domenica 17 maggio 2020

VLOG 319 InDaHouse: Quattro serie TV da quarantena



Benvenuti, viaggiatori: io sono Grizzly.
Siamo nella «Fase 2» della quarantena, pertanto siamo tutti quanti ancora a casa (per buona parte del tempo) ed ecco quindi che una delle cose che si fa più spesso a casa, sicuramente, è quella di recuperare delle serie TV.
Per questo motivo, visto che sto affrontando l'argomento “quattro”, oggi ho pensato di presentarvi quattro serie tv che ho trovato molto interessanti e che voglio consigliarvi, cominciamo quindi questo nuovo episodio di Diario di Viaggio on the road... edizione InDaHouse
[🎵🎶]

La prima serie che vi segnalo è tratta da fatti realmente accaduti, è una serie molto cruda (e anche molto dura) non solo nelle immagini, ma proprio nella trama: in quello che viene raccontato. E sì: col fatto che mi sto riferendo a fatti realmente accaduti, probabilmente sapete già di quale serie sto parlando.
Perché infatti sto parlando di ‘Chernobyl’, la miniserie in cinque episodi di Sky Atlantic.
Chernobyl è una serie ovviamente romanzata: ci sono tutta una serie di fattori che vengono inseriti, come il racconto del vigile del fuoco e della moglie incinta ma, a parte queste piccole parentesi, a livello storico e a livello scientifico è particolarmente accurata.
L'ho trovata una serie molto, molto interessante e vi consiglio - se non l'avete già fatto - di recuperarla: da una parte perché, comunque, l'incidente di Chernobyl è una pagina importante della storia del mondo.
Nel 1986 io avevo nove anni e mi ricordo, vagamente, la preoccupazione che - comunque - girava persino qui in Italia a seguito delle notizie che erano cominciate a filtrare dalla cortina dell'Unione Sovietica, per cui poter vedere con calma, un po' nel dettaglio, come sono andate, bene, le cose; ovviamente romanzandole ma anche, a livello scientifico e a livello tecnico - come ripeto - è molto accurata, quindi è una serie che ho trovato molto, molto interessante, che vi consiglio di mettere alla prova se non l'avete ancora vista.
E comunque sì: è una serie molto cruda, molto difficile da digerire, soprattutto considerando che - da una parte - si sta parlando di fatti realmente accaduti, e dall'altra si sta parlando di cose che noi vediamo svilupparsi nel corso della trama, ma sappiamo già qual è stato l'incidente del reattore nucleare, e quindi avendo questa base uno guarda con… ancora più inquietudine, sicuramente, questa serie.
Chernobyl la ho scoperta perché c'era stato qualche «rumor» sulla rete un po' dappertutto e quindi, incuriosito, sono riuscito a recuperarla.

Parlando di Sky Atlantic, vorrei parlarvi di un'altra serie (presentata da Sky Atlantic) che ho scoperto grazie a un vlog di Caleel, perché sono stato un grande appassionato della saga letteraria (dei tre romanzi), sono stato un grande appassionato del film, anche se è stato un massacro il film originale.
Questa serie… diciamo che rende giustizia a quelli che sono i romanzi: naturalmente ci sono state - sempre - delle variazioni, però è molto più efficace ed efficiente di quello che è stato il film.
Sto parlando di ‘Queste Oscure Materie’, sempre una serie di Sky Atlantic, la prima stagione di otto episodi ci racconta - fondamentalmente e principalmente - i fatti del primo dei tre romanzi di Philip Pullman, ossia ‘La Bussola d'Oro’.
È una serie mista fra fantascienza e fantasy, è ambientata in un mondo parallelo, molto simile al nostro, in cui si viene a scoprire l'esistenza di una forma di energia sconosciuta che viene definita la Polvere.Noi seguiamo le avventure di una ragazzina, Lyra Belacqua (o come dovrei dire, dalla fine della stagione, Lyra Linguargentina: non credo che sia uno spoiler questo 😅): è una ragazzina che scopre - suo malgrado - la Polvere, e l'avventura si basa su uno strumento, la Bussola d'Oro (l'Aletiometro), ossia uno strumento in grado di “dire la verità”, un lettore simbolico che è molto complesso da poter interpretare: richiede lo studio molto lungo e molto rigoroso di una serie di testi, che però sono messi sotto censura da parte del Magisterium, che è l'ente religioso (rappresenta il potere temporale); c'è un interessantissimo parallelo, che forse è anche quello per cui il film La Bussola d'Oro non ha avuto un grande successo ed è stato sottoposto a grandi censure.
Ad ogni modo Lyra è una ragazzina speciale, perché riesce naturalmente a leggere il lettore simbolico senza bisogno di aver fatto tutti questi studi, quindi riesce a interpretare perfettamente l'Aletiometro e questo le fa vivere delle avventure molto particolari, perché è una ragazzina a cui tutti quanti danno la caccia per vari motivi.
Quindi, se non avete visto questa serie, vi consiglio sicuramente di provarla e - tra l'altro - se non avete letto i romanzi di Philip Pullman della saga di Queste Oscure Materie (sono tre romanzi: La Bussola d'Oro, La Lama Sottile e Il Cannocchiale d'Ambra), vi consiglio anche di dargli un'occhiata, perché sono tre romanzi molto piacevoli e molto scorrevoli, dalla trama veramente intricata eppure molto, molto interessante; e questa serie TV mi è piaciuta veramente tantissimo: è abbastanza fedele ai romanzi e, nonostante tutto, riesce a introdurre anche delle cose interessanti che non c'erano nei romanzi (degli approfondimenti che nei romanzi sono lasciati un po' al caso); ovviamente delle cose sono tagliate, perché non si può essere precisi al 100%, ma sicuramente è un lavoro decisamente migliore del film La Bussola d'Oro.

