Correva l'anno 1993. Tutto era cominciato l'undici marzo, il cyberspazio di internet non era ancora delineato, quello di Fidonet si prestava a maggiori possibilita'. Un'orso, prima di riempire delle sue considerazioni queste aree, riempiva con la sua voce metallica l'etere.
Erano anni in cui uno strumento arcaico, simile alla chat di irc, avveniva per necessaria buona educazione in passaggi singoli half-duplex, accompagnati da qualche secondo di pausa fra l'uno e l'altro partecipante, ed introdotti da parole italianizzatissime come "Brecko" (o il mio abitudinario "Attenzione: break sul binario"), e si dipanavano su canali che anziche' un titolo avevano un numero. Un numero compreso fra uno e quaranta (ma, a voler mettere i vari puntini sulle varie "i", in origine avrebbero dovuto essere da 1 a 24, ma saltando il 23) di cui 39 degli stessi erano aperti alla discussione ed uno solo (il nove) era chiuso e relegato non gia' alle discussioni amichevoli quanto piuttosto alle comunicazioni d'emergenza.
C'erano molte discussioni e - a Siracusa - molti canali molto frequentati (quali il 2, il 16 ed il 39), in cui si parlava a ruota di argomenti molto disparati: tale situazione che forse la si potrebbe definire una forma arcaica di chat, in realta' si chiama QSO.
Uno strumento dal costo molto contenuto [all'epoca solo 15.000 delle vecchie lire all'anno (il mio: "atto di autorizzazione 2317", oh yeah!)], anche se non era difficile trovare persino pionieri che riuscivano ad entrare in maniera del tutto pirata sull'argomento. E c'erano due categorie di pirati: quelli amichevoli e non recanti disturbo a tutto e a tutti, e quelli specializzati nel provocare sblateri che coprissero tutta la banda ed oltre, mandando in risonanza ogni elettrodomestico possibile ed immaginabile, compresi lavatrici ed aspirapolvere nell'armadietto delle scope.
Sto parlando della Banda Cittadina ("Citizen's Band", o amichevolmente "CB"), la banda radio ad onde corte (11 metri, 27MHz), quella a cui per accedere non serviva un programma sul computer ma un "baracchino".
Era il periodo in cui moddare la propria stazione trasmittente aveva a che fare con situazioni quasi da elettrotecnici, in cui il gioco piu' diffuso era di cercare un "Roger Beep" al di fuori dei canoni standard {il mio mitico [mitologico?] Intek M4010-S monta un LEMM a 950Hz pulitissimo, che non squatarra i timpani di chi ascolta in cuffia [e non va falsando la frequenza del tono con lo scaldarsi dell'apparato, come faceva il quadritonale dell'ALAN (si, ho avuto anche quello, un flash!)]}, oppure microfoni con preamplificazione ed effetti digitali [famosi qua a Siracusa quelli della... mi pare Primus, un pulsantino poteva far aprire il QSO a scelta con: donnina prossima all'orgasmo (un amicone della Mazzarrona), urlo di tarzan (un altro dalle parti di via Italia), oppure uno sciacquone (io me medesimo)], o ancora coloro che cercavano di far andare l'effetto eco a livelli cosi' avanzati che non solo sembrava che urlassero dentro un secchio dopo essere entrati in una grotta foderata di lamiera, ma era necessario un orecchio dannatamente allenato per capire che "agniuooognegnegnenenenenene mstauauauauau copiandoudoudoudoudoudou?" significa "amicone, mi stai copiando (ascoltando)?".
Approfittando del fatto che ho ricominciato a seguire le peripezie della Protezione Civile, ho recuperato dall'armadio il vecchio apparato impolverato e l'antenna veicolare su base magnetica, dato una bella sguardata alle "stazionarie" (rapporto potenza uscita dall'apparato->uscita dall'antenna) col rosmetro [e modificato l'antenna tagliando via un pezzetto di stelo col tronchesino per avere 1.25-1.30 (-: ] e verificato che fosse ancora funzionante, prima di dedicarmi al rinnovo della documentazione tecnica (non esiste piu' il punto 8 dell'articolo 334 del codice PT, quasi mi dispiace...) e della licenza (cosa che mi impegnera' per parte della mattinata di oggi).
Come dite? Non ve l'aspettavate? Allora forse non sapete che io (non gia' Grizzly quanto invece Orso di Citta'), Franci78 (Safari) e TotoDeejay (Jackson) ci siamo conosciuti in quel periodo proprio grazie a questo strumento... (-: E grazie ad una cerchia di amici con cui ancora ogni tanto arriva una voce [o un caffe' (-: ]...
AGGIORNAMENTO: 4 luglio 2007 mattina - ho mandato la nuova documentazione per l'aggiornamento della concessione all'uso dell'apparato e pagato il canone per l'anno 2007. Si ricomincia a riempire l'etere (((-: 73 circolari, e da parte mia di nuovo QRT (((-:
AGGIORNAMENTO: 5 luglio notte - ho voluto fare un giro in campagna antenna magnetica al seguito, e vedere se il giocattolo riusciva ancora a far sentire la sua dolce vocina squillante (e accompagnata da beepino finale) in giro per l'etere, e alle 23:15 ho mantenuto (5 watt, siore e siori) alcuni minuti di ruota con due stazioni fisse in Sardegna [una (Luca) a Sassari e l'altra (Daniele) in un paese dal nome impronunciabile] e un camion Venezia direzione Trieste (che io sentivo S4R2 con molto qrm, lui mi percepiva appena)... Si ricomincia col mito (-:
2 commenti:
Quanti ricordi ...
In effetti all'epoca ( ca%%o son passati 13 anni ) era piu' mio fratello che si affeziono' al baracchino. Io l'appoggiavo di tanto in tanto. Adesso il nostro buon caro Alan38 e' nelle mani di Asbesto. Sono sicuro che lo custodisce con gelosia :)
Vorrei ricordarmi le varie sigle che si usavano, ma a stento ricordo "break".
Magari qualche sera ci vediamo per un film e per una chattata sull'etere :D
PS: Organizziamoci per Harry Potter!
Io mi ricordo il "periodo", ossia quando c'e' stato il tormentone "Mah, boh, e chi sacciu" (o anche "mah, boh e che ne so"). Il periodo del "cuore di kappa", io che feci prendere per tre o quattro mesi la moda di salutare col "124" (chevvordi'? 73+51, no?), ma il codice Q (e parte del codice 10) me li ricordo ancora abbastanza bene. QTH = luogo, QTR = ora, QSY (quessegreca) = scansione dei canali etc. etc. etc. Quanti ricordi. (PS: QRT significa che chiudo trasmissione, aka 10-10).
[Muhahahahah il codice di controllo comincia con CQ, sara un caso? (-:]
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