domenica 7 gennaio 2007

Ubuntu Edgy, Skype e... squid?

Come ho gia' scritto la volta scorsa ho installato Ubuntu-32 sul Turion dell'ufficio, che diventera' la mia macchina di lavoro spare (a parte lo storage e gli altri servizi gestiti da altre macchine della rete interna). E qui cominciano le danze.
In ufficio non ho un gateway trasparente, perche' ho scoperto che si lavora molto meglio usando un proxy (soprattutto quando si ha a che fare con le macchine dei clienti che si devono prendere millemila volte gli stessi aggiornamenti ed averli in cache rende l'operazione moooooolto piu' veloce!) e - pertanto - sul gateway ho installato squid [e webmin per gestirmelo senza dover modificare $enne (per $enne tendente a $maxint) file di configurazione].
Le macchine che hanno bisogno di navigare devono utilizzare squid come proxy, ed eventualmente accontentarsi del nat automatico solo sulla porta 80, per cui quando ho finito di installare il nodo Philippe, ho installato gaim (in ufficio dovro' pure passare il tempo fra un picci' e l'altro gu) e configurato i miei vari account per prendersi l'attraversamento del proxy e l'uso della porta 80 per il nat.
Al momento di lanciare Skype, ho provato a cercare le impostazioni di rete per il proxy, ma il signorino, senza battere ciglio, mi ha annunciato di essere collegato e di avere gia' preso tutti i dati dell'account...
Sulla rete non c'e' il dhcp, e non era impostato neanche il gateway (che non e' tanto standard dato che uso la famiglia di indirizzi 192.168.178.x in stile Fritz!BOX), ma lui ha gia' capito da solo che il proxy e' il 192.168.178.1 sulla porta 3128 con nat sulla 80... e questo mi inquieta molto di piu' del concetto che Skype usa un protocollo closed source...

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