lunedì 12 dicembre 2011

Addio a Francesco Pinna

Mi unisco al dolore dei familiari, degli amici, dei colleghi e degli Italiani tutti nell'esprimere il mio più sincero sconcerto non solo per l'ennesima morte da lavoro, ma soprattutto per la perdita di una persona così giovane.
E mi sento nauseato dalle polemiche nate intorno al (presunto o reale) stipendio percepito dal ragazzo: che avesse preso otto euro l'ora, o piuttosto ottomila, questo in qualche modo potrebbe giustificare il fatto che sia morto sotto il crollo di un'impalcatura di metallo?
Mi auguro che finalmente si chiudano le sterili polemiche sull'argomento: ce n'è un gran bisogno...

0 commenti: