Spengo la abat-jour, mi giro, trovo una posizione ideale per Lucky sotto il braccio sinistro.
"Yaaaaawnnnnn, buona notte Lucky"
La persiana e' completamente abbassata, ma questo non toglie che la finestra sia aperta per favorire una parvenza di ventilazione. I rumori stradali giungono per bene, e non sono minimamente smorzati.
Sono ormai sull'ordine del crollo. La stanchezza mi finisce addosso, e sto per raggiungere lo stato di sonno REM, quando qualcosa ci distoglie da questo intento. Qualcosa come un rumore.
Qualcosa che suona come: SCREEEPABLAM!
Che suona *esattamente* come se un'auto si fosse appena spalmata contro la ringhiera del balcone dietro la persiana (e meno male che abito al secondo piano). Un boato cosi' forte che avevo il piede sinistro contro la parete e, non ci giurerei, ho avuto anche l'impressione che la parete stessa abbia risuonato.
Apro un occhio, osservo la proiezione dell'ora: e' da poco passata l'una di notte.
"Lucky, stai tranquillo e non aver paura: e' solo l'incidente dell'una di notte. Domani ci sara' di sicuro il prossimo..."
Non ne posso piu'... chiudete l'incrocio qua sotto... sostituitelo con un ponte e sei rotonde...
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