mercoledì 18 aprile 2007

Cena Blogger, Matt, Feisty, BBS e ulteriori casini

Chi si aspettava velocemente una serie di notizie in questi giorni sia sulla cena dei blogger siculi che di altri argomenti, di sicuro e' rimasto interdetto notando il blog fermo.
Siamo nuovamente a combattere con l'ADSL e pertanto come mio solito, iper-articolone-pippone multifunzione a spiegare di tutto e di piu'.

Cena dei Blogger Siciliani
Clicka per ingrandire l'articolo de La SiciliaVenerdi' nel primo pomeriggio sono passato da un amico per poter prendere i dati della cena blogger [e stamparli (peraltro ho stampato la pagina del Wiki con il numero di telefono di Gianni Amato, ed ho letto - con disappunto - che l'appuntamento era alle 18 direttamente al locale], quindi sono partito per Lentini per l'ennesimo cliente fuori mano, prima di prendere, verso le 19, strada verso Catania. Subito dopo aver dato un colpo di uccellulare a Gianni per dirgli che ero per strada, mi ha contattato da Damned69 che aveva gia' preso posizione alla stazione.
Il tempo di una commissione veloce (UFFFAAAAAAAA!) e - finalmente - sono arrivato alla stazione.
Recuperato Damned69 e parcheggiato accanto all'ingresso del terminal "Auto al Seguito" ho avvertito Gianni e gli altri che - comunque - per qualche minuto sarei rimasto alla stazione in attesa di eventuali altri avventori che non sapessero dove si trovava il locale (anche se, come ha gia' detto lui, bene o male un navigatore SAT ce lo abbiamo tutti).
Poi intorno alle 20 siamo arrivati nel locale, dove gia' erano presenti circa in dieci, fra cui Gianni, Marco e Salvatore Aranzulla.
Sino al punto in cui siamo arrivati io e Damned69 (ma ho l'impressione che sia stato cosi' per tutta la serata) sono l'unico che si e' portato il portatile [sic (anche perche' se lo lasciavo in macchina *come* *minimo* ne trovavo due) per cui Gianni mi invita ad aprire un foglio di calcolo per fare la lista delle persone presenti.
GA: "Grizzly, apri Excel che facciamo la lista dei presenti!"
Io: "Eeeehhh? Che devo apri'? Que'a robaccia d'a Microsoft?"
Coro: "Vabbe' apri OpenOffice... Un foglio di calcolo ce l'avrai, no?"

Commenti vari sul portatile Ubuntu, sul tema Emerald e la sua somiglianza con quello di Vista [anche se WinVista non fa scomparire le finestre sbruciacchiandole (-: ], e poi una breve storia su come sono riuscito ad ottenere il rimborso della licenza di Windows. Infine intorno alle 21 siamo pressoche' tutti presenti e prendiamo posto per assaggiare anzitutto un antipasto misto. Cominciano un po' di discussioni a gruppi (siamo 26-27 persone, per cui come e' ovvio si sviluppano due o tre gruppi di discussione su vari argomenti: da noi si parla di clienti impossibili, del mio libro prossimo venturo e ognuno racconta le sue esperienze piu' allucinanti) e durante la consumazione del primo (ottime penne al pomodoro e melanzane) sono frequenti i miei spostamenti da una parte all'altra della tavolata per seguire gli argomenti di discussione [anche se gli inviti a non portare il lavoro anche a tavola e - piuttosto - parlare di blog (si: soprattutto da parte mia... "ragazzi sono le dieci di sera, basta parlare di lavoro, no?!") si sprecano...] e i flame Windows vs Linux hanno l'apoteosi in una discussione lanciata da Salvatore Aranzulla, la quale scatena peraltro le mie critiche sulla troppa generalita' degli stessi [pero' che bello flammare con l'Aranzulla! (Ah, e' inutile che ci provi: la mia home-page e' quella del sito aziendale, altro che il tuo sito...)] e si conclude con la sfida lanciata da altri ragazzi di scrivere un libro a quattro mani su Windows e Linux. ((-:

Data la confusione del locale, il vocio cresce e provoca lentamente l'innalzarsi della temperatura e del tono di voce delle discussioni, per cui due o tre volte mi reco fuori per una sigaretta (ed una boccata di aria fresca), e fuori incontro anche Pallotron che e' li' con un po' di ex compagni per una rimpatriata che sta avvenendo nella stessa data. Nell'ultima pausa io e Marco discutiamo un po' perdendoci beatamente il dolce (ma data la sete che ho avuto per tutto il viaggio di ritorno non so quanto rimpiangerlo...) e infine prima dei saluti c'e' un sit-in [no, non di protesta (-: (ma per l'enciclopedia e le pentole? "Fatti da parte, ragazzo, e lasciami lavorare: non sono qui per vendere ma per regalare!")] in cui affrontiamo tutti l'argomento BarCamp che si vorrebbe organizzare entro l'anno in Sicilia.

Da segnalare l'intervento di una giornalista de "La Sicilia" che ci ha regalato l'articolo di cui il ritaglio e' all'inizio di questo articolo, pubblicato nella cronaca di Catania del 16 aprile.
E da segnalare che aspetto fiducioso la prossima cena e che voglio vedere anche qualcuno dei miei lettori! (((-:

E stavolta dov'e' andato Matt?
E' venuto fuori grazie al YouTube 2006 Video Awards, ma nonostante nella sua categoria sia stato soppiantato dal cartone animato del kiwi (peraltro estremamente discutibile...) secondo me quest'uomo e' e rimane un mito da imitare [Matt: if you're reading this "if you come to Siracusa I'll be glad to dance with you in front of the Greek Theatre or the Archimede's Grave!" ((((-: ].
Il sito e' questo, il video lo trovate sul sito oppure qui su youtube (ma se andate nella sezione "Video" del sito troverete anche alcune delle risposte al suo video o dei tributi).

Ubuntu e' in uscita...
Giorno 19 aprile esce ufficialmente Ubuntu 7.04 "Feisty Fawn", cosa che a) mi permettera' di fare un bel dist-upgrade; b) mi consentira' di installare Linux alla Protezione Civile dato che la piastra madre del loro nuovo computer e' talmente dedicata a WinVista che persino per XP mancano driver per supportare tutta la robaccia che c'e' sopra...

Novita' in BBS
Io e GP abbiamo montato la tenda (mancano quattro elementi che dovro' modificare, ma per quelli c'e' tempo) ed ho finalmente messo buona parte della robaccia che avevo in ordine nella scaffaltura. Devo sistemare mano a mano le macchine da recuperare ed avviare per la sala server, ma almeno in laboratorio c'e' di nuovo spazio ed un po' piu' di luce (mi manca ancora di spostare uno degli scaffali); sono riuscito peraltro a fare anche l'impianto elettrico organizzato meglio ed ho posto in maniera leggermente diversa la connessione a terra delle scaffalature.
Devo concludere il lato del gateway dove sto lavorando anche per realizzare uno spazio "chiuso" in parte per il compressore, dove ho posto una serie di fogli di sughero per attutire il rumore del nuovissimo Valex 25 litri "supersilenziato" (ossia: "modello sciuta di San Sebastiano" dato il casino che si genera accendendolo). Poi devo - come ho appena detto - spostare lo scaffale che adesso mantiene i ricambi incollati alla scala (deve andare dalla parte del lato server e cosi' copre anche lui un po' il chasin e mi rimane piu' spazio sul lato postazioni).
Infine devo montare il televisore/monitor giu' da basso in ufficio (ma devo comprare un braccio mobile in cui metterlo) e trovare una posizione leggermente piu' comoda per il videoregistratore di sorveglianza (e per la telecamera del laboratorio, ma l'ambiente e' piccolo, purtroppo...).
Devo anche concludere la situazione del bagno, riguardo il serbatoio dell'acqua di condensa del condizionatore per servire gabinetto e lavandino (e - a proposito - spostare il tubo della condensa e il cavo elettrico del condizionatore, oltre a mettere un pezzo di canalina fra il condizionatore e il box di protezione della saracinesca...).
Mah, ancora un po' di lavori ci sono da fare, ma lentamente sto concludendo.
Ah! Ho recuperato uno dei due IBM Netfinity 5500 (l'altro ha un problema in piastra madre, lo sto usando per gli altri ricambi) anche se buona parte della catena SCSI e' andata in vacanza. Ho trovato sul sito IBM l'immagine ISO del cd-rom di manutenzione del server (applicazioni basate su Linux da eseguire in una specie di Live, tra l'altro) con il quale dovrei riuscire a riprogrammare la catena SCSI con i dischi che ho a disposizione. Entro l'estate dovrei essere in grado di avere il server Asterisk che continuo ad anelare. ((-:

