 dicembre 2005

Sun Ultra 5 pervenuta

E' arrivata la workstation sun ultra 5 (ultrasparc IIi 360MHz) e mi sto occupando di metterla in funzione.
La macchina non si puo' dire che voli, ma Solaris 9 lo esegue senza troppi intoppi (BTW voglio installargli su un residio di partizione di 2gb anche la debian per sparc, sperando di non dover uscire pazzo per far convivere il boot loader di SunOS e SILO...).
sotto solaris un bel "uname -a" mi fornisce:
SunOS ronny 5.9 Generic_118558-1 sun4u sparc SUNW.Ultra-5_10

poi posto il resoconto di qualche informazione tratta da debian, per ora finisco di installare...

... a proposito: se qualcuno avesse preso tale workstation nel negozio ebay di ilfab e volesse provare ad installarci sopra un sistema operativo qualsiasi...

Manutenzione delle Workstation SUN-Ultra

Per accedere alla console dell'Open Boot dovete, una volta premuto il pulsante di accensione ed ottenuto il beepone assordante, cominciare a premere diverse volte Stop-A [Se la tastiera (come la mia) fosse ricoperta di etichette adesive quali L1, A2, F15... considerate che Stop e' il primo tasto in alto a sinistra nel gruppetto di otto tasti sotto il tastone Help (Da me era etichettato "L1"); ma considerate anche di togliere tutte quelle inutili etichette adesive].
Il prompt di OpenBoot e' semplicemente "ok" e dispone di una sintassi molto semplice e non dissimile alla CLI di GRUB.
I comandi piu' interessanti sono 'boot' per avviare la macchina [eventualmente da una periferica (es. boot cdrom per avviare l'installazione di un sistema operativo da cdrom)] e 'power-off' per spegnere la macchina o 'reset-all' per riavviarla (dopo uno shutdown al quale far seguire un halt, la macchina ritorna alla console di OpenBoot e puo' venire spenta o riavviata: usa un normale alimentatore ATX, oltre ad un normale CD-ROM ed hard disk eide).

Se installate Solaris

Buon divertimento!
L'installazione e' laboriosa e non esattamente veloce. La workstation che ho io dispone di 128Mb di RAM per cui mi consente di eseguire correttamente solo Solaris 8 oppure 9 (Solaris 10 richiede almeno 256Mb di RAM), le differenze sostanziali fra le due versioni a livello di velocita' di esecuzione vanno a favore di Solaris 9 (ha gli stessi requisiti della versione 8, finalmente elimina olvwm e introduce gnome come WM alternativo al quantomai classico CDE, ed e' leggermente piu' veloce nell'uso, da quello che ho visto).

Una volta finita l'installazione del sistema operativo, per il primo avviamento da console accedete come utente 'root' (fornendo poi la password "donata" in sede di installazione) e alla prima domanda su che window manager usare, per l'utente root scegliete CDE (e' piu' scarno di gnome, ma comprende da questo lato tutti gli strumenti che servono per manutenzionare la macchina, la rete, gli utenti, etc). Poi lanciate la management console e create almeno un utente per l'uso comune della macchina. A quello fornite Gnome come wm [e' comunque piu' versatile (-: ].
Dalla schermata di login grafico potete accedere, se volete, a quella di testo per mezzo dell'apposito menu' opzioni sotto la richiesta di login.
Se vi interessa, a questo punto potete anche collegarvi alla Sun da remoto via xdmcp (con un comando del tipo "X -query &IP.DELLA.WORKSTATION.SUN :2 " oppure usando lo strumento di connessione desktop remoto di Gnome.
L'accesso dell'utente root da remoto non e' consentito (mi piacerebbe comunque sapere come abilitarlo, se possibile. Sotto linux esiste securetty, sotto Solaris 9, boooooh, fatemi sapere).

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