venerdì 8 agosto 2008

Ce ne andiamo a Cisternazza?

Si avvicina San Lorenzo, e dato che le stelle cadenti abbondano gia' da qualche giorno e lo faranno ancora per qualcun altro (fidatevi, altro che il tal giorno o il tal altro), invito gli interessati a farmi compagnia sul colle Dego, in localita' Cisternazza, come tutti gli anni.
Il programma e le note sono sempre quelle:

Dove si trova
Cisternazza si trova sulla strada interna ex SP 74 Cisternazza Dego Monasteri che, sulla Canicattini-Floridia, porta a Monasteri di Sopra. Non e' molto facile da raggiungere se venite per la prima volta ma, una volta imparata la strada, non e' molto difficile. La strada che consiglio e' quella attraverso strada Benali' al Tivoli [Non girate da Traversa Papeo o vi perdete!]. Andate dritti lungo strada Benali' fino a girare, attraversare il guado secco e trovarvi sulla Cavadonna-Floridia: il bivio e' sul ponte praticamente di fronte all'uscita, tipo attraversamento. Appena lo prendete girate subito a sinistra (Altrimenti finite a Monasteri di Sotto) e continuate dritti attraverso le case (Attenzione! Poco dopo l'ingresso una freccia catarifrangente indica di girare a destra, in realta' indica la curva per chi scende e la strada prende a sinistra, a destra c'e' il muro!) per circa 4km, salendo sul colle e superando il pilastrino del progetto poseidon [come dite? non sapete cos'e'? non vi preoccupate, questo e' un appunto per pochi, non per tutti ((-: ], dopo l'ennesima curva e l'ultimo rettilineo ci sara' lo slargo e ci troverete tutti li'.

In caso di dubbi, anziche ruotare raminghi per tutta Monasteri, raggiungetemi prima a casa. L'idea e' "alle 20 a casa mia, si cena, chi vuole puo' unirsi, al massimo prendiamo delle pizze". Fra le 22 e le 22:30 ci si organizza, ci si divide in piu' o meno macchine, e si comincia a fare strada, in maniera da arrivare entro le 23:30. Rimarremo li' fino piu' o meno alle due di notte. Vi avverto che quest'anno la luna piena cade proprio in quei giorni, e pertanto se la serata fosse dannatamente illuminata, ci limiteremo a prenderci un po' di fresco e poi a tornare indietro.

E' un posto sufficientemente lontano dalla civilta' da consentire di godere di parecchio silenzio [Ma anche per riscoprire di avere ancora paura del buio, occhio! Molti non mi credono, eppure poi tremano ad ogni foglia, volpe, barbagianni, alito di vento etc... (ed io ho gia' raccontato cosa ne penso)] e di rilassarsi nell'unica attivita' degna di nota, che consiste nel portare lo sguardo verso l'alto su un cielo super-stellato che spazia dal gran carro a sinistra, fino ad oltre la cintura di Orione a destra.
Cisternazza si trova sul cocuzzolo del Colle Dego a poche decine di metri dalla rupe verticale, per cui se non vi comportate bene in quel posto potreste fare una brutta fine! (((-:
[Nonostante la posizione, fornisce una vista ideale in questo periodo anche per via delle varie feste di santi, madonne, estate... Dato che da sinistra a destra piu' di una volta si puo' seguire il "giro pirotecnico" con le stelle cadenti in mezzo (-: ]