ADSL... Alice?
Allora. Come molti sapete ho chiesto di migrare alla 20 mega, ma procediamo per gradi.
Sono un ex tecnico Tin.it ed avevo l'ADSL che parti' come una 256k/128k e fini' col diventare lentamente una 4096k/320k. Ma nel frattempo me ne sono andato via da Tin.it ed ho cominciato a dovermela pagare la non indifferente cifra di 39 euro e passa al mese. Mi stava anche bene (funzionava piu' che egregiamente) non fosse che verso i primi di febbraio il portale LiDo (ex Toscanini Napoli) mi segnala che sono finalmente coperto dalla 20Mb/WS.
E io, cosa faccio? Dato che 39 euro per una 4 mega sono un po' tantini consiglio a diversi miei clienti che condividono la tin.it da molto tempo di fare questa migrazione, cosi' nel frattempo vedo che succede, e bene o male a quasi tutti va bene.
Una parentesi, il "quasi" intende che alcuni clienti (il primo e' MR, poi ce ne saranno altri fino a quasi un 50% di quelli a cui ho proposto la migrazione) si ritrovano il giorno in cui la portante e' corretta, con il numero di telefono scambiato con qualche vicino (o lontano) di casa il cui numero si differisce per l'ultima cifra. Mi spiego: il mio numero dell'ufficio e' 0931-702385, diciamo che quando mi collegano l'adsl io mi ritrovo pero' con il 0931-702386: notate la cifra finale? Ecco (quasi) spiegato l'arcano: qualcuno dei tecnici outbound subappaltato-dai-subappaltatori-subappaltati-del-subappalto-subappaltato ha preso l'abitudine di collegare l'ingresso della permuta ADSL 20M al numero corretto, ma l'uscita della permuta al numero piu' vicino.
Pero' le ADSL vanno, per cui decido di informarmi per fare l'operazione anch'io, ed ecco i primi danni.l
Anzitutto richiedo il 10 febbraio di poter fare questa migrazione. A taluni dei miei clienti avevano risposto che dovevano attendere la scadenza naturale del contratto (in un caso, addirittura ottobre), salvo poi venire ricontattati dopo 2 giorni perche' gli venisse proposta stavolta dal lato telecom. Nel mio caso (sara' perche' il contratto scade il 17 luglio?) invece mi dicono che si, si puo' fare.
Ora una nota, ricordatevela: la mia adsl Tin.it era intestata alla mia azienda, non a me, ma attaccata sulla mia linea di casa [intestata a mia madre, non a me ne' all'azienda (quando tin.it era indipendente da telecom questo si poteva fare e si faceva tranquillamente)].
L'operatore che mi ha fornito informazioni il 15 febbraio mi spiega che la migrazione avviene ad alice business 20 mega ma che, se lo richiedo contestualmente dato il problema che uso sistemi Unix/Linux, posso avere la linea "Naked" (ossia senza il router castrato di telecom); mi spiega che l'operazione richiedera' circa 15 giorni e che l'andamento della pratica mi sarebbe giunto via e-mail.
Arriviamo al 10 marzo, ed io non ho avuto la benche' minima notizia. Richiamo il call center e un altro operatore mi dice che non risulta alcuna pratica (groar!), va per introdurla ma e' il primo a spiegarmi del problema dell'intestatario dell'adsl: deve essere lo stesso della linea telefonica, perche' il profilo che viene attivato non e' piu' un tin.it ma un alice.
Due chiarimenti e mi dice che la loro procedura, in questo caso, prevede la cessazione del contratto tin.it all'azienda e l'attivazione di un nuovo contratto alice con telecom, ma che il profilo mi fa ad ogni modo conservare la casella di posta tin.it (virgilio, a voler mettere i puntini sulle "i").
Il 21 marzo la portante adsl risulta presente, ma la connessione fallisce.
