domenica 11 ottobre 2015

VLOG 87: Pubblicità televisiva



Benvenuti a bordo, viaggiatori: sono Grizzly e questo è Diario di Viaggio on the road.
{voce fuori campo a velocità doppia} Diario di Viaggio on the road è un vlog di cronaca, cultura, tecnologia e attualità che aiuta a sviluppare una mente logica e costruttiva: l'uso eccessivo può far scoprire canali YouTube interessanti. Grizzly vi ricorda che l'iscrizione al canale è gratuita e fa assumere un buon profumo di nuovo iscritto. Se il sintomo persiste, fate pollice-in-alto. Aut conc dalla Licenza Creative Commons.
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Scherzi a parte, cominciamo subito col parlare del canale YouTube di oggi: oggi parliamo di scienza, e quindi «Doyouspeakscience?», che comunque - tranquilli - è un canale in italiano.
E naturalmente come sempre trovate il link al canale sul doobly-doo e sulla scheda, che può essere di qua, può essere di là, può essere dove YouTube deciderà: trallallero trallallà!
«Doyouspeakscience?» ci dice "Cerco di portare un po' di scienza su YouTube Italia", fa dei video molto ben curati, in cui c'è un mix di animazione tridimensionale fatta al computer, ma anche disegni fatti con i pennarelli sulla lavagna cancellabile: in questo ricorda un po' il canale canadese «AsapSCIENCE».
Comunque, come dicevo, ho trovato i suoi contenuti molto interessanti, quindi ve lo consiglio tantissimo, e comincio col segnalarvi il primo video.
Visto che si è parlato del film "Jurassic World", il primo video che vi segnalo è: "La scienza di Jurassic Park: è possibile riportare in vita i dinosauri?", video che trovate, naturalmente, linkato sul doobly-doo e sempre sulla scheda. In questo video c'è un'analisi ben dettagliata su che cos'è il DNA, come funziona, quali sono i problemi a cui si va incontro cercando di riportare in vita dei dinosauri... è sicuramente ben fatto, molto interessante, e quindi - appunto - il primo video che vi segnalo.
Il secondo video che vi segnalo ha a che fare con il pianeta Plutone (il «pianeta con il cuore») di cui si è parlato in questi giorni, certamente interessante perché ci spiega per quale motivo siamo interessati a un pianeta così lontano da noi. Il video è "La scienza di New Horizons: L'esplorazione di Plutone", sempre sul doobly-doo e sempre sulla scheda. New Horizons è la sonda che è partita parecchio tempo fa (non è, in realtà, una missione che è cominciata proprio per fotografare Plutone): sta facendo una serie di ricerche, questa sonda. Plutone era *una* delle cose che doveva essere analizzata, e quindi andate a guardare il video, che spiega un po' come funziona tutto questo progetto, e quali sono i motivi per cui soprattutto le immagini di Plutone hanno fatto il giro del mondo, perché è diventato così importante anche poter vedere da vicino Plutone. Che non si sa bene se è un pianeta, un corpo celeste, un planetoide, un pianeta nano o «quelchesia».
E infine il terzo video che vi segnalo, che ha avuto a che fare anche con notizie di cronaca che ci sono state: la "bolla" mediatica che era scoppiata e che, quindi, adesso è "messa in secondo piano", ma ciò nonostante la situazione *non* *va* in secondo piano: "La scienza dell'Ebola: Cosa si può fare contro questo virus?"; sempre - naturalmente - trovate questo video sul doobly-doo e anche sulla scheda. Quindi potete accedere a questo video anche se state guardando da dispositivo mobile.
È un'analisi un po' completa su che cos'è il virus Ebola, quali sono i metodi di contagio, quali sono i sintomi della malattia (della "Febbre Emorragica") provocata da questo virus, ma soprattutto è un'analisi sulle tempistiche, sui luoghi eccetera. È un modo di fare anche un po' di chiarezza in quella che è una situazione che dalla stampa è stata trattata un po' come - veramente - se fosse "l'uomo nero", quindi comunque, come ripeto, il canale è «Doyouspeakscience?», e come vedete questi tre video che vi ho segnalato sono molto interessanti, ma tutti i video che sono presenti sul canale sono molto interessanti, quindi andate e iscrivetevi al canale.