Cosa portarsi
Se volete venire dovete considerare di avere con voi alcune cose:
  • Una buona dose di SILENZIO per godere appieno della quiete di campagna;
  • Un asciugamano, o uno stuoino, un sacco a pelo... qualcosa su cui stendersi. Il tetto della cisterna e' particolarmente duro e scomodo, per cui preparatevi psicologicamente la schiena oppure portatevi un paio di asciugamani da sovrapporre;
  • Sigarette, sigari, pipe, toscani, mezzi toscani, cubani, minibidi... (Niente canne, please!) [pero' dopo non rompete le balle a tutti perche' dovete accendere: portatevi sufficienti quantita' di accendini, fiammiferi, lanciafiamme...] che sembra tengano lontane anche le zanzare... Io comunque dopo l'esperienza del "Vape alla Rosa" (dico solo che quando sono andato per spegnerlo stavo per farlo vomitandoci sopra...) porto gli "incensi" maxi alla citronella;
  • Qualcosa da mangiare (se volete), tipo qualche panino; soprattutto qualcosa da bere: acqua, birra, aranciata, coca cola... [NON vi portate liquori, limoncelli della nonna o intrugli, elisir e pozioni non identificate!!]; per combattere il sonno consiglio la gomma da masticare, che aiuta a tenersi svegli [se volete potete anche fare i palloncini, ma se cominciate a sparare come mitragliatori mancati rompendo il silenzio (e rompendomi "o caz") farete la famosa fine del pezzo del tetris giu' dalla rupe a 30mt da li'];
  • Autan Family [Intendo: TUTTA LA FAMIGLIA DI PRODOTTI AUTAN, in quella zona le zanzare girano armate di mitra e potreste venire punti anche attraverso i jeans!!!!], zampironi, baigon, gerani, piretro [rametti con cui si prepara l'insetticida (ndG)] e passate tali intrugli non solo sulle parti scoperte del corpo (faccia, testa, mani) ma anche sui vestiti (pantaloni e magliette) perche' li le zanzare non si formalizzano;
  • Indossate pantaloni lunghi e magliette a maniche lunghe. Calzate scarpe leggere con calzini di cotone AL GINOCCHIO (Non indossate sandali o infradito, siamo comunque in mezzo alla campagna: terra, fango, erbacce...); considerate che dopo una certa ora l'arietta si fa frizzantina, per cui tenete a portata di mano una felpa leggera o un k-way;
  • Niente strumenti musicali né lettori mp3: se volete musica ve ne andate in discoteca. Li si gode del mancato inquinamento acustico e di una cosa chiamata "rumore di fondo a 12 db", facendo silenzio forse riusciamo anche ad attirare il riccio che negli ultimi due anni e' venuto a farmi visita. Se non avete mai visto un riccio, ne vale la pena: sembra un animale uscito da un cartone animato! Se credete di essere dei duri, cominciate a chiedervi sinceramente quando e' stata l'ultima volta che avete avuto paura del buio, perche' potreste rinnovare l'esperienza. Se non lo siete, pensate seriamente se ve la sentite di venire. In entrambi i casi: a) siamo tutti in compagnia, b) io ci sono andato e ci vado un sacco di volte da solo, c) in aperta campagna di notte al massimo ci sono volpi e conigli che si inseguono, niente lupi cattivi affamati, sinora... (-:
  • Niente petardi, razzi, fuochi artificiali, strumenti di segnalazione visiva pirotecnici! Siamo in aperta campagna in mezzo all'erba secca: bruceremmo anche noi ["i cadaveri carbonizzati di alcuni DEFICENTI sono stati trovati nelle zone di campagna vicino Cavadonna, e' successo a Siracusa...];
  • Qualcosa con cui scaldarsi le braccia [e/o il cuore, anche se col freschetto e' meglio le braccia (-: ], tipo un partner o un peluche. Io, come tutti gli anni, mi porto un orsacchiotto di peluche; (((-:
  • Indossate un cappello (vi consiglio un cappellino con visiera, da girarsi sulla schiena per non tagliare meta' del campo visuale) o un berretto;
  • Vi prego di non mettervi ad urlare di terrore se qualche pipistrello ((-: dovesse cominciare a volteggiare sopra le nostre teste (pensate a batman, nel caso);
  • Macchine fotografiche con mega-flash [Dai che mettiamo le nostre foto su questo weblog], telecamere, telescopi Celestron da 500 milioni (di dollari!) su cavalletti Manfrotto motorizzati e computerizzati ultraprofessionali, binocoli, mappe stellari [ma attenzione: il primo che passa la serata ad indicare le costellazioni ("Ah, quella e' la Cintura di Orione! Quello il Gran Carro e quell'altra la costellazione della Vergine!") lo fiondo giu' dalla rupe tipo pezzo del Tetris!!!!];
  • Ribadisco: una buona dose di SILENZIO per godere appieno della quiete di campagna;
  • Giubbetto omologato [o bretelle] ad Alta Visibilita' Catarifrangente: nel dubbio e' bene indossarlo per restare in zona, considerate che siamo in aperta campagna ma vicini alla strada di passaggio;
  • Se avete una mezza idea di portare i vostri animali domestici, considerate che non conosco bene la situazione di quella zona, ma la possibilita' che raccolgano zecche o altri parassiti non mi sembra tanto remota. Inoltre il pozzo di imboccatura della cisterna e' in una posizione un tantinello pericolosa anche per gli umani, per cui vagliate bene l'ipotesi, ma consiglio di essere li' solo persone e, al massimo, peluche.

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