domenica 2 luglio 2006

Windows Vista - beta 2 build 5384

Ho scaricato e (finalmente) installato su un hard disk spare la beta pubblica di Windows Vista, cosi' da poter giudicare un po' tutta la situazione.
L'installazione appare molto piu' semplice rispetto a quella di XP, ma questo semplicemente perche' le domande fatte sono veramente poche. Comincia con il chiedere il codice di attivazione, la partizione da utilizzare per essere installato (oppure permette di modificarle manualmente) e quindi comincia ad installare (operazione che ha richiesto poco piu' di venti minuti a bordo del mio Athlon 3000+ con 1Gb RAM) per poi esordire con la richiesta di immettere un nome utente (peraltro consiglia caldamente di selezionare anche una password) e su come gestire gli aggiornamenti automatici.
Pur essendo una beta, pubblicamente disponibile, pretende di essere attivata entro 14 giorni (salvo poi rifiutarsi di continuare a funzionare) e risulta poco compatibile con un sacco di applicazioni "classiche".
Windows Media Player [versione 11 beta (un tantinello piu' leggero della versione 10 e con gli strumenti essenziali per ascolto, ripping e masterizzazione)] e' sempre disponibile ed installato di default, mentre mancano alcune caratteristiche quali MSN Messenger (pardon, ormai "Live Messenger") ed il blocco note sostituito da Wordpad e dallo strumento "note adesive" presente sul bordo schermo in una barra laterale un po' in stile msn desktop e che comunque ricorda molto google desktop...
Il tema di Vista (abbastanza simile al buon vecchio Longhorn) e' sempre piu' plasticoso e spocchioso e - in certi punti - fa quasi rimpiangere quello di XP, premesso e preso atto del fatto che il massimo che si puo' fare e' riabilitare il menu start "classico" in stile Win98 che alleggerisce molto la macchina. Il nuovo menu Start e' sufficientemente complesso per una persona che non ha mai messo mani su un computer, e comincia a ricordare molto una via di mezzo fra il Media Center edition e KDE.
Un discorso a parte merita internet explorer 7. Mammina Microsoft finalmente ha scoperto la navigazione a schede e la barra di ricerca integrata.
IE7 infatti si presenta senza la barra dei menu (come molti programmi: compare se si preme "alt") e con la barra dell'indirizzo (ps: finalmente qualsiasi cosa uno ci scriva sopra per prima cosa la fa precedere da "http://", e se vi e' mai capitato di digitare cose come indirizzo.di.un.server:porta apprezzerete il fatto di non dover imprecare di fronte alla schermata di errore e ricominciare scrivendo http://indirizzo.di.un.server:porta/) seguita a ruota da quella per la ricerca integrata (con MSN Search. Ah se si vuole personalizzare Microsoft rende disponibile solo MSN Search e il massimo che si puo' fare e' "togliere" il motore di ricerca dall'elenco di quelli disponibili eliminando la barra. Quanto alla possibilita' di inserire, ad esempio, DeMauro Paravia o Google (come con l'equivalente barra di Firefox), non ci sono riuscito.
La gestione del codice HTML di IE7 comincia ad essere un tantinello piu' prossima agli standard (ad esempio sul blog e' possibile apprezzare gli effetti hover in CSS2 sui bottoni di conformita') ma ancora c'e' qualcosina che non quadra (come potete vedere dal capture, viene ignorato il margin-top a 32px della barra del titolo, che cosi' appare "immersa" sotto quella di navigazione di Blogger).
La gestione della sicurezza del sistema e' molto pedante: un paio di schermate di conferma (una con "oscuramento" dello schermo) vengono presentate ogni volta che sia necessario l'accesso di amministratore sul sistema, ma ad esempio rispetto ad Ubuntu tale situazione comprende non solo l'installazione di un qualsivoglia programma o componente di sistema di Windows, ma persino l'accesso a moltissime opzioni del pannello di controllo, la variazione delle opzioni di risparmio energetico e - last but not least - mi e' stata fatta la doppia domanda sia quando ho cancellato dal desktop l'icona rapida di Acrobat Reader, sia quando ho svuotato il cestino...