Mi giungono tre e-mail (su come ho dovuto operare sino all'attivazione di alice, stendiamo un velo pietoso), l'ultima mi annuncia, il 27 marzo, la conferma della cessazione del contratto tin.it (con la trasformazione della casella di e-mail in free) e la contestuale richiesta verso telecom per l'attivazione del profilo alice 20 mega.
Dopo diverse peripezie, il 6 aprile sul portale Rivenditori Telecom la mia linea di casa risulta con attiva una "ADSL Alice fino a 4 mega". Ritengo che forse e' un passaggio obbligatorio, ma nel frattempo giungo a casa scopro che non c'e' portante.
Giorno 7 segnalo il guasto al 187, e l'operatrice, dopo avermi confermato che il contratto risulta attivo dal 6 aprile anch'ella, nota che fra la schermata ed il rapporto del tecnico che ha collegato l'adsl c'e' una difformita': ricordate il tecnico "mago delle permute"? Bene! Dato che qualcuno gli ha bacchettato le mani dicendogli di controllare che ingresso ed uscita della piastra siano collegati allo stesso numero, sulla mia linea ha collegato correttamente ingresso ed uscita della piastra... all'abbonato con il numero telefonico successivo al mio!
Si apre la segnalazione di guasto, ma per fortuna alle 18 arriva la portante ADSL. Tutto sembra a posto e la navigazione funziona, fino alle 21, quando mi si apre solo il sito di Alice (ma non il portale di registrazione, da quello che sembra).
Ennesima segnalazione di guasto, un'altra operatrice molto gentile da una forzatura per lo sblocco dell'abbonamento e mi spiega come effettuare manualmente la registrazione, dicendomi che devo completarla entro 48 ore per non venire nuovamente bloccato. La effettuo subito e vario il nome utente e la password impostati sul router. Ci siamo, ma siamo sempre a quattro mega.
Altra chiamata al 187. All'operatore non risulta alcuna richiesta per la 20 mega, e mi chiede se sono sicuro che il profilo attivo dovrebbe essere quello, confermo che l'ultima comunicazione e-mail di tin.it parla di quel profilo, a questo punto l'operatore si rende conto di una situazione paradossale: il profilo "fino a quattro mega" e' disponibile solo nelle zone di mancata copertura della 20 mega e solo su specifica richiesta scritta e motivata del cliente, dato che il profilo ha lo stesso costo della 20 mega. Di fatto il profilo che mi e' stato attivato non e' fisicamente sottoscrivibile nella mia zona. Altra segnalazione di guasto con richiesta di variazione del profilo. Dovrebbero passare 48 ore ma un sms giunto per tempo mi annuncia che invece saranno altri 15 giorni con una alice 4 mega...
... la quale oltre ad essere colpita continuamente da alti e bassi, e' sottoposta anche ad un fenomeno paranormale inspiegabile.
Come sapete attraverso la mia adsl si raggiunge il server della mia sala macchine. Ecco l'arcano:

grizzly@trudi:~$ nslookup intranet.uibbs2.com
Server: 127.0.0.1
Address: 127.0.0.1#53

Non-authoritative answer:
intranet.uibbs2.com canonical name = uibbs2-lan.servebbs.net.
Name: uibbs2-lan.servebbs.net
Address: 87.6.100.209

grizzly@trudi:~$

e soprattutto

grizzly@trudi:~$ whois 87.6.100.209|grep "descr:"
descr: Telecom Italia S.p.A. TIN EASY LITE
descr: INTERBUSINESS
grizzly@trudi:~$

Ossia, come esplica pure la barra di netcraft quando si visita la sala server, il range di IP che prendo con la mia "alice 4 mega fra virgolette" resta comunque quello di tin.it... chi me lo sa spiegare?
PS: sull'area riservata del sito 187, ora la richiesta di variazione di profilo ha data 12 aprile... Comunque io aspetto ancora 'sti 15 giorni, poi tiro un fax di maledizioni in ostrogoto chiedendo i danni: mi dicono che mi danno il primo mese di canone gratis perche' nel primo mese non mi danno l'adsl?

E' tutto, speriamo che questa maledizione finisca... (-:

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