E quindi passiamo all'argomento del giorno: sei lì, seduto sul divano, stai guardando il tuo film preferito (o la tua serie televisiva preferita) presso un'emittente TV nazionale (o un'emittente TV locale) e, all'improvviso, puntuale come un Jump-Scare, arriva il break pubblicitario.
E una volta si diceva: "Beh, dai, c'è la pubblicità. Ne approfitto: vado un attimo in bagno, mi lavo le mani, mi cambio (!!!) o quel che sia".
Adesso, nell'ultimo periodo soprattutto, più che altro è il film che interrompe la pubblicità, più che esser la pubblicità a interrompere il film.
Ora, la pubblicità dall'inizio degli anni '60, quando c'era il «Carosello» alla RAI, che eran venti minuti (tutti concentrati lì, e gli "spot" erano cose lunghissime: anche due minuti e mezzo, recitati, c'era proprio tutta la storia). Adesso siamo a queste "cose" di 10~15~20 secondi, 30 secondi di media. Comunque - in realtà - molte pubblicità sono comunque ben recitate, ben analizzate, ci sono pubblicità che vengono prodotte da grandi case di produzione.
Però molto è cambiato, infatti non c'è più la pubblicità concentrata alla "fine" delle trasmissioni: era famoso il detto «Alla fine del Carosello, tutti a nanna», perché era lì, più o meno a quell'ora.
Però adesso c'è questo discorso di interrompere più volte il programma, il film, il quelchelé con i break pubblicitari.
Con grandissime quantità di pubblicità: praticamente la normativa attuale prevede che nel corso dell'intera programmazione della giornata, sia possibile utilizzare, credo adesso siamo arrivati al 17%~18%, del tempo complessivo di programmazione per gli spot pubblicitari. A questo conteggio - ovviamente - non vanno né le televendite (infatti ci sono TV locali che praticamente *CAMPANO* solo di televendite), e non contano ovviamente le campagne pubblicitarie "di utilità sociale", e le campagne pubblicitarie in cui si parla di cose di beneficienza, perché *ovviamente* non rientrano nel presentare un prodotto.
Però, per tutto il resto, appunto, ci sono queste limitazioni.
Questo, tra l'altro, è un motivo per cui moltissime televisioni trasmettono 24 ore, quindi ci sono - magari - in notturna quei vecchi telefilm, che vanno in onda, perché così tu hai il palinsensto di 24 ore, e puoi utilizzare la percentuale (di tempo per fare pubblicità) di 24 ore.
Ed ecco quindi la mia domanda: la pubblicità in televisione, che sia ben fatta, che sia fatta male, che siano spot ben recitati, che siano spot fastidiosi... come la vivete? Voi guardate la televisione? Voi guardate i film o i telefilm, i quiz, insomma: il «materiale» che va in onda in televisione? E approfittate delle pause pubblicitarie per fare altre cose?
Oppure fate parecchio zapping?
Oppure avete smesso di guardare la televisione, perché vi da molto fastidio il fatto che ci siano queste costanti interruzioni pubblicitarie? E preferite, magari, andare a noleggiare un film, o guardare con l'on-demand, o cose di questo genere?
Oppure no? Siete persone a cui piace guardare la pubblicità? Ci sono degli spot pubblicitari che trovate carini e divertenti? O siete persone che guardavano quella trasmissione che facevano, in cui venivano regalati i "30 secondi d'oro" (il "Mezzo minuto d'oro") ai migliori spot pubblicitari?
Non lo so. Come sempre fatemelo sapere sui commenti qua sotto, oppure su Twitter con l'hashtag #DdVotr.
Io direi che per oggi ho concluso, quindi come sempre vi ricordo di fare pollice-in-alto e di condividere questo vlog sui social (coi bottoni che trovate sotto il video) o anche su Whatsapp (se siete su dispositivo mobile). Vi ricordo di iscrivervi al mio canale: è gratuito, vi farà assumere quel buon profumo di nuovo iscritto e - soprattutto - dovreste ricevere una notifica ogni volta che pubblico un nuovo video.
Bene ragazzi, io ho finito, per cui come sempre: grazie, ciao a tutti e ci vediamo alla prossima!

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