Mi sa che molti davanti a queste condizioni elimineranno buona parte di questi controlli e saremo punto e daccapo.
La partizione disponibile era di approssimativamente 38Gb, quando ho finito di installare Windows, ed ho installato l'antivirus PC-Cillin in versione free per Vista (si puo' scaricare dal sito di Trend Micro, dopo aver inserito un indirizzo di e-mail - che non serve a ricevere il link - vi sara' presentata una pagina con il link utile per scaricare il programma), Acrobat Reader 7.0.8 per Vista e poi ho aperto la gestione componenti di Windows e installato tutti i componenti [compreso IIS con tutti gli strumenti ASP e .NET, IIS6 per il protocollo FTP e persino i supporti per NFS, LPR, LPD e via discorrendo (Uhm: interessante il supporto per protocolli di rete *NIX, forse hanno capito che buona parte del segmento di mercato se lo stanno perdendo)], sono arrivato a misurare approssimativamente 25 Gb disponibili su 38. Non e' poco, specie considerato che il tempo medio di avviamento e' leggermente superiore a quello di un XP medio, e che il sistema ancora non comprende chissa' quali applicazioni astruse (in questi giorni provo ad installare java ed openoffice, e vediamo se va).
Alcune applicazioni risultano non installabili (ad esempio AVG della grisoft oppure GIMP per win32) mentre altre si comportano tranquillamente (MSN Live Messenger lo ho scaricato ed installato senza troppi problemi).
La manutenzione del sistema comprende strumenti un po' troppo legati alla navigazione nelle opzioni del pannello di controllo (e' sempre disponibile la "visualizzazione classica" dato che quella "abbreviata" adesso e' peggio di quella di XP e aiuta il sistemista ad impazzire) e determinati strumenti di sistema che non e' facile trovare al primo colpo.
E' stata eliminata la cartella "Esecuzione automatica" del menu di avvio, ed e' stata spostata nello strumento di installazione applicazioni (ora si chiama software tools e comprende l'area dei programmi in esecuzione automatica).
Il riconoscimento dell'hardware e' stato sullo strano andante: ad esempio ha riconosciuto la scheda video come "Generica" pero' poi al primo Windows Update ha scaricato i driver NVidia corretti, mentre per quanto riguarda due periferiche non ha provato manco a leggere il numero di serie o altro e si e' limitato a dirmi "Found: unknown device" chiedendomi un ipotetico CD dei driver.
Questo articolo - tra l'altro - avevo iniziato a scriverlo proprio durante la sessione di lavoro con Vista ma, dopo circa dieci minuti di lavoro - IE7 ha fatto molto simpaticamente scadere la sessione con Blogger (scade dopo 6 ore...) facendomi perdere quello che avevo gia' scritto (e meno male che avevo salvato il capture del desktop lontano dal PC) e mi pare che valga molto il fatto che questa beta non e' ancora adatta all'ambiente di produzione; d'accordo nel corso della mia sessione non la ho vista crashare pur avendola messa pesantemente sotto sforzo: ho lanciato una decina di applicazioni e download e pagine internet mentre scaricava gli aggiornamenti da Windows Update e quello che ho notato e' stato solo qualche pesante rallentamento durante l'aggiornamento di alcuni componenti di windows.
Ah: finalmente lo spegnimento avviene con un solo click di mouse e ora viene supportata anche l'ibernazione (con strani problemi durante il ripristino, ma e' pur sempre una beta...).
Insomma, nel complesso non mi sento di dargli un voto medio superiore alla sufficienza (qualche cosa merita un voto un tantinello piu' alto ma la media viene abbassata ad esempio dall'usabilita' del tema longhorn e dalla funzionalita' di IE7).

1 commenti:

Francesco ha detto...

Mah, non lo so. Forse mi sto affezionando ad Ubuntu ... dovrei provare l'ultima versione.