Cambiamo quindi piattaforma e arriviamo su Netflix, e parliamo di Bill Gates: io ho parlato di Bill Gates su questo canale YouTube, quando ho parlato anche del suo canale YouTube, e infatti è stato grazie al suo canale YouTube che ho scoperto questa miniserie, realizzata su Netflix (sono tre episodi) che è intitolata “Dentro la mente di Bill Gates”, che è molto interessante perché è un documentario (una sorta di… documentario, di mockumentary in qualche modo) che affronta la vita di Bill Gates dall'infanzia ai suoi progetti lavorativi, alla nascita di Microsoft e i lavori con l'informatica, poi arriva fino alla Bill & Melinda Gates Foundation e al suo lavoro come filantropo.
È una serie molto interessante, al momento c'è solo questa prima stagione, sono tre episodi di circa un'ora l'uno, sono comunque molto, molto interessanti, quindi se avete Netflix vi consiglio di dargli un'occhiata, perché è un modo unico (sicuramente) di imparare a conoscere un po' meglio il personaggio di Bill Gates.

E infine cambiamo di nuovo piattaforma, arriviamo su Amazon Prime Video e su una serie TV abbastanza vecchiotta (abbastanza datata), che ho riscoperto grazie a un video di Synergo di qualche giorno fa (rispetto al momento in cui sto girando il video): sto parlando di Futurama, una serie di Matt Groening cominciata nel 1999 che mi era piaciuta tantissimo.
Posso dire che mi era piaciuta persino molto più dei Simpson, perché essendo ambientata in un futuro "estremo" ha lasciato non solo un grandissimo spazio di manovra agli autori, ma è stata affrontata in maniera veramente molto interessante, e riguardandola a distanza di anni, perché quando ho saputo che era ritornata, mi è tornata la voglia di fare un rewatch (non rivedevo gli episodi, veramente, da tantissimi anni), ho ricominciato a guardare per ora la prima stagione (in questo periodo).
E riguardandola a distanza di anni si apprezza non solo la serie per le avventure che sono raccontate, ma anche per la crescita che vediamo nei personaggi e i messaggi che vengono lanciati, che sono molto, molto interessanti: ci sono stati, naturalmente, episodi più simpatici e divertenti, ci sono stati episodi più complessi; citato - sicuramente - da Synergo, come non citare “Cuore di cane”, sicuramente uno degli episodi più commoventi dell'intera serie.
Ma ce ne sono tantissimi che mi sono rimasti nel cuore, o tantissimi personaggi che mi sono rimasti nel cuore per la loro simpatia o per la loro faciloneria (come Zapp Brannigan) e quindi se voi avete visto in passato Futurama, o se avete solo intravisto qualche episodio, vi consiglio sicuramente di mettere alla prova questa serie, perché - anche se un pochino datata - è una serie che può sembrare stupidina, eppure è veramente molto profonda e l'ho trovata di grandissimo intrattenimento, ma anche molto, molto interessante, sia dal punto di vista del guardare «come potrebbe essere un futuro pazzesco fra mille anni», sia nel guardare come da una parte ci siano corsi e ricorsi storici, e dall'altra ci sono dei modi di affrontare le cose che possono essere pittoreschi, possono essere molto particolari, eppure forse in qualche modo contraddistinguono noi esseri umani: le scelte che facciamo sono delle scelte che possono sembrare complesse, ma non sono delle scelte fatte così, su due piedi.

Queste erano quattro serie TV, tre abbastanza recenti e una (Futurama) un pochino più datata, che volevo consigliarvi. Voi che cosa mi dite? Avete già visto queste quattro serie TV? Qualcuna non l'avete vista? Qualcuna l'avete vista, come Futurama, in passato?
Oppure siete curiosi e le avete sentite nominare? Le conoscevate già?
Ci sono altre serie TV particolari che state seguendo e vorreste segnalarmi? Non lo so: parliamone nei commenti qua sotto, oppure su Twitter con l'hashtag #DdVotr
Ditemi un po' che cosa ne pensate, ditemi un po' se avete visto queste serie TV e quindi cosa pensate di queste serie TV.
Bene, anche per oggi è tutto: spero di essere riusciuto a farvi conoscere quattro serie TV (o almeno tre serie TV: penso che Futurama la conoscevate già) interessanti e molto funzionali, se ce l'ho fatta - come sempre - vi invito a mettere pollice-in-alto e condividere questo vlog con tutti i vostri amici su WhatsApp, Telegram e le altre app social.
Iscrivetevi al canale: è gratuito e assumerete subito quel Buon Profumo di Nuovo Iscritto™ che ci piace così tanto; e magari con la prossima stagione di #DdVotr arriverà un nuovissimo Buon Profumo di Nuovo Iscritto™ ancora più buono di prima.
Vi ricordo il canale Telegram (sul doobly-doo e sulla scheda) per notifiche quando pubblico nuovi video o vado live sulle app social e piccole curiosità e dietro le quinte.
Infine se c'è un argomento che vi piacerebbe io trattassi su #DdVotr, ditemelo in un commento qua sotto.
Bene ragazzi, io sono Grizzly (in compagnia della mia collezione di orsetti) e tutti noi vi diciamo, come sempre: grazie, ciao a tutti e ci vediamo alla prossima!

0 commenti: