domenica 28 febbraio 2021

Tecniche primitive (Deep Dark Diary 04)



Costruire dei rifugi, in mezzo alla foresta, con degli strumenti estremamente basilari come un bastone, magari,
eppure finire in quella che è - praticamente - una reggia con stanze, piscina, scivoli…
Sto parlando di tecnologie primitive e voglio parlarvi di questo argomento, che è esploso negli ultimi anni su YouTube, in questo nuovo episodio di Deep Dark Diary.
Su YouTube il fenomeno dei cosiddetti ‘primitive survivors’ comincia tra la fine del 2015 e l'inizio del 2016, e cominciano a nascere vari canali che si dedicano a questo argomento, oppure alcuni piccoli canali, che avevano dei progetti precedenti, vengono completamente ripensati e riscritti per svolgere questa tipologia di contenuti.
È il caso di “Primitive Survival”, che è un canale verificato con 4,3 milioni di iscritti (al momento che sto girando questo video), che però era nato ad agosto 2007 come Hoang Tulolem 8711: sin da aprile 2018 ha completamente cambiato tutti i suoi contenuti.
Il primo progetto è “Primitive Technology”, è dell'australiano John Plant e nasce alla fine del 2015: questo ragazzo va in mezzo alla natura, in mezzo agli alberi, in mezzo alla foresta, cerca di costruirsi un rifugio, cerca di costruirsi delle soluzioni per riuscire a cacciare, per riuscire a sopravvivere, basandosi interamente sulla possibilità di avere solo quello che ti offre la natura.
Sono video molto diversi dal solito: non c'è lo youtuber che - per prima cosa - ti invita a mettere like, a condividere, a suonare la campanella, iscriverti al canale e tutte queste belle robe qua!
[ammicco ammicco 😉😅👍]
Al contrario, c'è solamente lui, nel completo silenzio: non c'è musica, non c'è narrazione, non c'è nulla, solo i suoni della natura… successivamente in montaggi un pochino più dedicati e un pochino più curati, ogni tanto aggiunge delle scene tagliate più velocemente e un po' di suoni naturali, ma non c'è assolutamente nulla: è un contenuto completamente nuovo ed è un contenuto che esplode grazie a una segnalazione fatta su Reddit.
Il canale originale di “Primitive Technology” si è fermato alla fine del 2019; a seguito della pandemia (a seguito di questa improvvisa scomparsa) molti si sono anche preoccupati, qualcuno è riuscito a contattarlo e si sa che questo ragazzo adesso è fermo per - ovviamente - mancanza di tempo e per i problemi legati alla pandemia, ma anche perché nel frattempo sembra che stia lavorando a uno show che presenterà su un canale televisivo (mi fa molto piacere per lui), ma il discorso non è tanto questo di "chi ha fondato il canale", ma di tutti i canali che sono seguiti dopo.
Tralasciando tutti i canali che hanno freebootato i contenuti di John Plant, quello che cominciano a nascere su YouTube (e cominciano a svilupparsi, appunto, tra il 2016 e - letteralmente - il giorno attuale, anche se i canali di maggior successo sono nati appunto tra il 2016 e il 2018/inizio 2019); sono tutti con contenuti estremamente simile: abbiamo una o due persone che lavorano con degli strumenti molto semplici, tipicamente un bastone o una sorta di roncoletta (quindi un bastone con una lama di metallo).
Parliamo principalmente di canali che sono basati in Cambogia, in Vietnam, qualcuno a Singapore.
Tutti questi canali inseguono i termini di ricerca lanciati da Primitive Technology e quindi irrompono in mezzo a contenuti che riguardano prepper o tecnologie e sopravvivenza in generale, cominciano a finire nei correlati di ricerca, cominciano a prendere la propria posizione in ricerca, e cominciano a crescere, tanto che abbiamo canali che arrivano a macinare centinaia di migliaia di iscritti (anche milioni di iscritti!) e centinaia di milioni di visualizzazioni.
E, lo devo ammettere, oltre a titoli e tag particolarmente ben curati, ci sono anche delle miniature particolarmente catchy!
Idee e progetti appaiono molto interessanti e le idee, seppur non semplici, sembrano comunque ben architettate, e tutto quanto è girato molto semplicemente: generalmente abbiamo inquadrature statiche a camera fissa, ogni tanto c'è qualche dettaglio che viene analizzato con un'immagine a spalla o manuale, raramente (sui canali un pochino più grandi) ci sono anche delle immagini girate con il drone ma, perlopiù, questo è il campo: non c'è quasi nessuna color correction (o proprio quel minimo per - magari - separare un attimo i colori più accesi, ma nulla di particolarmente complesso), non c'è una scelta musicale: generalmente c'è - appunto - solo il suono della natura, ogni tanto, in qualche montaggio in cui ci sono delle immagini accelerate (per far vedere la ciclicità di un determinato lavoro), allora ci può essere qualche leggera musica di sottofondo, ma restano comunque i rumori naturali… e gli stessi personaggi, quelle volte che abbiamo canali con due personaggi, quando interagiscono fra di loro non parlano: comunicano semplicemente a urletti.
Tutti i lavori vengono realizzati con lo strumento (il bastone o la roncoletta) e poi sfruttando, come materiali, canne, tronchi, liane, fango… e una sorta di malta realizzata impastando assieme formicai, sabbia, argilla, cenere e un po' d'acqua: pensavo che fosse una cosa completamente inventata, invece ho guardato in giro su siti di prepper e su materiale scientifico: effettivamente è una sorta di cemento primitivo ma molto funzionale.

Ma cerchiamo di guardare in faccia la realtà: naturalmente non è tutto oro quel che luccica e, fuori dalle immagini in telecamera che vediamo, è evidente che alle spalle c'è il lavoro di un team abbastanza grosso, a livello dello sviluppo non solo per l'editing del video ma proprio per la realizzazione dei progetti.
Tralasciando quei casi in cui gli spettatori più attenti, tra un cambio di inquadratura e l'altro, notano fenomeni molto particolari come la traccia di cingoli di un escavatore!
Ad ogni modo questi canali restano un fenomeno molto interessante, di grande intrattenimento e che, comunque, mostra buone capacità manuali, cosa che io - tendenzialmente - NON HO, anche se ogni tanto riesco a fare qualcosa di simpatico!
E ovviamente senza dimenticare il meme (o mìm o  come lo volete chiamare):
-Gli antichi egizi non hanno potuto costruire le piramidi senza tecnologia aliena!
-Costruiscono una reggia di TRE PIANI con un bastone…
Voi cosa ne pensate? È un semplice fenomeno di intrattenimento? È un contenuto di successo, magari un modello di business redditizio?
O eppure è solo un fenomeno passeggero, che potrebbe andar via?
Voi seguite qualcuno di questi canali di primitive survivalist? Parliamone nei commenti qua sotto.
Bene: io sono Grizzly e questo era Deep Dark Diary: il contenitore che - ogni ultima domenica del mese - ci porta alla scoperta del lato oscuro dei social, dell'attualità o del folklore; noi ci vediamo alla prossima puntata, ciao a tutti!

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