martedì 16 gennaio 2007

David Seth Kotkin

Piu' noto con il nome di David Copperfield, un illusionista americano, grande trascinatore di pubblico che mi ha deluso solo nel farsi infilare in un vortice di propano per due secondi [dopo tutta chella preparazione io e Midian ci siamo rimasti di sasso /-: ] e famoso per alcune illusioni che - se pur basate su trucchi persino stupidi - hanno saputo colpire. Uno dei trucchi piu' interessanti e' stato quello inerente la "sparizione della Statua della Liberta'", un illusione messa in piedi nel lontano 1983.
Io conosco il trucco [se ne parlo' persino in televisione alla trasmissione "Top Secret" qualche tempo fa, grazie all'aiuto del "mago mascherato" che si suppone essere uno dei vecchi collaboratori proprio di Copperfield (ha svelato moltissimi trucchi usati proprio da lui, compreso l'attraversamento della muraglia cinese) che ha tenuto la maschera perche' comunque tenuto dal contratto di lavoro a mantenere il segreto sui trucchi usati salvo venire trascinato in tribunale e costretto al pagamento di non pochi denari...] e fra poco lo andro' a svelare, per meglio introdurre il mio progetto e l'attrezzatura di cui ho bisogno per realizzarlo. (-:
Se qualcuno ha intenzione di rubarmi l'idea, piuttosto mi contatti, saro' ben lieto di aiutarlo a realizzarla, ma secondo come ci sono stati gli imitatori di Daniel Chesterfield ci saranno anche i miei che - con un po' di attrezzatura - riempiranno youtube di filmati similari. ((((-:
[Attenzione: questa parte rivela un trucco magico da illusionista, siete liberi di saltarla]
In pratica il gioco e' basato sull'illusione della luce e della distanza. L'isola della Statua della Liberta' e' visibile dai vari lungomare ad una certa distanza; era possibile seguire l'illusione direttamente sul palco sotto la statua per una piccola quantita' di persone, mentre tutti gli altri guardavano dal lungomare o in televisione.
Un elicottero volava sopra la statua, intorno a distanza lungomare c'erano due giornalisti ma ripresi con delle macchine fotografiche polaroid, sul palco un tendone enorme, dietro la statua a buona distanza due proiettori a raggio luminoso lungo.
Ora cominciate a seguire il ragionamento. L'illusione avviene di notte, con molta oscurita' ed una leggera nebbiolina. Si alza la tenda e improvvisamente "puf!" cade il buio. Dopo qualche istante si accendono le luci intorno alla base della statua, ma la stessa e' mancante. L'elicottero e' sopra le luci, i due proiettori illuminano il nulla, dal lungomare tutti vedono il cerchio di luci che illumina il nulla. Le polaroid mostrano che dietro il giornalista improvvisamente c'e' il nero.
Ora cominciamo a spiegare.
Partiamo da un presupposto. Per far sparire un oggetto, ci sono due possibilita': si puo' prendere (o far prendere da un assistente) mentre il pubblico viene distratto dall'illusionista e mettere in qualche tasca. Naturalmente Copperfield non aveva a disposizione uno staff di fabbri e falegnami che mentre si sono spente le luci in pochi secondi hanno smantellato la statua e se la sono messa in tasca. (-:
Pero' si puo' semplicemente spostare il punto di vista del pubblico, e giocando con le luci e la distanza questo e' molto piu' semplice.
Il pubblico sull'isola che stava davanti alla tenda era su una piattaforma idraulica girevole, confusi dalla musica e dall'emozione di trovarsi di fronte ad un pazzo che aveva detto di voler far svanire un oggetto non certo facile da smontare ed infilarsi in tasca.
A circa 100 metri dalla statua era stata montata una piattaforma con un gruppo di proiettori al centro, l'elicottero non girava in cerchio ma compiendo delle rotazioni ovali stringendo lentamente ad est e allargando verso ovest, i proiettori a distanza quando sono stati spenti sono stati spostati verso ovest di alcuni gradi. E ora seguiamo l'illusione. La tenda si alza, la piattaforma comincia a ruotare lentamente ma il pubblico sta seguendo david che gioca con un finto radar. Nel frattempo l'elicottero comincia a spostarsi sopra la piattaforma con le luci spente. Tutta l'illuminazione della statua viene spenta, e la statua viene avvolta dal buio e dalla nebbiolina. La gente sul lungomare non vede piu' nulla, le polaroid con il flash non possono illuminare un oggetto che si trova a diverse centinaia di metri. La piattaforma ha compiuto una rotazione di circa 5 gradi (poco, ma sufficiente) e vengono riaccesi i proiettori e le luci, ma stavolta non le luci sulla statua ma quelle della piattaforma vuota. I proiettori girano in un area vuota, l'elicottero e' su un cerchio di luci, sul lungomare le luci che si trovano sulla piattaforma appaiano, per via della distanza, scostate di praticamente 1cm, e quindi l'occhio che nel buio non ha moltissimi punti di riferimento le considera nello stesso punto: i riferimenti che prende l'occhio infatti sono l'elicottero e i fasci di luce bianca dei proiettori, ma entrambi si sono spostati e a distanza questo spostamento appare irrisorio, pressoche' invisibile.
La Statua della Liberta' e' sparita, applausi, incredulita', etc. etc.
Si rialza la tenda, la piattaforma rigira in posizione iniziale, le luci si rispengono e i proiettori vengono spostati nuovamente nella posizione iniziale, l'elicottero gira nello stesso verso ma stavolta stringe ad ovest e si allarga verso est. La piattaforma scompare nell'oscurita', si riaccendono le luci sulla statua e voila', l'illusione e' fatta, applausi, gente divertita e fuochi d'artificio. C'e' voluto il lavoro di un centinaio di persone, ma il risultato ha stupito in diretta tv praticamente tutti gli americani.
A questo punto ho spiegato l'illusione, se guardate l'attrezzatura di cui parlo avete gia' capito lo scopo, se no rimarrete nel dubbio perche' non la rivelo di nuovo e resta solo qualche dubbio sulle mie intenzioni.
[Attenzione: questa parte ha rivelato un trucco magico da illusionista, ora potete riprendere la lettura]
La mia intenzione e' quella di trovare uno spazio sufficientemente ampio da cui si vede il Santuario della Madonna delle Lacrime (il famoso "Pandoro"...), andare su quello spazio con una telecamera su treppiede, una struttura che mi dia una piccola tenda (mi basta un inquadratura che prende me ed una finestra sul santuario) ed un piano di legno su ruote di circa un paio di metri quadri (si ci metto il santuario sopra e lo nascondo via in ufficio ahahahah se non avete letto la parte in rosso il trucco e' che mentre parlo i miei amici smontano il santuario, lo mettono sul carrello e se lo portano) ed io piu' bello che David (oddio, si fa per dire) con gesti e parolacce magiche faccio scomparire e poi riapparire il santuario.
Un cortometraggio di 30 secondi, un minuto al massimo, da mettere su youtube. ((((-: Cosi' divento famoso e tutti cominciano ad imitarmi facendo sparire la torre di pisa, quella degli asinelli, un traghetto dello stretto di Messina etc. etc. ahahahhahahaha.

Dai qualcuno mi aiuti a realizzare questa illusione! ((((((-:

2 commenti:

Francesco ha detto...

Dai! Organiziamoci e proviamoci!

Abbiamo trovato il che fare per sabato.
Aahahahahahahah!!

Anonimo ha detto...

Se trovo un biglietto low-cost, vengo anch'io!